La natura nelle opere di Giacomo Leopardi: studioTip.M.Ragonisi, 1889 |
Kitabın içinden
9 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa 22
... concetto conforme in tutto al vero . Il suo pensiero è tutto immerso nell ' invisibile : il pas- sato e l'avvenire , il fato e la natura , l'umanità e lo individuo gli stanno inanzi , come a un giudice : egli li scruta e li condanna ...
... concetto conforme in tutto al vero . Il suo pensiero è tutto immerso nell ' invisibile : il pas- sato e l'avvenire , il fato e la natura , l'umanità e lo individuo gli stanno inanzi , come a un giudice : egli li scruta e li condanna ...
Sayfa 23
... concetto politeistico , al quale Zeus ora è sommesso , ora è mi- nistro , ora è uguale , ma sempre moderatore ; mentre il secondo diventa più determinato del primo , è prov- videnza che ammette l ' espiazione , e produce il tragi- co ...
... concetto politeistico , al quale Zeus ora è sommesso , ora è mi- nistro , ora è uguale , ma sempre moderatore ; mentre il secondo diventa più determinato del primo , è prov- videnza che ammette l ' espiazione , e produce il tragi- co ...
Sayfa 25
... concetto nuovo , nè una soluzione , ma un ' imagine viva , desolata e desolante , quasi che « il ripensare di sè , il ripensare del mondo , l'uscire di- una vita primitiva per entrare in una riflessa , il crea- re una filosofia , una ...
... concetto nuovo , nè una soluzione , ma un ' imagine viva , desolata e desolante , quasi che « il ripensare di sè , il ripensare del mondo , l'uscire di- una vita primitiva per entrare in una riflessa , il crea- re una filosofia , una ...
Sayfa 30
... concetto del fato , il Leopardi non fu affatto originale ; ma appunto in ciò consiste la po- tenza del suo ingegno , avendo accolto in sè tutti gli elementi di esso nel tempo e ridottili ad uno . จ [ II . L concetto del fato è quasi 30.
... concetto del fato , il Leopardi non fu affatto originale ; ma appunto in ciò consiste la po- tenza del suo ingegno , avendo accolto in sè tutti gli elementi di esso nel tempo e ridottili ad uno . จ [ II . L concetto del fato è quasi 30.
Sayfa 31
studio Domenico Ciampoli. จ [ II . L concetto del fato è quasi congiunto quello del- la Natura , sebbene nella sua determinatezza , ne sem- bri una emanazione , come continuità che derivi dal- l'unità . L'imagine si allontana dall ...
studio Domenico Ciampoli. จ [ II . L concetto del fato è quasi congiunto quello del- la Natura , sebbene nella sua determinatezza , ne sem- bri una emanazione , come continuità che derivi dal- l'unità . L'imagine si allontana dall ...
Diğer baskılar - Tümünü görüntüle
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
ACIREALE affanni alcune Angelo Mai antica appunto arcano bella Bruto Minore buio Canto di Saffo cielo concetto concezione coscienza CUGNONI cuore d'arte d'ogni Dialogo diventa DOMENICO CIAMPOLI epicurea Epist Eschilo eterna fantasia fato filosofia forma GIACOMO LEOPARDI Ginestra Giordani Göthe HARVARD COLLEGE Heine ideale imagine immenso inanzi infelicità intimo l'avvenire l'imaginativa l'uomo lagrime lascia LEOP Leopardi Lett lirica Lucrezio luna MENANDRO mente Mestica miserie mondo Monnier mortale morte Natura è ritratta NATURA NELLE OPERE notte Omero ov'è passato Passero Solitario pensiero Pepoli pessimismo piagge pianto PIERGILI Plotino Plotino e Porfirio poema poesia del dolore poeta poetico profondo prose prova ragione rappresentazione Recanati resta rispecchia rivela Saffo Sainte-Beuve sembra sentimento della Natura sereno silenzio simbolo sogni Solitario speranza spirito squisita studio sventure talora Tedeschi tura umana universale uomo usignuol V.si Verismo verso viva volve ZUMBINI
Popüler pasajlar
Sayfa 49 - ... ora ci minacci ora ci assalti ora ci pungi ora ci percuoti ora ci laceri, e sempre o ci offendi o ci perseguiti; e che, per costume e per instituto, sei carnefice della tua propria famiglia, de' tuoi figliuoli e, per dir così, del tuo sangue e delle tue viscere.
Sayfa 74 - Ivi, quando il meriggio in ciel si volve. La sua tranquilla imago il Sol dipinge. Ed erba o foglia non si crolla al vento, E non onda incresparsi, e non cicala Strider, né batter penna augello in ramo, Né farfalla ronzar, né voce o moto Da presso né da lunge odi né vedi.
Sayfa 51 - Tempo verrà, che esso universo, e la natura medesima, sarà spenta. E nel modo che di grandissimi regni ed imperi umani, e loro maravigliosi moti, che furono famosissimi in altre età, non resta oggi segno né fama alcuna; parimente del mondo intero, e delle infinite vicende e calamità delle cose create, non rimarrà pure un vestigio; ma un silenzio nudo, e una quiete altissima, empieranno lo spazio immenso.
Sayfa 82 - Per lo vóto seren brillare il mondo. E poi che gli occhi a quelle luci appunto, Ch'a lor sembrano un punto, E sono immense...
Sayfa 42 - I moti tuoi, né di sospiri è degna La terra. Amaro e noia La vita, altro mai nulla; e fango è il mondo.
Sayfa 37 - Quale un fanciullo, con assidua cura, Di fogliolini e di fuscelli, in forma O di tempio o di torre o di palazzo, Un edificio innalza; e come prima Fornito il mira, ad atterrarlo è volto...
Sayfa 61 - Sto anch'io sospirando caldamente la bella primavera come l'unica speranza di medicina che rimanga allo sfinimento dell'animo mio; e poche sere addietro, prima di coricarmi, aperta la finestra della mia stanza, e vedendo un ciclo puro e un bel raggio di luna, e sentendo un'aria tepida e certi cani che abbaiavano da lontano, mi si svegliarono alcune immagini antiche, e mi parve di sentire un moto nel cuore, onde mi posi a gridare come un forsennato, domandando misericordia alla natura, la cui voce...
Sayfa 85 - Luce de' giorni miei? Gli affetti ch'io perdei Nella novella età? Se al ciel, s'ai verdi margini, Ovunque il guardo mira, Tutto un dolor mi spira, Tutto un piacer mi dà. Meco ritorna a vivere La piaggia, il bosco, il monte; Parla al mio core il fonte, Meco favella il mar.
Sayfa 41 - È diletto fra noi. Pene tu spargi a larga mano; il duolo Spontaneo sorge: e di piacer, quel tanto Che per mostro e miracolo talvolta Nasce d'affanno, è gran guadagno.
Sayfa 76 - Dolce e chiara è la notte e senza vento, E queta sovra i tetti e in mezzo agli orti Posa la luna, e di lontan rivela Serena ogni montagna.