La giovinezza, il martirio e la glorificazione di Dante nella storia d'ItaliaE. Priulla, 1921 - 328 sayfa |
Kitabın içinden
17 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa 44
... Certo ella piange sì che qual la mirasse dovrebbe morire di pietade » . Dante le udì , e ne rimase in tanta tristizia » , che per rat- tenere il pianto poneva « spesso le mani agli occhi » ( 1 ) . Pochi dì appresso ammalò . Nel nono ...
... Certo ella piange sì che qual la mirasse dovrebbe morire di pietade » . Dante le udì , e ne rimase in tanta tristizia » , che per rat- tenere il pianto poneva « spesso le mani agli occhi » ( 1 ) . Pochi dì appresso ammalò . Nel nono ...
Sayfa 60
... V , p . 47 , nota 97. Ulrico Hoepli , Editore Libraio della Real Casa , Milano , 1899 . ( 3 ) Cfr . Op . cit . ibid . ( 4 ) Cfr . CESARE BALBO . Op . cit . ibid , detto : Certo ella piange sì che qual la mirasse 60 -
... V , p . 47 , nota 97. Ulrico Hoepli , Editore Libraio della Real Casa , Milano , 1899 . ( 3 ) Cfr . Op . cit . ibid . ( 4 ) Cfr . CESARE BALBO . Op . cit . ibid , detto : Certo ella piange sì che qual la mirasse 60 -
Sayfa 61
Andrea Maurici. detto : Certo ella piange sì che qual la mirasse do- vrebbe morire di pietade ...... » . Egli n'era commosso e tacite lagrime avevano bagnato il suo viso . Erano pas- sate altre donne , e , vedendolo , avevan detto di lui ...
Andrea Maurici. detto : Certo ella piange sì che qual la mirasse do- vrebbe morire di pietade ...... » . Egli n'era commosso e tacite lagrime avevano bagnato il suo viso . Erano pas- sate altre donne , e , vedendolo , avevan detto di lui ...
Sayfa 70
... certo e ' mi convien lasciar in pria , S'io vo ' trattar di quel ch'odo di lei , Ciò che lo mio intelletto non comprende E di quel che s'intende Gran parte , perchè dirlo non saprei ( 5 ) . Però se le mie rime avran difetto , Ch ...
... certo e ' mi convien lasciar in pria , S'io vo ' trattar di quel ch'odo di lei , Ciò che lo mio intelletto non comprende E di quel che s'intende Gran parte , perchè dirlo non saprei ( 5 ) . Però se le mie rime avran difetto , Ch ...
Sayfa 87
... certo sono , ad altra vita migliore , dopo questa passare ; lá dove quella gloriosa donna vive , della quale fu l'anima mia in- . namorata ... » ( 2 ) . Con il pensiero rivolto a Dio e ai grandi misteri della fede cristiana , l ...
... certo sono , ad altra vita migliore , dopo questa passare ; lá dove quella gloriosa donna vive , della quale fu l'anima mia in- . namorata ... » ( 2 ) . Con il pensiero rivolto a Dio e ai grandi misteri della fede cristiana , l ...
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
alcuno allora amore anima Arrigo VII Beatrice Bologna Bonifazio VIII Brunetto Latini Cantica canto canzone Capitolo Cardinale Carlo di Valois CARLO TROYA Cerchi CESARE BALBO ch'è chè Chiesa cielo città cittadini civile Clemente Comune condanna Corso Donati cotesto d'amore d'Italia Dante Alighieri dell'Alighieri dice diè DINO COMPAGNI Divina Commedia dolore donna Epistola erano fece figlio Filippo il Bello filosofia Fiorentini Firenze Ghibellini ghieri giorni GIOVANNI BOCCACCIO GIOVANNI VILLANI GIUSEPPE PELLI giustizia Guelfi ibid INFERNO interpetre italiani Jacopo Jacopo Alighieri l'Alighieri l'anima lasciando libro lotte Lunigiana Malaspina mente messer mondo morte nemici Neri nuovo pace Palermo Papa PARADISO PASQUALE VILLARI Penisola pensiero piangendo PIETRO FRATICELLI Pistoia Poema sacro Poeta politica Pontefice Pontificia popolo poscia presso Priori PURGATORIO rammentò Ravenna Repubblica Rime s'era Santo sentì sesto Sicilia Signoria sonetto spirito spirituale Toscana Trattato Uguccione vedere venne Vescovo virtù volle
Popüler pasajlar
Sayfa 104 - Ahi, serva Italia, di dolore ostello, Nave senza nocchiero, in gran tempesta, Non donna di provincie, ma bordello!
Sayfa 221 - Poiché fu piacere de' cittadini della bellissima e famosissima figlia di Roma, Fiorenza, di gettarmi fuori del suo dolcissimo seno (nel quale nato e nudrito fui fino al colmo della mia vita, e nel quale, con buona pace di quella, desidero con tutto il cuore di riposare l' animo stanco, e terminare il tempo che m...
Sayfa 221 - ... per le parti quasi tutte, alle quali questa lingua si stende, peregrino, quasi mendicando, sono andato, mostrando, contro a mia voglia, la piaga della fortuna, che suole ingiustamente al piagato molte volte essere imputata.
Sayfa 303 - O della propria o dell' altrui vergogna Pur sentirà la tua parola brusca; Ma nondimen, rimossa ogni menzogna, Tutta tua vision fa manifesta, E lascia pur grattar dov' è la rogna : Che se la voce tua sarà molesta Nel primo gusto, vital nutrimento Lascerà poi quando sarà digesta. Questo tuo grido farà come vento Che le più alte cime più percuote: E ciò non fa d
Sayfa 35 - Salute in lor signor, cioè Amore. Già eran quasi ch'atterzate l'ore Del tempo ch'ogni stella n'è lucente, Quando m'apparve Amor subitamente, Cui essenza membrar mi da orrore. Allegro mi sembrava Amor, tenendo Mio core in mano, e nelle braccia avea Madonna, involta in un drappo, dormendo. Poi la svegliava, e d'esto core ardendo Lei paventosa umilmente pascea: Appresso gir lo ne vedea piangendo.
Sayfa 69 - Tuttavia, dopo alquanto tempo, la mia mente, che s' argomentava di sanare, provvide (poichè nè il mio nè l' altrui consolare valea) ritornare al modo che alcuno sconsolato avea tenuto a consolarsi. E misimi a leggere quello, non conosciuto da molti, libro di Boezio, nel quale, cattivo e discacciato, consolato s
Sayfa 38 - Un giorno avvenne che questa gentilissima sedea in parte, ove s' udiano parole della Regina della gloria, * ed io era in luogo, dal quale vedea la mia beatitudine: e nel mezzo di lei e di me per la retta linea sedea una gentile donna di molto piacevole aspetto, la quale mi mirava spesse volte, maravigliandosi del mio sguardare, 5 che parea che sopra lei terminasse; onde molti s
Sayfa 59 - Arriva' io forato nella gola, Fuggendo a piede e sanguinando il piano. Quivi perdei la vista, e la parola Nel nome di Maria finii, e quivi Caddi, e rimase la mia carne sola. Io dirò il vero, e tu il ridi' tra i vivi ; L' Angel di Dio mi prese, e quel d...
Sayfa 146 - E quel che più ti graverà le spalle Sarà la compagnia malvagia e scempia, Con la qual tu cadrai in questa valle, Che tutta ingrata, tutta matta ed empia Si farà contra te; ma poco appresso Ella, non tu, n
Sayfa 14 - Poscia, ch' i' ebbi rotta la persona Di due punte mortali, io mi rendei Piangendo a Quei che volentier perdona. Orribil furon li peccati miei; Ma la bontà infinita ha si gran braccia, Che prende ciò, che si rivolve a lei. Se il pastor di Cosenza, che alla caccia Di me fu messo per Clemente, allora Avesse in Dio ben letta questa faccia, L' ossa del corpo mio sariano ancora In co' del ponte presso a Benevento, Sotto la guardia della grave mora.