Miscellanea, 34. cilt1888 |
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Sayfa 3
... DANTE , si leggono questi versi : Pascua sunt ignota tibi , quae Maenalus alto vertice declivi celator Solis inumbrat , herbarum vario florumque inpicta colore . Circuit haec humilis , et tectus fronde saligna perpetuis undis a summo ...
... DANTE , si leggono questi versi : Pascua sunt ignota tibi , quae Maenalus alto vertice declivi celator Solis inumbrat , herbarum vario florumque inpicta colore . Circuit haec humilis , et tectus fronde saligna perpetuis undis a summo ...
Sayfa 7
... Dante , o dalla novella francese di Aucassin et Nicolette , 1 bensi dall'opera di Marciano togliesse l'idea niente più di far cantare ciascuna delle ninfe 1 Questa graziosissima novella non è stata ricordata , che io sappia , da nessuno ...
... Dante , o dalla novella francese di Aucassin et Nicolette , 1 bensi dall'opera di Marciano togliesse l'idea niente più di far cantare ciascuna delle ninfe 1 Questa graziosissima novella non è stata ricordata , che io sappia , da nessuno ...
Sayfa 8
... Dante : Voi siete quasi antomata in difetto Siccome verme in cui formazion falla a ) ; a ) Dante , Purg . X , 128 . in altri invece ad un leggerissimo alito tosto si ma- Carmen reprehendite quod non ...
... Dante : Voi siete quasi antomata in difetto Siccome verme in cui formazion falla a ) ; a ) Dante , Purg . X , 128 . in altri invece ad un leggerissimo alito tosto si ma- Carmen reprehendite quod non ...
Sayfa 29
... Dante in sogno sull'alta cima del Purgatorio quella donna giovane e bella che andava per una landa cogliendo fiori e movendo intorno le belle mani a farsi una ghirlanda b ) . a ) Virg , Georg . IV . 411 . b ) Dante , Purg . Cant , XXVII ...
... Dante in sogno sull'alta cima del Purgatorio quella donna giovane e bella che andava per una landa cogliendo fiori e movendo intorno le belle mani a farsi una ghirlanda b ) . a ) Virg , Georg . IV . 411 . b ) Dante , Purg . Cant , XXVII ...
Sayfa 37
... Dante stesso nel Cant . XII , v . 22 dell'Inferno ha imitato o meglio ha tradotto questa similitudine vir- giliana ; ma imitando e traducendo come imitano e traducono i grandi , cioè migliorando : Qual è quel toro che si slaccia in ...
... Dante stesso nel Cant . XII , v . 22 dell'Inferno ha imitato o meglio ha tradotto questa similitudine vir- giliana ; ma imitando e traducendo come imitano e traducono i grandi , cioè migliorando : Qual è quel toro che si slaccia in ...
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
abbia Achei alcuni allora Ameto Amleto amore Androgeo anima antichi anzi Arcadia avea avesse bella Belmonte Boccaccio canto canzone Caro certo chè cielo colla colpa concetto correzione credere Creusa cuore Dante dice dire divina dolce dolore donna dramma egloga Enareto Eneide Ergasto Fauriel figlio fiori forza Galeazzo Galeazzo di Tarsia ghibellino Giacomo Giacomo Leopardi giorno Giove giustizia gran Greci guelfo idillio imitativa innanzi intorno irrevocati lascia latino legge Leopardi lieta lirica lungo luogo mente Menzini mezzo Monaldo Monaldo Leopardi Monarchia mondo Moneglia morte Napoli natura ninfe nuova occhi Orazio Ovidio padre parla parole passo pastori pensiero Petrarca Piccarda poco poema poesia poeta poetica proprio ragione Recanati ricorda rime sangue Sannazaro satira scritto scrittori scrive segg selve sentimento spirito stelle suoni Tarsia Teocrito terra Teucri tore traduzione tratto trova vede versione verso Virgilio Vittoria Colonna vivo Witte zione
Popüler pasajlar
Sayfa 14 - L'antico amor. Se a feste anco talvolta, Se a radunanze io movo, infra me stesso Dico: o Nerina, a radunanze, a feste Tu non ti acconci più, tu più non movi. Se torna maggio, e ramoscelli e suoni Van gli amanti recando alle fanciulle, Dico: Nerina mia, per te non torna Primavera giammai, non torna amore.
Sayfa 56 - Però ti sta, che tu se' ben punito; E guarda ben la mal tolta moneta, Ch'esser ti fece centra Carlo ardito. E se non fosse, che ancor lo mi vieta La riverenza delle somme chiavi, Che tu tenesti nella vita lieta, I' userei parole ancor più gravi ; Che la vostra avarizia il mondo attrista, Calcando i buoni e sollevando i pravi.
Sayfa 78 - E tutto questo fu in uno temporale che David nacque e nacque Roma ; cioè che Enea venne di Troia in Italia, che fu origine della nobilissima città romana, siccome testimoniano le scritt.ure.
Sayfa 9 - Chi rimembrar vi può senza sospiri, O primo entrar di giovinezza, o giorni Vezzosi, inenarrabili, allor quando Al rapito mortai primieramente Sorridon le donzelle; a gara intorno Ogni cosa sorride; invidia tace, Non desta ancora ovver benigna...
Sayfa 8 - Riceverà per mia parte dal sig. Stella, miserabilissimo dono, la mia traduzione del secondo libro della Eneide, anzi non dono, ma argomento di riso al traduttore della Iliade primo in Europa, e al grande amico del grande Annibal Caro.
Sayfa 108 - ... ullis saucia vomeribus per se dabat omnia tellus, contentique cibis nullo cogente creatis arbuteos fetus montanaque fraga legebant cornaque et in duris haerentia mora rubetis et quae deciderant patula lovis arbore glandes.
Sayfa 102 - E tu che sei costì, anima viva, Partiti da cotesti, che son morti. Ma poi eh' ei vide, eh* io non mi partiva, Disse : Per altre vie, per altri porti Verrai a piaggia, non qui, per passare : Più lieve legno convien che ti porti. E il Duca a lui : Caron, non ti crucciare : Vuoisi così colà, dove si puote Ciò che si vuole ; e più non dimandare.
Sayfa 17 - Se al ciel, s'ai verdi margini, ovunque il guardo mira, tutto un dolor mi spira, tutto un piacer mi da. Meco ritorna a vivere la piaggia, il bosco, il monte; parla al mio core il fonte, meco favella il mar.