Miscellanea, 34. cilt1888 |
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Sayfa 17
... mente pro- prio quando , abbandonandosi alle sue fantasie , cerca persuadere a sè stesso che potrebbe vivere senza di lei : Hic gelidi fontes , hic mollia prata , Lycori , hic nemus : hic ipso tecum consumerer aevo . Ma Licoride è ...
... mente pro- prio quando , abbandonandosi alle sue fantasie , cerca persuadere a sè stesso che potrebbe vivere senza di lei : Hic gelidi fontes , hic mollia prata , Lycori , hic nemus : hic ipso tecum consumerer aevo . Ma Licoride è ...
Sayfa 19
... mente il suo paese e la sua diletta . " Io non veggio nè monte , nè selva alcuna , che tuttavia non mi persua- da di doverlavi ritrovare ; quantunque a pensarlo mi paia impossibile . Niuna fiera , nè uccello , nè ramo vi sento movere ...
... mente il suo paese e la sua diletta . " Io non veggio nè monte , nè selva alcuna , che tuttavia non mi persua- da di doverlavi ritrovare ; quantunque a pensarlo mi paia impossibile . Niuna fiera , nè uccello , nè ramo vi sento movere ...
Sayfa 17
... mente pro- prio quando , abbandonandosi alle sue fantasie , cerca persuadere a sè stesso che potrebbe vivere senza di lei : Hic gelidi fontes , hic mollia prata , Lycori , hic nemus : hic ipso tecum consumerer devo . Ma Licoride è ...
... mente pro- prio quando , abbandonandosi alle sue fantasie , cerca persuadere a sè stesso che potrebbe vivere senza di lei : Hic gelidi fontes , hic mollia prata , Lycori , hic nemus : hic ipso tecum consumerer devo . Ma Licoride è ...
Sayfa 18
... mente il suo paese e la sua diletta . " Io non veggio nè monte , nè selva alcuna , che tuttavia non mi persua- da di doverlavi ritrovare ; quantunque a pensarlo mi paia impossibile . Niuna fiera , nè uccello , nè ramo vi sento movere ...
... mente il suo paese e la sua diletta . " Io non veggio nè monte , nè selva alcuna , che tuttavia non mi persua- da di doverlavi ritrovare ; quantunque a pensarlo mi paia impossibile . Niuna fiera , nè uccello , nè ramo vi sento movere ...
Sayfa 24
... mente i dolci giuo- chi della nostra puerizia ? Quando insieme anda- vamo per le selve cogliendo le rubiconde fragole , e dagli alti faggi le saporose ghiande , e le tenere ca- stagne dalle pungenti scorze ? Seiti dimenticata tu de ...
... mente i dolci giuo- chi della nostra puerizia ? Quando insieme anda- vamo per le selve cogliendo le rubiconde fragole , e dagli alti faggi le saporose ghiande , e le tenere ca- stagne dalle pungenti scorze ? Seiti dimenticata tu de ...
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
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Popüler pasajlar
Sayfa 14 - L'antico amor. Se a feste anco talvolta, Se a radunanze io movo, infra me stesso Dico: o Nerina, a radunanze, a feste Tu non ti acconci più, tu più non movi. Se torna maggio, e ramoscelli e suoni Van gli amanti recando alle fanciulle, Dico: Nerina mia, per te non torna Primavera giammai, non torna amore.
Sayfa 56 - Però ti sta, che tu se' ben punito; E guarda ben la mal tolta moneta, Ch'esser ti fece centra Carlo ardito. E se non fosse, che ancor lo mi vieta La riverenza delle somme chiavi, Che tu tenesti nella vita lieta, I' userei parole ancor più gravi ; Che la vostra avarizia il mondo attrista, Calcando i buoni e sollevando i pravi.
Sayfa 78 - E tutto questo fu in uno temporale che David nacque e nacque Roma ; cioè che Enea venne di Troia in Italia, che fu origine della nobilissima città romana, siccome testimoniano le scritt.ure.
Sayfa 9 - Chi rimembrar vi può senza sospiri, O primo entrar di giovinezza, o giorni Vezzosi, inenarrabili, allor quando Al rapito mortai primieramente Sorridon le donzelle; a gara intorno Ogni cosa sorride; invidia tace, Non desta ancora ovver benigna...
Sayfa 8 - Riceverà per mia parte dal sig. Stella, miserabilissimo dono, la mia traduzione del secondo libro della Eneide, anzi non dono, ma argomento di riso al traduttore della Iliade primo in Europa, e al grande amico del grande Annibal Caro.
Sayfa 108 - ... ullis saucia vomeribus per se dabat omnia tellus, contentique cibis nullo cogente creatis arbuteos fetus montanaque fraga legebant cornaque et in duris haerentia mora rubetis et quae deciderant patula lovis arbore glandes.
Sayfa 102 - E tu che sei costì, anima viva, Partiti da cotesti, che son morti. Ma poi eh' ei vide, eh* io non mi partiva, Disse : Per altre vie, per altri porti Verrai a piaggia, non qui, per passare : Più lieve legno convien che ti porti. E il Duca a lui : Caron, non ti crucciare : Vuoisi così colà, dove si puote Ciò che si vuole ; e più non dimandare.
Sayfa 17 - Se al ciel, s'ai verdi margini, ovunque il guardo mira, tutto un dolor mi spira, tutto un piacer mi da. Meco ritorna a vivere la piaggia, il bosco, il monte; parla al mio core il fonte, meco favella il mar.