Rime di Mess. Francesco PetrarcaRemondini Tipografo, 1820 - 393 sayfa |
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Sayfa 19
... Vero- na nel giugno del mil- le trecento quarantacin que . Una tale inavver- tenza di questi grand ' uomini deriva dall'aver- lo fatto ripartire da Par- ma nel febbrajo mille trecento quarantaquat tro , quando infatti ei ne parti solo ...
... Vero- na nel giugno del mil- le trecento quarantacin que . Una tale inavver- tenza di questi grand ' uomini deriva dall'aver- lo fatto ripartire da Par- ma nel febbrajo mille trecento quarantaquat tro , quando infatti ei ne parti solo ...
Sayfa 33
... vero che parlando del fratello , soggiunge : hunc pridie revisa- rus , quem iam quin- " quennio magis inter- viseram " : passo , che se dimostra ch ' egli lo avea veduto anche nel 1347 , non prova però ch ' ei lo vedesse nella Cer- tosa ...
... vero che parlando del fratello , soggiunge : hunc pridie revisa- rus , quem iam quin- " quennio magis inter- viseram " : passo , che se dimostra ch ' egli lo avea veduto anche nel 1347 , non prova però ch ' ei lo vedesse nella Cer- tosa ...
Sayfa 43
... vero , Tolse Giovanni dalla rete , e Piero , E nel regno del Ciel fece lor parte Di se nascendo a Roma non fe ' grazia ; A Giudea si : tanto sovr ' ogni stato Umiltate esaltar sempre gli piacque : Ed or di picciol borgo un Sol n ' ha ...
... vero , Tolse Giovanni dalla rete , e Piero , E nel regno del Ciel fece lor parte Di se nascendo a Roma non fe ' grazia ; A Giudea si : tanto sovr ' ogni stato Umiltate esaltar sempre gli piacque : Ed or di picciol borgo un Sol n ' ha ...
Sayfa 46
... vero cammino L'ira di Giove per ventosa pioggia ; Qui non palazzi , non teatro , o loggia , Ma ' n lor vece un abete , un faggio , un pino Tra l'erba verde , e ' l bel monte vicino , Onde si scende poetando , e poggia , Levan di terra ...
... vero cammino L'ira di Giove per ventosa pioggia ; Qui non palazzi , non teatro , o loggia , Ma ' n lor vece un abete , un faggio , un pino Tra l'erba verde , e ' l bel monte vicino , Onde si scende poetando , e poggia , Levan di terra ...
Sayfa 49
... Vero è , che ' l dolce mansueto riso Pur acqueta gli ardenti miei desiri , E mi sottragge al foco de ' martiri , Mentr ' io son a mirarvi intento , e fiso ; Ma gli spiriti miei s'agghiaccian poi , Ch'io veggio al dipartir , gli atti ...
... Vero è , che ' l dolce mansueto riso Pur acqueta gli ardenti miei desiri , E mi sottragge al foco de ' martiri , Mentr ' io son a mirarvi intento , e fiso ; Ma gli spiriti miei s'agghiaccian poi , Ch'io veggio al dipartir , gli atti ...
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Sayfa 151 - Quando un cor tante in sé virtuti accolse ? Benché la somma è di mia morte rea ! Per divina bellezza indarno mira, Chi gli occhi di costei giammai non vide Come soavemente ella gli gira : Non sa come Amor sana e come ancide, Chi non sa come dolce ella sospira E come dolce parla e dolce ride.
Sayfa 136 - E non m' ancide Amor , e non mi sferra ; Né mi vuol vivo, né mi trae d'impaccio; Veggio senz'occhi ; e non ho lingua e grido; E bramo di perir , e cheggio aita; Ed ho in odio me stesso , ed amo altrui : Pascomi di dolor , piangendo rido ; Egualmente mi spiace morte e vita : In questo stato son , Donna , per vui...
Sayfa 303 - Fra l' altre la vestal vergine pia che baldanzosamente corse al Tibro e per purgarsi d' ogni fama ria 150 portò del fiume al tempio acqua col cribro; poi vidi Ersilia con le sue Sabine, schiera che del suo nome empie ogni libro; poi vidi, fra le donne pellegrine, quella che per lo suo diletto e fido 155 sposo, non per Enea, volse ire al fine: taccia '1 vulgo ignorante! io dico Dido, cui studio d' onestate a morte spinse, non vano amor, com
Sayfa 234 - Levommi il mio penser in parte ov'era quella ch'io cerco e non ritrovo in terra; ivi, fra lor che '1 terzo cerchio serra, la rividi più bella e meno altera. Per man mi prese e disse: «In questa spera sarai ancor meco, se '1 desir non erra: i' so' colei che ti die tanta guerra e compie
Sayfa 152 - O fronde, onor de le famose fronti, O sola insegna al gemino valore ; O faticosa vita, o dolce errore, Che mi fate ir cercando piagge e monti ; O bel viso, ov' Amor insieme pose Gli sproni, e '1 fren, ond...
Sayfa 277 - ... ncominciar senza tu' aita e di colui ch'amando in te si pose. Invoco lei che ben sempre rispose, chi la chiamò con fede. Vergine, s'a mercede miseria estrema de l'umane cose già mai ti volse, al mio prego t'inchina; soccorri a la mia guerra, ben ch'i' sia terra e tu del ciel regina.
Sayfa 278 - Salisti al ciel, onde miei preghi ascolti; Tu partoristi il fonte di pietate, E di giustizia il Sol, che rasserena II secol pien d' errori oscuri e folti: Tre dolci e cari nomi ha...
Sayfa 114 - Qui tutta umile e qui la vidi altera; Or aspra or piana, or dispietata or pia; Or vestirsi onestate or leggiadria ; Or mansueta or disdegnosa e fera. Qui cantò dolcemente, e qui s' assise; Qui si rivolse, e qui rattenne il passo; Qui co' begli occhi mi trafisse il core; Qui disse una parola, e qui sorrise; Qui cangiò '1 viso.
Sayfa 277 - Ne' dolci membri del tuo caro Figlio, Volgi al mio dubbio stato, Che sconsigliato a te ven per consiglio. Vergine pura, d'ogni parte intera, Del tuo parto gentil figliuola e madre, Ch'allumi questa vita e l'altra adorni; Per te il tuo Figlio e quel del sommo Padre, O fenestra del ciel lucente, altera, Venne a salvarne in su li estremi giorni ; E fra tutt' i terreni altri soggiorni Sola tu fosti eletta, Vergine benedetta, Che '1 pianto d'Eva in allegrezza torni.
Sayfa 38 - Trovommi Amor del tutto disarmato, Ed aperta la via per gli occhi al core , Che di lagrime son fatti uscio e varco . Però , al mio parer , non li fu onore Ferir me di saetta in quello stato , E a voi armata non mostrar pur l