i MB. I 77" 148. 149. non furono Surene mai pubblicati. Dovevano contenere. La Divina commedia di Dante. NUOVA BIBLIOTECA POPOLARE Classe V POESIA RIME DI FRANCESCO PETRARCA RIME DI FRANCESCO PETRARCA CON L'AGGIUNTA DI CENTOQUATTORDICI SONETTI E UNA CANZONE INEDITI VOLUME UNICO TORINO UNIONE TIPOGRAFICO-EDITRICE 1859 GLI EDITORI Pigliare a tesser le lodi dell'immortal Canzoniere sarebbe lo stesso che portar acqua al mare e frasconi a Vallombrosa. Il Petrarca, e chi nol sa? è il poeta delle anime gentili, e finchè spirerà nell'uman cuore un alito d'amore i suoi versi vivranno immortali. Nè agli innámorati soltanto, ma ai cultori ben anco del dolce idioma toscano tornerà sempre gradita la lettura del Canzoniere, chè mai l'umana favella suonò più soave ed armoniosa come sulle labbra del Cigno di Valchiusa. Il perchè ci siamo indotti ad arricchire la nostra Biblioteca di questo gioiello poetico che ancor le mancava, seguitando l'edizione del Marsand, dataci dall'Alliana, la quale fu dal professore Anton Maria Robiola diretta, ordinata e corretta. A questa nostra edizione, come a quella della prima Biblioteca Popolare del Pomba, si è preposta la vita del Petrarca dell'edizione di Londra del Boschini, còn gli argomenti per lo più del Marsand e talvolta del Dionisi a ciascun componimento, e con la giunta dei sonetti così del Petrarca ad altri come d'altri al Petrarca, tolli dall'edizione Bodoniana d'esso Dionisi, la quale pareggia se non supera per molti rispetti quella dello stesso Marsand. Ma ciò che rende la presente nostra edizione superiore a quante ne esistono si è la giunta di 114 sonetti, |