о IL SENTIMENTO DELLA NATURA IN DANTE STUDIO DI APOLLO LUMINI SIRACUSA TIPOGRAFIA DI ANDREA NORCIA 1882 AL PROF. FRANCESCO FIORENTINO Illustre Professore ed Amico carissimo, ei tanti lavori intorno al sommo poeta nostro, che ho dovuto esaminare, ove si tolga uno studio dello Stoppani tardi da me conosciuto, non ve n'ha alcuno speciale sopra il sentimento della natura. Bene è vero che se ne trovano accenni nell' Humboldt, nel Burchkardt, in Foscolo, nel Trezza, in tutti che han parlato di Dante. Da poche pagine del De Sanctis e del Carducci si vede come quei fortissimi critici e insieme artisti, avrebbero potuto darci un lavoro compiuto quale potevamo aspettarcelo da essi che Dante studiarono con intelletto d'amore: ma, sfortuna per la critica, l'arte e l'Italia, non l'hanno fatto. Il nostro carissimo B. Zumbini verso la fine del suo inarrivabile studio intorno al sentimento della natura nel Petrarca s'augurava che presto venisse fatto per Dante ciò che |