Le rime |
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Sayfa 52
Non devea specchio farvi per mio danno , A voi stessa piacendo , aspra e superba . Certo , se vi rimembra di Narcisso , Questo e quel corso ad un termine vanno : Benchè di sì bel fior sia indegna l ' erba . fax.170 IIIII .
Non devea specchio farvi per mio danno , A voi stessa piacendo , aspra e superba . Certo , se vi rimembra di Narcisso , Questo e quel corso ad un termine vanno : Benchè di sì bel fior sia indegna l ' erba . fax.170 IIIII .
Sayfa 120
Degliocchi è ' l duol ; che tosto che s'aggiorna , Per gran desio de'be ' luoghi a lor tolti , Danno a me pianto , ed a'piè lassi affanno . MADRIGALE IV . - CANZ . 25 . 11184 Eccita. MADRIGALE IV . -- Canz , 25 .
Degliocchi è ' l duol ; che tosto che s'aggiorna , Per gran desio de'be ' luoghi a lor tolti , Danno a me pianto , ed a'piè lassi affanno . MADRIGALE IV . - CANZ . 25 . 11184 Eccita. MADRIGALE IV . -- Canz , 25 .
Sayfa 216
Se i tormenti che soffre lo condurranno a morte , ei ne avrà il danno , ma Laura la colpa . S'una fede ainorosa , un cor non finto , Un languir dolce , un desiar cortese ; S'oneste voglie in gentil foco accese ; S'un lungo error in ...
Se i tormenti che soffre lo condurranno a morte , ei ne avrà il danno , ma Laura la colpa . S'una fede ainorosa , un cor non finto , Un languir dolce , un desiar cortese ; S'oneste voglie in gentil foco accese ; S'un lungo error in ...
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İçindekiler
par dor in ora udire il messo 338 | 11 |
Amor se vuo chi torni al giogo antico 262 | 25 |
Nella stagion che l ciel rapido inchina | 55 |
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affanni alcun allor altra altrui Amor Anzi begli occhi bel viso bella bellezze canto CANZONE caro Cerco ch'a ch'io Chè chiama chiaro ciel crede d'amor danno degno desio dice dolce dolcezza dolor donna dura fama felice fior foco fortuna forza fuggir gentil giammai giorno gran guardo l'alma l'altro l'una lagrime lasso Laura leggiadro lieto luce lume lungo m'ha MADONNA LAURA mano mente mezzo mille mirar Misero mondo morir mortal morte Natura nemica nove omai onesta onor pace parlar parole passo pena pensi pensier piango pien pietà poco porto pregio ragion rime riva salute seco seguir sento sereno Signor soavi SONETTO sospiri speranza spero spesso spirti stanco stelle tardo teme terra torni trista trovo vede veder veggio velo venir verde versi vidi vista viver vivo voglia volo volto
Kaynakça bilgileri
| Başlık | Le rime |
| Yazar | Francesco Petrarca |
| Yayıncı | G. Barbèra, 1870 |
| Orijinalin kaynağı: | Harvard Üniversitesi |
| Dijital ortama aktarılmış | 22 Şub 2008 |
| Uzunluk | 511 sayfa |
| Alıntıyı Dışa Aktar | BiBTeX EndNote RefMan |