PREFAZIONE. Era egli necessario un nuovo Commento al Canzoniere di Dante? E chi è questo Panfilo Serafini novellamente uscito fuori? Alla prima delle due interrogazioni che qualcuno potesse fare, tanto è facile a rispondere, quanto è fuori d'ogni dubbio che una cosa, anche fatta bene, può sempre rendersi migliore in qualche parte. Vi ha specialmente certi lavori, come storie, interpretazioni, commenti, dizionari, ec., de' quali è credibile che gli ultimi debbano avere alcun che di meglio de' precedenti per essersi avvantaggiati, se non altro, di aggiunte o concieri che di mano in mano si vennero praticandovi, oltre all' importanza che possono acquistare per sè stessi con l'uso di più accurate indagini e di una critica più rigorosa. Quanto alla seconda interrogazione, poco o nulla rileva che sia sconosciuto o non famoso un autore, quando l'opera è buona. L'oscurità del nome, più che a proprio difetto, va spesse volte attribuita ad altrui colpa; nè già potevamo tutti conoscerci fra noi |