Il canzoniere col comento di Panfilo SerafiniBarbèra, 1883 |
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Sayfa xiii
... pare che debba trovar grazia presso l'universale . La pubblicazione d'un tal libro , diversa per avventura e singolare da quante ce ne diluviano d'ogni parte , produrrà , se altro non vuolsi , due buoni effetti : onorare la memoria d'un ...
... pare che debba trovar grazia presso l'universale . La pubblicazione d'un tal libro , diversa per avventura e singolare da quante ce ne diluviano d'ogni parte , produrrà , se altro non vuolsi , due buoni effetti : onorare la memoria d'un ...
Sayfa 6
... Pare che per una di queste rime sia da contare la canzone che comincia : E'm'incresce di me si duramente ; come forse per un'altra il sonetto che comincia : Da quella luce , che il suo corso gira ; e forse per un'altra finalmente la ...
... Pare che per una di queste rime sia da contare la canzone che comincia : E'm'incresce di me si duramente ; come forse per un'altra il sonetto che comincia : Da quella luce , che il suo corso gira ; e forse per un'altra finalmente la ...
Sayfa 7
... pare che in tale occa- sione avesse detto i due sonetti che cominciano : Onde venite voi così pensose ? Voi , donne , che pietoso atto mostrate . Forse Dante , allorchè in questo libretto di Vita Nuova as- sembrava le parole , che ...
... pare che in tale occa- sione avesse detto i due sonetti che cominciano : Onde venite voi così pensose ? Voi , donne , che pietoso atto mostrate . Forse Dante , allorchè in questo libretto di Vita Nuova as- sembrava le parole , che ...
Sayfa 11
... pare che questo argomento non sia di poco peso , perciocchè le due interpretazioni del passo dantesco riferite ed escluse . dal Fraticelli non sono tutte quelle che finora sono state fatte o che possono farsi , nè la ragione del ...
... pare che questo argomento non sia di poco peso , perciocchè le due interpretazioni del passo dantesco riferite ed escluse . dal Fraticelli non sono tutte quelle che finora sono state fatte o che possono farsi , nè la ragione del ...
Sayfa 12
... pare che Dante non amò l'italiano meno del Cavalcanti , e che allorchè scriveva il decimo canto dell ' Inferno aveva già per l'ita- liano fatto rifiuto del latino , rimutando il principio del gran Poema di latino in italiano nel 1306 ...
... pare che Dante non amò l'italiano meno del Cavalcanti , e che allorchè scriveva il decimo canto dell ' Inferno aveva già per l'ita- liano fatto rifiuto del latino , rimutando il principio del gran Poema di latino in italiano nel 1306 ...
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Sayfa 155 - Dico quel che è nel core, Appena di parlar di lor s'aita. Ciascuna par dolente e sbigottita, Come persona discacciata e stanca, Cui tutta gente manca, E cui vertute e nobiltà non vale. Tempo fu già, nel quale, Secondo il lor parlar, furon dilette ; Or sono a tutti in ira ed in non cale. Queste così solette Venute son, come a casa d' amico ; Che sanno ben che dentro è quel ch
Sayfa 105 - Tanto gentile e tanto onesta pare* La donna mia, quand' ella altrui saluta, Ch' ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non ardiscon di guardare.
Sayfa 11 - D'intorno mi guardò, come talento Avesse di veder s'altri era meco; Ma poi che il suspicar fu tutto spento, Piangendo disse: Se per questo cieco Carcere vai per altezza d'ingegno, Mio figlio ov'è, e perché non è teco?
Sayfa 118 - Forse di cosa che non v1 è presente, Venite voi di sì lontana gente, Come alla vista voi ne dimostrate? Che non piangete, quando voi passate Per lo suo mezzo la città dolente, Come quelle persone, che neente Par che intendesser la sua gravitate. Se voi restate per volere udire, Certo lo core ne* sospir mi dice, Che lagrimando n
Sayfa 91 - E qual soffrisse di starla a vedere Diverria nobil cosa, o si morria: E quando trova alcun che degno sia Di veder lei, quei prova sua virtute; Che gli avvien ciò che gli dona salute, E si l'umilia, che ogni offesa oblia.
Sayfa 90 - Che d' aver lei, al suo Signor la chiede E ciascun santo ne grida mercede. Sola Pietà nostra parte difende ; Chè parla Iddio, che di madonna intende : " Diletti miei, or sofferite in pace, Che vostra speme sia quanto mi piace Là, ov' è alcun che perder lei s' attende, E che dirà nell' Inferno a' malnati : Io vidi la speranza de
Sayfa 41 - Sì che ne sa, chi non vi fu ancora. Ed io vi giuro, s'io di sopra vada, Che vostra gente onrata non si sfregia, Del pregio della borsa e della spada. Uso e natura sì la privilegia, Che perché il capo reo lo mondo torca, Sola va dritta, e il mal cammin dispregia.
Sayfa 181 - Non trovo scudo ch' ella non mi spezzi, Né luogo che dal suo viso m'asconda; Ma come fior di fronda , Cosi della mia mente tien la cima. Cotanto del mio mal par che si prezzi, Quanto legno di mar, che non leva onda: Lo peso che m' affonda È tal, che non potrebbe adeguar rima.
Sayfa 182 - io vi soccorro»; E fare'l volentier, siccome quelli Che ne' biondi capelli, Ch'Amor per consumarmi increspa e dora, Metterei mano e piacere' le allora. S'io avessi le belle trecce prese, Che fatte son per me scudiscio e ferza, Pigliandole anzi terza, Con esse passerei vespero e...
Sayfa 101 - Levava gli occhi miei bagnati in pianti, E vedea, che parean pioggia di manna, Gli Angeli che tornavan suso in cielo; Ed una nuvoletta avean davanti, Dopo la qual gridavan tutti: Osanna; E s'altro avesser detto, a voi dire'lo. Allor diceva Amor: più non ti celo; Vieni a veder nostra donna che giace. L...