Poesie di mille autori intorno a Dante Alighieri: raccolte ed ordinate cronologicamente con note storiche, bibliografiche e biografiche da Carlo del Balzo, 1. ciltForzani ec., 1889 |
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Sayfa 5
... chiama amore finto del poeta , se non il simbolo della teo- logia . Francesco Mario Filelfo , a sua volta , vide in Beatrice una favolosa Pandora , arricchita dall'Alighieri di ogni corporea ed intel- lettuale bellezza , e da lui ...
... chiama amore finto del poeta , se non il simbolo della teo- logia . Francesco Mario Filelfo , a sua volta , vide in Beatrice una favolosa Pandora , arricchita dall'Alighieri di ogni corporea ed intel- lettuale bellezza , e da lui ...
Sayfa 6
... chiama Beatrice donna del suo cuore , ma della sua mente ; e regina della virtù e distruggitrice di tutti i vizi . Dante nota il nove qual numero fatale nei suoi amori con Beatrice : « Nove fiate appresso il mio nascimento - Dal ...
... chiama Beatrice donna del suo cuore , ma della sua mente ; e regina della virtù e distruggitrice di tutti i vizi . Dante nota il nove qual numero fatale nei suoi amori con Beatrice : « Nove fiate appresso il mio nascimento - Dal ...
Sayfa 17
... . Leip- DEL BALZO zig , Vogel , 1824 , in - 12 . 2 Federico , non Carlo , come per abbaglio lo chiama lo Scartazzini in Dante in Ger- mania , parte II , pag . 64 . 2 FR . W. GENTHE ( 1834 ) . SONETT . INTORNO A DANTE ALIGHIERI . 17.
... . Leip- DEL BALZO zig , Vogel , 1824 , in - 12 . 2 Federico , non Carlo , come per abbaglio lo chiama lo Scartazzini in Dante in Ger- mania , parte II , pag . 64 . 2 FR . W. GENTHE ( 1834 ) . SONETT . INTORNO A DANTE ALIGHIERI . 17.
Sayfa 34
... chiama mirabile il Commento sul Codice del suo maestro , soggiungendo che , quando egli disputava , gli pareva di avere innanzi tutta la sinodo della civil giurisprudenza . Cino insegnò anche in Firenze . Mori nel 1336 in Pistoia e ...
... chiama mirabile il Commento sul Codice del suo maestro , soggiungendo che , quando egli disputava , gli pareva di avere innanzi tutta la sinodo della civil giurisprudenza . Cino insegnò anche in Firenze . Mori nel 1336 in Pistoia e ...
Sayfa 58
... chiama amante . E se la Donna gli sembra aitante , E se fa vista di parer servente : Chè molte fiate così fatta gente Suol per gravezza d'amor far sembiante ; Tu sai , che nella corte , là ove regna Non può servire uomo , che sia vile A ...
... chiama amante . E se la Donna gli sembra aitante , E se fa vista di parer servente : Chè molte fiate così fatta gente Suol per gravezza d'amor far sembiante ; Tu sai , che nella corte , là ove regna Non può servire uomo , che sia vile A ...
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Popüler pasajlar
Sayfa 347 - Qui non si canta al modo delle rane, Qui non si canta al modo del poeta Che finge imaginando cose vane; Ma qui risplende e luce ogni natura Che a chi intende fa la mente lieta. Qui non si sogna per la selva oscura.
Sayfa 86 - Virtualmente, ch'ogni abito destro Fatto averebbe in lui mirabil prova. Ma tanto più maligno e più silvestre Si fa il terren col mal seme, e non colto, Quant'egli ha più di buon vigor terrestre.
Sayfa 66 - ... io tenesse ; e pensai che parlare di lei non si convenia che io facesse, se io non parlasse a donne in seconda persona, e non ad ogni donna, ma solamente a coloro che sono gentili e che non sono pure femmine.
Sayfa 3 - ... io era molto pauroso ; e per la sua ineffabile cortesia, la quale è oggi meritata nel grande secolo, mi salutò virtuosamente tanto, che mi parve allora vedere tutti i termini della beatitudine. L...
Sayfa 56 - GUIDO , vorrei che tu e Lapo ed io Fossimo presi per incantamento, E messi in un vascel, ch' ad ogni vento Per mare andasse a voler vostro e mio; Sicché fortuna od altro tempo rio Non ci potesse dare impedimento, Anzi, vivendo sempre in un talento, Di stare insieme crescesse il disio. E monna Vanna e monna Bice poi, Con quella ch...
Sayfa 72 - Tanto gentile e tanto onesta pare la donna mia, quand'ella altrui saluta, ch'ogne lingua deven tremando muta, e li occhi no l'ardiscon di guardare.
Sayfa 14 - Ed io a lui : Da me stesso non vegno : Colui, che attende là, per qui mi mena, Forse cui Guido vostro ebbe a disdegno.
Sayfa 14 - Un' ombra lungo questa infino al mento: Credo che s' era inginocchion levata. D' intorno mi guardò, come talento Avesse di veder s' altri era meco; Ma poi che il sospicar fu tutto spento, Piangendo disse: Se per questo cieco Carcere vai per altezza d' ingegno, Mio figlio ov
Sayfa 86 - Fu' io a lui men cara e men gradita ; E volse i passi suoi per via non vera, Immagini di ben seguendo false Che nulla promission rendono intera; Né l'impetrare spirazion mi valse, Con le quali ed in sogno ed altrimenti Lo rivocai ; sì poco a lui ne calse. Tanto giù cadde, che tutti argomenti Alla salute sua eran già corti, Fuor che mostrargli le perdute genti. Per questo visitai l'uscio de' morti, Ed a colui che l'ha quassù condotto Li prieghi miei piangendo furon pòrti.
Sayfa 86 - Quant' egli ha più di buon vigor terrestre. Alcun tempo il sostenni col mio volto: Mostrando gli occhi giovinetti a lui. Meco il menava in dritta parte volto. Sì tosto come in su la soglia fui Di mia seconda etade e mutai vita, Questi si tolse a me, e diessi altrui. Quando di carne a spirto era salita, E bellezza e virtù cresciuta m'era, Fu...