La divina commedia, 3. ciltFabris, 1842 |
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Sayfa 135
... opere sue . Intra Tupino , e l'acqua che discende Del colle eletto dal beato Ubaldo , Fertile costa d ' alto monte pende , Onde Perugia sente freddo e caldo Da porta Sole , e dirietro le piange 40 43 46 Per grave giogo Nocera con Gualdo ...
... opere sue . Intra Tupino , e l'acqua che discende Del colle eletto dal beato Ubaldo , Fertile costa d ' alto monte pende , Onde Perugia sente freddo e caldo Da porta Sole , e dirietro le piange 40 43 46 Per grave giogo Nocera con Gualdo ...
Sayfa 178
... opere tue . Fiorenza , dentro dalla cerchia antica , 97 Ond'ella toglie ancora e terza e nona , Si stava in pace , sobria e pudica . Non avea catenella , non corona , Non donne contigiate , non cintura Che fosse a veder più che la ...
... opere tue . Fiorenza , dentro dalla cerchia antica , 97 Ond'ella toglie ancora e terza e nona , Si stava in pace , sobria e pudica . Non avea catenella , non corona , Non donne contigiate , non cintura Che fosse a veder più che la ...
Sayfa 203
... opere sue . Non se ne sono ancor le genti accorte , Per la novella età ; che pur nove anni Son queste ruote intorno di lui torte . 73 76 79 Ma pria che il Guasco l'alto Arrigo inganni , 82 Parran faville della sua virtute In non curar d ...
... opere sue . Non se ne sono ancor le genti accorte , Per la novella età ; che pur nove anni Son queste ruote intorno di lui torte . 73 76 79 Ma pria che il Guasco l'alto Arrigo inganni , 82 Parran faville della sua virtute In non curar d ...
Sayfa 217
... opere di pietà e di giustizia , che peraltro son bensì ammirate nel mondo , ma non se- guitate , nè prese ad esempio . Poi , supplicata dal poeta medesimo , imprende la benedetta immagine a schia- rirgli alcune dubbiezze , in cui da ...
... opere di pietà e di giustizia , che peraltro son bensì ammirate nel mondo , ma non se- guitate , nè prese ad esempio . Poi , supplicata dal poeta medesimo , imprende la benedetta immagine a schia- rirgli alcune dubbiezze , in cui da ...
Sayfa 224
... , Nel qual si scrivon tutti suoi dispregi ? Lì si vedrà tra l'opere d'Alberto Quella che tosto moverà la penna , Perchè il regno di Praga fia deserto . 112 115 Li si vedrà il duol che sopra Senna Induce , 224 DEL PARADISO.
... , Nel qual si scrivon tutti suoi dispregi ? Lì si vedrà tra l'opere d'Alberto Quella che tosto moverà la penna , Perchè il regno di Praga fia deserto . 112 115 Li si vedrà il duol che sopra Senna Induce , 224 DEL PARADISO.
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Sayfa 268 - Posato al nido de' suoi dolci nati La notte che le cose ci nasconde , Che, per veder gli aspetti desiati, E per trovar lo cibo onde gli pasca, In che i gravi labor gli...
Sayfa 356 - O Donna, in cui la mia speranza vige, E che soffristi per la mia salute In Inferno lasciar le tue vestige ; Di tante cose, quante io ho vedute, Dal tuo potere e dalla tua bontate Riconosco la grazia e la virtute. Tu m' hai di servo tratto a libertate Per tutte quelle vie, per tutti i modi.
Sayfa 343 - ... nchiude, a poco a poco al mio veder si stinse; per che tornar con li occhi a Beatrice nulla vedere ed amor mi costrinse. Se quanto infìno a qui di lei si dice fosse conchiuso tutto in una loda, poco sarebbe a fornir questa vice. La bellezza ch'io vidi si trasmoda non pur di là da noi, ma certo io credo che solo il suo fattor tutta la goda.
Sayfa 207 - Giù per lo mondo senza fine amaro; E per lo monte, del cui bel cacume Gli occhi della mia donna mi levaro, E poscia per lo Ciel di lume in lume, Ho io appreso quel, che s...
Sayfa 347 - L' alto trionfo del regno verace, Dammi virtù a dir com' io lo vidi. Lume è lassù, che visibile face Lo Creatore a quella creatura, Che solo in lui vedere ha la sua pace; E si distende in circular figura in tanto, che la sua circonferenza Sarebbe al sol troppo larga cintura.
Sayfa 292 - Sì che m' ha fatto per più anni macro, Vinca la crudeltà, che fuor mi serra Del bello ovil, dov' io dormii agnello Nimico ai lupi, che gli danno guerra ; Con altra voce omai, con altro vello Ritornerò poeta, ed in sul fonte Del mio battesmo prenderò il cappello ; Perocchè nella Fede, che fa conte L' anime a Dio, quivi entra' io, e poi Pietro per lei sì mi girò la fronte.
Sayfa 181 - Ond' ella toglie ancora e terza e nona, Si stava in pace, sobria e pudica: Non avea catenella, non corona, Non donne contigiate, non cintura Che fosse a veder più che la persona : Non faceva, nascendo, ancor paura La figlia al padre, chè il tempo e la dote Non fuggian quinci e quindi la misura: Non avea case di famiglia vote; Non v...
Sayfa 375 - Più ch' io fo per lo suo, tutti i miei preghi Ti porgo, e prego che non sieno scarsi, Perchè tu ogni nube gli disleghi Di sua mortalità coi preghi tuoi, Sì che il sommo piacer gli si dispieghi. Ancor ti prego, Regina, che puoi Ciò che tu vuoli, che conservi sani, Dopo tanto veder, gli affetti suoi. Vinca tua guardia i movimenti umani : Vedi Beatrice con quanti Beati Per li miei preghi ti chiudon le mani." Gli occhi da Dio diletti e venerati, Fissi nell' orator, ne dimostraro Quanto i devoti...
Sayfa 204 - La contingenza, che fuor del quaderno Della vostra materia non si stende, Tutta è dipinta nel cospetto eterno. Necessità però quindi non prende Se non come dal viso, in che si specchia Nave, che per corrente giù discende. Da indi, sì come viene ad orecchia Dolce armonia da organo, mi viene A vista 'l tempo, che ti s
Sayfa 333 - Concreato fu ordine e costrutto Alle sustanzie, e quelle furon cima Nel mondo, in che puro atto fu produtto. Pura potenza tenne la parte ima ; Nel mezzo strinse potenza con atto Tal vime, che giammai non si divima. Jeronimo vi scrisse lungo tratto Di secoli degli Angeli creati Anzi che l...