CommediaG. Rejna, 1854 - 773 sayfa |
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Sayfa 15
... parla de ' lunghi studi con grande amore consumati , e delle fami , de ' freddi , delle vigilie sofferte , che lo dimagrarono per più anni . Queste cose son buone a ridire . Perchè , sebbene ne ' giovani italiani sia in modo fausto ...
... parla de ' lunghi studi con grande amore consumati , e delle fami , de ' freddi , delle vigilie sofferte , che lo dimagrarono per più anni . Queste cose son buone a ridire . Perchè , sebbene ne ' giovani italiani sia in modo fausto ...
Sayfa 17
... parla di Forese , il fratello di Corso , e di Piccarda sorella di lui : che i nemici onorò sovente di lode sì piena . Per otto anni o nove la repubblica l'ebbe tutto . Le nuove costituzioni po- polari stringendolo , per aver parte nel ...
... parla di Forese , il fratello di Corso , e di Piccarda sorella di lui : che i nemici onorò sovente di lode sì piena . Per otto anni o nove la repubblica l'ebbe tutto . Le nuove costituzioni po- polari stringendolo , per aver parte nel ...
Sayfa 23
... Parla in quella canzone alle donne e alle donzelle amorose , chè non è cosa da par- larne altrui , e per isfogar la mente ( per- chè nella mente non meno che nel cuore è il suo fuoco ) ragiona . Or quali imagini sceglie il poeta alla ...
... Parla in quella canzone alle donne e alle donzelle amorose , chè non è cosa da par- larne altrui , e per isfogar la mente ( per- chè nella mente non meno che nel cuore è il suo fuoco ) ragiona . Or quali imagini sceglie il poeta alla ...
Sayfa 25
... parla , a chi meno lo studia rivelante i suoi casti misteri ; vergognoso dell'antica mollezza , avido di opere e di gloria ; allegro di mesta gioia , mal pago di sé e delle cose , conoscendo di non essere più fine sufficiente a sè ...
... parla , a chi meno lo studia rivelante i suoi casti misteri ; vergognoso dell'antica mollezza , avido di opere e di gloria ; allegro di mesta gioia , mal pago di sé e delle cose , conoscendo di non essere più fine sufficiente a sè ...
Sayfa 33
... parla alle moltitudini , non re- cato nell'umano linguaggio , rimane infe- condo . L'imagine insomma senza pensiero è fantasma , senza affetto è cadavere : il pensiero senza imagine è nebbia informe , senza affetto è pallida nube : l ...
... parla alle moltitudini , non re- cato nell'umano linguaggio , rimane infe- condo . L'imagine insomma senza pensiero è fantasma , senza affetto è cadavere : il pensiero senza imagine è nebbia informe , senza affetto è pallida nube : l ...
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Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
accidia altrui amore anco angeli anime Arist Aristotele avarizia avea beati Beatrice bella Bibbia bocca Boccaccio bolgia buon Canto Capaneo Cerbero ch'è ch'io chè chiama Chiesa cielo Conv conviene Convivio corpo Corso Donati Cristo cuore Dante dice divina dolce dolore donna duca Ezech fece figliuolo Fiorentini Firenze fuoco gente Georg Ghibellini grido Guelfi imagine Inferno intende l'altro l'amore l'anima l'imagine l'uno l'uomo lode Lucan luce Lucifero luogo male Maometto Matth mente mondo monte morte natura nuovo occhi Ovid OVRA padre Paradiso parla parole passo peccato pena pensiero Petr Pietro poco Poeta Psal Purg Purgatorio quæ quivi quod ragione rammenta sangue Semint senso sente signor Somma spirito Stazio superbia terra terzine tosto Uguccione umana uomini uomo vede veggio verso vidi VIII Virgilio virtù vivo vizio volge XXII XXVI XXXI
Popüler pasajlar
Sayfa 209 - ... 1 tapin che non sa che si faccia; poi riede, e la speranza ringavagna, veggendo il mondo aver cangiata faccia in poco d'ora, e prende suo vincastro, e fuor le pecorelle a pascer caccia...
Sayfa 340 - I' oriente, Come dicesse a Dio : D' altro non calme. 13 Te lucís ante si devotamente Le usci di bocca, e con si dolci note, Che fece me a me uscir di mente. E Г altre poi dolcemente e devote Seguitar lei per tutto Г inno intero, Avendo gli occhi alle superne rote.
Sayfa 320 - ... che sempre l'uomo in cui pensier rampolla sovra pensier, da sé dilunga il segno, perché la foga l'un dell'altro insella».
Sayfa 122 - Ma fu' io sol colà, dove sofferto Fu per ciascun di torre via Fiorenza, Colui, che la difesi a viso aperto.
Sayfa 239 - Com' esser può, quei sa, che sì governa. Quando diritto a pie del ponte fue ; Levò il braccio alto con tutta la testa Per appressarne le parole sue, Che furo : Or vedi la pena molesta Tu che, spirando, vai veggendo i morti : Vedi s'alcuna è grande, come questa. E perché tu di me novella porti ; Sappi eh' i' son Bertram dal Bornio, quelli Che diedi al Re Giovanni mai conforti I' feci 'l padre e'l figlio in sé ribelli : Achitofel non fe' più d' Absalone E di David co
Sayfa 500 - Ma per larghezza di grazie divine. Che si alti vapori hanno a lor piova, Che nostre...
Sayfa 482 - Ch' agli occhi temperava il nuovo giorno. Senza più aspettar lasciai la riva, Prendendo la campagna lento lento Su per lo suoi che d' ogni parte oliva. Un'aura dolce, senza mutamento Avere in sé, mi feria per la fronte Non di più colpo che soave vento; Per cui le fronde, tremolando pronte, Tutte quante piegavano alla parte U...
Sayfa 323 - Arno, e sciolse al mio petto la croce, Ch' io fei di me, quando 'l dolor mi vinse : Voltommi per le ripe , e per lo fondo , Poi di sua preda mi coperse , e cinse.
Sayfa 107 - Questi si percotean, non pur con mano, ma con la testa e col petto e coi piedi, troncandosi co' denti a brano a brano. Lo buon maestro disse: « Figlio, or vedi l'anime di color cui vinse l'ira; e anche vo' che tu per certo credi che sotto l'acqua ha gente che sospira, e fanno pullular quest'acqua al summo, come l'occhio ti dice, u
Sayfa 296 - Questi non vide mai l'ultima sera; Ma per la sua follia le fu si presso, Che molto poco tempo a volger era.