INDICE DELLE MATERIE. PREFAZIONE. DISSERTAZIONI SUGLI AMORI DI DANTE. Dissertazione Prima. Gli amori con Beatrice Portinari Seconda. Amori allegorici o Rime filosofiche Terza. Gli amori con Gentucca degli Antelminelli . . Capo I. D'una lettera e d'una canzone, detta Alpigianina, dall'Alighieri mandate a Moroello Malaspina, marchese di Villafranca ...... II. Nella epistola e canzone mandate a Moroello si tratta III. Moroello Malaspina, amico di Dante, è il marchese di 333 » IV. La lettera a Moroello è del 1306 o dei principii del 1307. 44 48 « VI. Dalla morte di Beatrice Portinari 1290 al 1307 l'Ali- 50 » VII. Nel 1307 molte poesie furono scritte in Valdarno, evi- » VIII. Si prosegue lo stesso argomento per altre poesie. IX. Le poesie scritte per l'alpigianina non possono tenersi 62 X. Sotto il nome dell' alpigianina si asconde probabilmente 65 IL CANZONIERE DI DANTE ALIGHIERI. Parte Prima . 75 Sonetto I. Scrive nel 1283 ad altri poeti intorno ad una sua visione ivi Ballata 1. Finge d'essere addolorato per la partenza di una bella giovane da Fiorenza. 76 Sonetto II. Piange la morte di bella giovane amica di Beatrice. 77 Ballata II. Tratta lo stesso argomento. Pag. 78 Sonetto III. Narra una visione. 79 Canzone I. Si duole simulatamente d'una donna amata a schermo. 80 83 84 87 ivi Sonetto VI. Tratta lo stesso argomento. 88 Sonetto VII. Tratta del suo stato angoscioso . 89 Canzone II. Narra i pregi e le virtù di Beatrice 90 Sonetto VIII. Definisce Amore 94 Sonetto IX. Loda la sua donna 95 Sonetto X. Interroga alcune amiche di Beatrice dolente per la morte del padre.. Sonetto XI. Risposta delle amiche. Canzone III. Racconta una visione, nella quale vide morta Beatrice. Sonetto XIV. Amore in una visione gli mostra Beatrice, qui no 99 . 100 minata la prima volta, e Giovanna amica del Cavalcanti. . . 103 Sonetto XV. Vede andare insieme Beatrice e l'amica del Cavalcanti. 104 Sonetto XVI. Manifesta un suo desiderio al Cavalcanti Sonetto XVII. Sul saluto della sua donna. . . . 105 ivi Sonetto XVIII. Virtù di Beatrice sul cuore delle altre donne. . 106 Stanza. Tratta della virtù di Beatrice sul cuore di lui . . . . . 107 Canzone IV. Piange la morte di Beatrice, avvenuta nel 1290. . 108 Sonetto XIX. Tratta lo stesso argomento. Sonetto XII. Tratta lo stesso argomento del sonetto penultimo. ivi Sonetto XIII. Segue lo stesso argomento. . ivi 98 ... 110 Canzone V. Tratta lo stesso argomento. 111 Sonetto XX. Ad alcuni amici che lo sorpresero disegnando angioletti l'anniversario della morte di Beatrice . . 113 Sonetto XXI. Ad una donna che in vista gli si mostra pietosa. Questa donna è la Filosofia. 114 Sonetto XXII. La detta donna pietosa rassomiglia Beatrice. 115 ivi 116 Sonetto XXV. Ricordandosi di Beatrice si pente del nuovo amore. 117 Sonetto XXVI. Parla della morte di Beatrice a due pellegrini. 118 Sonetto XXVII. Vede spiritualmente Beatrice nella nona sfera. 119 Parte Seconda. - Poesie morali . 120 Canzone VI. Parla del suo amore filosofico alle intelligenze del terzo cielo.. ivi Pag. 124 Ballata V. Si lamenta delle difficoltà incontrate nello studiare filosofia. 131 138 Canzone VII. Narra le lodi della sua donna allegorica, o filosofia. 125 Canzone VIII. Tratta della vera nobiltà. Canzone IX. Tratta della Eutrapelia che modera l'uomo nei sollazzi, facendoli usare debitamente . . Canzone X. Tratta della liberalità, moderatrice del nostro dare e del nostro ricevere le cose temporali. Doveva essere comentata nell' ultimo trattato del Convito Sonetto XXVIII. Dice (ma secondo la sensuale apparenza) che non sia Amore con la Gentil Donna Pietosa. Sonetto XXIX. Dice che il precedente Sonetto non parli secondo il vero... 143 150 ivi Sonetto XXX. Scrive a Cino da Pistoia, dolendosi che nessuno più ami. . . 151 Sonetto XXXI. Per l'amore alla Filosofia resiste a quello natu- 152 ivi Sonetto XXXIII. Si lamenta con Amore che in terra non sia più pace. 153 Sonetto XXXIV. Scrive a Cino da Pistoia nel 1307 o poco dopo, rispondendo anche con una Epistola ad un sonetto del Pistoiese poeta . . .... Canzone XI. Si consola dell'esilio, vedendo esulare Drittura, 154 ivi Canzone XII. Si conforta Fiorenza ad accostarsi all' Impero per opera dei cittadini amanti della Giustizia dell'Impero. . . . . 158 Sonetto XXXV. È indirizzato a Cino da Pistoia, perchè si corregga dalla sua leggerezza e volubilità di amare. Sonetto XXXVI. Risponde a Giovanni Quirino, confortandolo a spregiare i beni vani e guardare al secolo futuro. Canzone XIII. Dice di essere nuovamente innamorato, essendo preso di Gentucca degli Antelminelli. . ivi Sonetto XXXVII. Dice ch'era destinato a perire amando una pargoletta. Ballata VI. Dice ch'è ferito da una Pargoletta discesa dal cielo. . . . . 166 167 Canzone XIV. Prega Amore a far sentire la sua potenza nel cuore della giovane amata. . 169 Canzone XV. Dimostra quanto sia innamorato. . Pag. 173 Sonetto XXXVIII. Manifesta la virtù degli occhi di sua donna. 178 Sonetto XXXIX. Dice che la sua donna non ha pietà di lui . . ivi Sonetto XL. Mostra ad Amore il suo stato doloroso 179 Canzone XVIII. Prega Amore ad ammollire la durezza della sua donna. 185 Canzone XIX. Dimostra che il suo cuore non muta per mutar di tempo. 194 Sonetto XLII. Si duole di amare. . 197 Ballata VII. Ricorda la sua donna inghirlandata di fiori 198 199 Ballata IX. Ricorda la fede avuta dalla sua donna 200 ivi 203 Canzone XXI. Prega la morte ad aver pietà della sua donna. . ivi |