Antiquario della diocesi di MilanoPirotta, Giovanni, 1828 - 321 sayfa |
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Sayfa 55 - Fu il di lui cadavere da' suoi nemici nascosto, poi trafugato nella Rocca » d'Arona , ed ivi contraffatto ed abbrustolito in un forno. Ma tutto il popolo di » Milano sotto la condotta d'Erlembaldo Colla venne ad Arona , ed avuto il sacro » corpo lo recò processionalmente alla città, dove dopo essere stato esposto dieci » giorni nella Basilica Ambrosiana alla pubblica venerazione fu sepolto vicino alla » chiesa di S. Gelso, dalla quale fu poi trasportato nel 1099 a quella di S. Dio
Sayfa 163 - Vi fu eretto vicino uno spedale nel i a5o per ordine d'un visitatore apostolico. Diede, questa i maestri alla canonica di Bernate eretta da Urbano III nel 1 1 86.
Sayfa 248 - La chiesa è di una sola nave a croce latina , sostenuta da quarantaquattro maestose colonne d'ordine corintio unite alle pareti, fuori di quattro, che il sostegno formano della volta del coro , le quali sono isolate. Nelle braccia della croce vi sono le due maggiori cappelle , a canto delle quali furono tra le colonne posti acconciamente i confessionali. Sopra i grandi archi della croce s...
Sayfa 98 - Milano, colle quattro chiese di s. Martino, s. Michele, s,. Pietro e s. Protaso. Il diritto della parrocchia passato ah...
Sayfa 163 - Antichità longobardico-milanesi , t. 3 , p. 38g ~) opinano che il color bianco o bianchiccio fosse il comune dei chierici nei tempi di mezzo.
Sayfa 199 - I due nemici si batterono su quattro punti con un coraggio senza esempio. La sorte della battaglia restò lungo tempo indecisa : ma finalmente la fanteria tedesca obbligò la divisione francese a ritirarsi , abbandonare i proprj trinceramenti ed arrendersi al vincitore.
Sayfa 102 - Oltre il chiostro, in cui ogni religioso aveva un casino appartato , eranvi nell'interno della boscaglia tre piccoli romitorj, dove usavano ritirarsi coloro che volevano condurre una vita del tutto solitària.
Sayfa 265 - Settala, e tuttora alcune cascine sono dette il Castello,, il Castelletto ecc.; per abitarvi sino da lontani secoli la nobile famiglia...
Sayfa 124 - Per ordine di Ottone si inserì negli Statuti di Milano il famoso decreto, osservato poi con giuramento, di non edificare mai più, né abitare Castei-Seprio.