Le opere di Dante: testo critico della Società dantesca italiana, 1. ciltR. Bemporad, 1921 - 976 sayfa |
Kitabın içinden
51 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa 5
... salute , la quale m'avea lo giorno dinanzi degnato di salutare . E ne l'una 5 de le mani mi parea che questi tenesse una cosa la quale ardesse tutta , e pareami che mi dicesse queste parole : « Vide cor tuum » . E quando elli era stato ...
... salute , la quale m'avea lo giorno dinanzi degnato di salutare . E ne l'una 5 de le mani mi parea che questi tenesse una cosa la quale ardesse tutta , e pareami che mi dicesse queste parole : « Vide cor tuum » . E quando elli era stato ...
Sayfa 9
... salute che per le propietà sue canosciute . non speri mai d'aver sua compagnia . 15 10 11 20 Questo sonetto si divide in quattro parti : ne la prima parte 12 chiamo la Morte per certi suoi nomi propri ; ne la seconda , parlando a lei ...
... salute che per le propietà sue canosciute . non speri mai d'aver sua compagnia . 15 10 11 20 Questo sonetto si divide in quattro parti : ne la prima parte 12 chiamo la Morte per certi suoi nomi propri ; ne la seconda , parlando a lei ...
Sayfa 10
... salute . IX . Appresso la morte di questa donna alquanti die av- venne cosa per la quale me convenne partire de la sopradetta cittade e ire verso quelle parti dov'era la gentile donna ch'era stata mia difesa , avvegna che non tanto ...
... salute . IX . Appresso la morte di questa donna alquanti die av- venne cosa per la quale me convenne partire de la sopradetta cittade e ire verso quelle parti dov'era la gentile donna ch'era stata mia difesa , avvegna che non tanto ...
Sayfa 11
... salute nullo nemico mi rimanea , anzi mi giugnea una fiamma di caritade , la quale mi facea perdonare a chiunque m'avesse offeso ; e chi allora m'avesse domandato di cosa alcuna , la mia risponsione sarebbe stata solamente ' Amore ...
... salute nullo nemico mi rimanea , anzi mi giugnea una fiamma di caritade , la quale mi facea perdonare a chiunque m'avesse offeso ; e chi allora m'avesse domandato di cosa alcuna , la mia risponsione sarebbe stata solamente ' Amore ...
Sayfa 12
... salute abitava la mia beati . tudine , la quale molte volte passava e redundava la mia capacitade . XII . Ora , tornando al proposito , dico che poi che la mia beatitudine mi fue negata , mi giunse tanto dolore , che , partito me da le ...
... salute abitava la mia beati . tudine , la quale molte volte passava e redundava la mia capacitade . XII . Ora , tornando al proposito , dico che poi che la mia beatitudine mi fue negata , mi giunse tanto dolore , che , partito me da le ...
Diğer baskılar - Tümünü görüntüle
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
alcuna amore anima appresso Aristotile Arrigo VII autem avea avvegna Beatrice buona CANTO canzone ch'è ch'io chè ciascun cielo CINO DA PISTOIA colui comincia Conv conviene cotale d'amore Dante DANTE DA MAIANO dico disio divina dolce donna eius elli enim Epist ergo etade etiam etterno figlio Filosofia gente gentile Guido Cavalcanti Guido Guinizelli hiis humanum genus igitur illa Imperium intelletto intendere IV XVII l'altro l'anima l'una l'uomo lume mente Mopso morte mostra natura nichil nobile nobilitade occhi omai parea parlare parole piangendo poeta poscia potest propter puote Purg quam quivi quod ragione Rime rispuose sanza secundum segnore sicut sonetto stella sunt terra tosto umana veder vedere veggio vero vertù vidi virtù volgare XXII XXIV XXIX XXVI XXVIII XXXII
Popüler pasajlar
Sayfa 146 - Veramente io sono stato legno sanza vela e sanza governo portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertà; e sono vile apparito agli occhi a molti, che forse per alcuna fama in altra forma mi aveano immaginato; nel cospetto de...
Sayfa 6 - O vos omnes qui transitis per viam, attendite et videte si est dolor sicut dolor meus,' and to pray them to stay and hear me.
Sayfa 105 - Che m' infiammano il cor , ch' io porto anciso , Guarderei presso e fiso, Per vendicar lo fuggir che mi face : E poi le renderei con amor pace. Canzon, vattene dritto a quella donna, Che m' ha ferito il core, e che m' invola Quello, ond'io ho più gola: E dàlle per lo cor d' una saetta ; Chè bell' onor s
Sayfa 452 - Per me si va nella città dolente; Per me si va nell'eterno dolore; Per me si va tra la perduta gente. Giustizia mosse il mio alto Fattore : Fecemi la divina Potestate, La somma Sapienza e il primo Amore. Dinanzi a me non fur cose create Se non eterne, ed io eterno duro: Lasciate ogni speranza, voi ch'entrate ! Queste parole di colore oscuro Vid'io scritte al sommo d'una porta; Perch' io : Maestro, il senso lor m
Sayfa 509 - Io vidi già cavalier muover campo, e cominciare stormo e far lor mostra, e talvolta partir per loro scampo; corridor...
Sayfa 51 - Appresso questo sonetto apparve a me una mirabile visione, ne la quale io vidi cose che mi fecero proporre di non dire più di questa benedetta infino a tanto che io potesse più degnamente trattare di lei.
Sayfa 99 - Che 1' orizzonte, quando il sol si corca, Ci partorisce il geminato cielo, E la stella d' amor ci sta rimota Per lo raggio lucente, che la 'nforca Si di traverso, che le si fa velo, E quel pianeta, che conforta il gelo, Si mostra tutto a noi per lo grand
Sayfa 164 - Veramente li teologi questo senso prendono altrimenti che li poeti; ma però che mia intenzione è qui lo modo de li poeti seguitare, prendo lo senso allegorico secondo che per li poeti è usato.
Sayfa 145 - Poi che fu piacere de li cittadini de la bellissima e famosissima figlia di Roma, Fiorenza, di gittarmi fuori del suo dolce seno — nel quale nato e nutrito fui in fino al colmo de la vita mia...
Sayfa 33 - E lo primo che cominciò a dire sì come poeta volgare, si mosse però che volle fare intendere le sue parole a donna, a la quale era malagevole d'intendere li versi latini.