M' era compagno il figlio giovinetto d'un di que' capi un po' pericolosi, di quel tal Sandro, autor d' un romanzetto ove si tratta di Promessi Sposi ... che fa il nesci, Eccellenza? o non l' ha letto? e questa roba è morto e sotterrato. Mi tenni indietro; chè, piovuto in mezzo di quella maramaglia, io non lo nego d'aver provato un senso di ribrezzo che Lei non prova in grazia dell' impiego : fin le candele dell' altar maggiore. Ma in quella che s' appresta il sacerdote a consacrar la mistica vivanda, su, di verso l'altare, un suon di banda. Era un coro del Verdi; il coro a Dio là de' Lombardi miseri assetati ; For company the little son I took Called The Betrothed; have you not heard of it? Sticks planted in our vineyards! Bless my heart, I shrank back for an instant, entering there To a sense of disgust which you, through the office you bear, An offensive smell, a paucity of air But when the priest uplifted in his hand Awoke my soul to a sweet exultation; 'Twas one of Verdi's hymns, that one beginning, "O God, from my native roof-tree," you will know quello: "O Signore dal tetto natio,' Che vuol Ella, Eccellenza, il pezzo è bello, poi nostro, e poi suonato come va; e coll'arte di mezzo, e col cervello dato all' arte, l' ubbie si buttan là. Ma cessato che fu, dentro, bel bello io ritornava a star come la sa; quand' eccoti, per farmi un altro tiro, da quelle bocche che parean di ghiro, un cantico tedesco lento lento per l' äer sacro a Dio mosse le penne : era preghiera, e mi parea lamento, d'un suono grave, flebile, solenne, tal che sempre nell' anima lo sento: e mi stupisco che in quelle cotenne, in que' fantocci esotici di legno, potesse l'armonia fino a quel segno. Sentía nell' inno la dolcezza amara de' canti uditi da fanciullo; il core, che da voce domestica gl' impara, ce li ripete i giorni del dolore: un pensier mesto della madre cara, un desiderio di pace e di amore, uno sgomento di lontano esilio, che mi faceva andare in visibilio. E quando tacque, mi lasciò pensoso di pensieri più forti e più söavi. Costor, dicea tra me, re pauroso degl' italici moti e degli slavi, It, from the "Lombards"; in the waste they're singing My old self hence among the crowd, as though How could I help myself, the piece was fine But, when the music ceased, back into line I came, the fellow you are used to see! Then from the mouths of those dormice there fell A sound that worked upon me like a spell; It was a prayer, but seemed a wail of pain ; Was filled with sheer amazement that a strain I almost swooned, so poignant my distress! My thoughts grown gentler, kinder, and more clear: It is who holds Slavs and Italians here, strappa a' lor tetti, e qua senza riposo schiavi gli spinge per tenerci schiavi ; gli spinge di Croazia e di Boemme, come mandre a svernar nelle Maremme. A dura vita, a dura disciplina, muti, derisi, solitari stanno, strumenti ciechi d'occhiuta rapina, che lor non tocca e che forse non sanno : e quest' odio, che mai non avvicina il popolo lombardo all' alemanno, giova a chi regna dividendo, e teme popoli avversi affratellati insieme. Povera gente! lontana da' suoi, in un paese qui che le vuol male, chi sa che in fondo all' anima po' poi non mandi a quel paese il principale ! Gioco che l' hanno in tasca come noi. Qui, se non fuggo, abbraccio un caporale colla su' brava mazza di nocciuolo, duro e piantato lì come un piuolo ! ALEARDO ALEARDI, 1812-1878 V ELEGGIANDO venía verso Aquilea cui accompagna il re delle foreste, quando il nocchiero improvvido, dall' ôra, sospinto in grembo d' una pigra e trista laguna, si perdea tra un labirinto d'isolette meste. All' appressarsi del naviglio sacro, |