An Anthology of Italian Poems, 13th-19th Century |
Kitabın içinden
38 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa xiv
70 Di pensier in pensier . . 74 Quanto più m' avvicino . 80 Quel vago ... 88 10 mi
son giovinetta (Decameron) 90 Intorn' ad una fonte . .92 O vaghe montanine
pasturelle 92 Passando con pensier . . 94 1l canto de li augéi . . 98 Già vidi uscir
di l' ...
70 Di pensier in pensier . . 74 Quanto più m' avvicino . 80 Quel vago ... 88 10 mi
son giovinetta (Decameron) 90 Intorn' ad una fonte . .92 O vaghe montanine
pasturelle 92 Passando con pensier . . 94 1l canto de li augéi . . 98 Già vidi uscir
di l' ...
Sayfa xix
... e col mortal suo, poi Degna nutrice de le chiare genti Dico alle Muse : Dite Di
donne io vidi una gentile schiera . Di giugno siati in tale campagnetta . D' in su la
vetta della torre antica Di pensier in pensier, di monte in monte Donna del Cielo,
...
... e col mortal suo, poi Degna nutrice de le chiare genti Dico alle Muse : Dite Di
donne io vidi una gentile schiera . Di giugno siati in tale campagnetta . D' in su la
vetta della torre antica Di pensier in pensier, di monte in monte Donna del Cielo,
...
Sayfa xx
La rete fu di queste fila d' oro . Lascia l' isola tua tanto diletta . Lassi, piangiamo,
oimè, che l' empia Morte La vaga Primavera .... Lenta fiocca la neve pe 'l cielo
cinereo : gridi Levommi il mio pensier in parte ov' era Lieti fiorì e felici e ben nate
...
La rete fu di queste fila d' oro . Lascia l' isola tua tanto diletta . Lassi, piangiamo,
oimè, che l' empia Morte La vaga Primavera .... Lenta fiocca la neve pe 'l cielo
cinereo : gridi Levommi il mio pensier in parte ov' era Lieti fiorì e felici e ben nate
...
Sayfa xxi
... guerra Parenti miei (se alcun ve n' è restato) Passando con pensier per un
boschetto Perchè turbarmi l' anima . Perchè, Fortuna, quel che Amor m' ha dato
Per gran vento che spire . Piangete, amanti, poi che piange Amore Più la
contemplo, ...
... guerra Parenti miei (se alcun ve n' è restato) Passando con pensier per un
boschetto Perchè turbarmi l' anima . Perchè, Fortuna, quel che Amor m' ha dato
Per gran vento che spire . Piangete, amanti, poi che piange Amore Più la
contemplo, ...
Sayfa xxiii
100 Vile un pensier mi dice : Ecco bel frutto .... 218 Voglio del ver la mia donna
laudare 28 Voi, donna, ed io per segni manifesti 138 Volano i giorni rapidi 202
Vostra Eccellenza che mi sta in cagnesco .... 300 ITALIAN LYRICS Francesco ...
100 Vile un pensier mi dice : Ecco bel frutto .... 218 Voglio del ver la mia donna
laudare 28 Voi, donna, ed io per segni manifesti 138 Volano i giorni rapidi 202
Vostra Eccellenza che mi sta in cagnesco .... 300 ITALIAN LYRICS Francesco ...
Kullanıcılar ne diyor? - Eleştiri yazın
Her zamanki yerlerde hiçbir eleştiri bulamadık.
Diğer baskılar - Tümünü görüntüle
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
altri Amor bear behold bella bitter born breast breath ciel cielo core death desire died divine dolce donna donne dost doth earth esser eyes face fair fall fame fear figlio Florence flowers gather gaze gentle giorno glory grace gran hand happy hast hath hear heart Heaven hill hope Italian Italy Lady light live Madonna mille mind mondo mortal morte mother nature occhi ogni pain pass passionate pensier più poems poet praise questo rest Rome rose seek sempre sigh sing sole song soul spirit star sweet tears tell tempo tender terra thee thine thou thought turn tutto unto vita whence wrote
Popüler pasajlar
Sayfa 246 - Silvia, rimembri ancora Quel tempo della tua vita mortale, Quando beltà splendea Negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi, E tu, lieta e pensosa, il limitare Di gioventù salivi? Sonavan le quiete Stanze, e le vie dintorno, Al tuo perpetuo canto, Allor che all'opre femminili intenta Sedevi, assai contenta Di quel vago avvenir che in mente avevi.
Sayfa 260 - I moti tuoi, né di sospiri è degna La terra. Amaro e noia La vita, altro mai nulla; e fango è il mondo T'acqueta omai.
Sayfa 58 - Già eran quasi che atterzate l'ore del tempo che onne stella n'è lucente, quando m'apparve Amor subitamente, cui essenza membrar mi dà orrore. Allegro mi sembrava Amor tenendo meo core in mano, e ne le braccia avea madonna involta in un drappo dormendo. Poi la svegliava, e d' esto core ardendo lei paventosa umilmente pascea: appresso gir lo ne vedea piangendo.
Sayfa 256 - Forse s'avess'io l'ale Da volar su le nubi, E noverar le stelle ad una ad una, O come il tuono errar di giogo in giogo, Più felice sarei, dolce mia greggia, Più felice sarei, candida luna.
Sayfa 260 - Tu, solingo augellin, venuto a sera Del viver che daranno a te le stelle, Certo del tuo costume Non ti dorrai; che di natura è frutto Ogni vostra vaghezza.
Sayfa 252 - Vecchierel bianco, infermo, Mezzo vestito e scalzo, Con gravissimo fascio in su le spalle, Per montagna e per valle, Per sassi acuti, ed alta rena, e fratte, Al vento, alla tempesta...
Sayfa 50 - Levava li occhi miei bagnati in pianti, e vedea, che parean pioggia di manna, li angeli che tornavan suso in cielo, e una nuvoletta avean davanti, dopo la qual gridavan tutti: Osanna; e s'altro avesser detto, a voi dire'lo.
Sayfa 160 - Sogni e favole io fingo; e pure in carte Mentre favole e sogni orno e disegno, In lor, folle ch'io son, prendo tal parte, Che del mal che inventai piango e mi sdegno.
Sayfa 82 - Levommi il mio penser in parte ov'era quella ch'io cerco e non ritrovo in terra; ivi, fra lor che '1 terzo cerchio serra, la rividi più bella e meno altera. Per man mi prese e disse: «In questa spera sarai ancor meco, se '1 desir non erra: i' so' colei che ti die tanta guerra e compie
Sayfa 248 - Io gli studi leggiadri Talor lasciando e le sudate carte, Ove il tempo mio primo E di me si spendea la miglior parte D'in su i veroni del paterno ostello Porgea gli orecchi al suon della tua voce, Ed alla man veloce Che percorrea la faticosa tela.