Il Propugnatore, 14. ciltFrancesco Zambrini, Giosuè Carducci G. Romagnoli., 1881 |
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Sayfa 29
... amara della gelosia allorchè un rivale , il signor di Belcaire ( 2 ) , venne a contendergli la palma . « Nessuno che vedesse il bel volto e il bel sembiante » direbbe ch'ell ' abbia il cuore cattivo e mal fido . Ma » l'acqua che scorre ...
... amara della gelosia allorchè un rivale , il signor di Belcaire ( 2 ) , venne a contendergli la palma . « Nessuno che vedesse il bel volto e il bel sembiante » direbbe ch'ell ' abbia il cuore cattivo e mal fido . Ma » l'acqua che scorre ...
Sayfa 117
... amara . Do- manda un poco Paolo se gli piacciono gli onori ? No ; i diletti mondani . No ; le ricchezze ? No. Or queste cose a noi ci paiono sì belle , si dolci ; quello ch'è dolce ad noi , a lui è penoso . Non è bella cosa essere ...
... amara . Do- manda un poco Paolo se gli piacciono gli onori ? No ; i diletti mondani . No ; le ricchezze ? No. Or queste cose a noi ci paiono sì belle , si dolci ; quello ch'è dolce ad noi , a lui è penoso . Non è bella cosa essere ...
Sayfa 135
... amara , Felice chi ti gode e chi t'adora , da Pariana E chi ti stringe fra le braccia , o cara . 39. Avete i ricciolini lunghi un dito , E quel del mezzo l'avete innorato : Felice chi sarà vostro marito ! D 40. Garofano sfiorito alla ...
... amara , Felice chi ti gode e chi t'adora , da Pariana E chi ti stringe fra le braccia , o cara . 39. Avete i ricciolini lunghi un dito , E quel del mezzo l'avete innorato : Felice chi sarà vostro marito ! D 40. Garofano sfiorito alla ...
Sayfa 256
... amara crudele eingressa . La morte meste amare : ke lamore mu- tomi inamarore : crudele ke punio sença pensare . La sul- limata stella delalbore : sença colpa atuctorae . percui seruire mi credea saluare . Ingressa me lamorte ...
... amara crudele eingressa . La morte meste amare : ke lamore mu- tomi inamarore : crudele ke punio sença pensare . La sul- limata stella delalbore : sença colpa atuctorae . percui seruire mi credea saluare . Ingressa me lamorte ...
Sayfa 287
... amara » ec . e che il poeta abbia voluto farci intendere che il dire della selva era cosa quanto difficile , tanto amara » . E conchiude : << Così la intendeva pure il Tasso » . Anzi , soggiungo io , il Tasso la intendeva men bene ...
... amara » ec . e che il poeta abbia voluto farci intendere che il dire della selva era cosa quanto difficile , tanto amara » . E conchiude : << Così la intendeva pure il Tasso » . Anzi , soggiungo io , il Tasso la intendeva men bene ...
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Sayfa 325 - Come un poco di raggio si fu messo Nel doloroso carcere, ed io scorsi Per quattro visi il mio aspetto stesso, Ambo le mani per dolor mi morsi ; E quei, pensando eh...
Sayfa 287 - Ahi quanto a dir qual era, è cosa dura , Questa selva selvaggia ed aspra e forte, Che nel pensier rinnova la paura ! Tanto è amara , che poco è più morte ; Ma per trattar del ben, ch' i' vi trovai, Dirò dell' altre cose ch' io v' ho scorte. l' non so ben ridir com' io v' entrai ; Tant' era pien di sonno in su quel punto, Che la verace via abbandonai.
Sayfa 343 - ... petti degli uomini e delle donne, che l'un fratello l'altro abbandonava, e il zio il nipote, e la sorella il fratello, e spesse volte la donna il suo marito; e (che maggior cosa è e quasi non credibile) li padri e le madri i figliuoli, quasi loro non fossero, di visitare e di servire schifavano. Per la qual cosa a coloro, de...
Sayfa 309 - Con lieto volto, ond' io mi confortai, Mi mise dentro alle segrete cose. Quivi sospiri, pianti ed alti guai Risonavan per l' aer senza stelle, Perch' io al cominciar ne lagrimai. Diverse lingue, orribili favelle, Parole di dolore, accenti d...
Sayfa 245 - L'altro si chiama allegorico, e questo è quello che si nasconde sotto il manto di queste favole, ed è una verità ascosa sotto bella menzogna...
Sayfa 324 - Padre, assai ci fia men doglia, « Se tu mangi di noi: tu ne vestisti _ Queste misere carni, e tu le spoglia.
Sayfa 351 - ... secondo la scala del mondo: come un turbine vasto, incalzante, vagabondo, scoscendendo e sbarbando alberi, arruffando tetti, scoprendo campanili, abbattendo muraglie, e sbattendone qua e là i rottami, solleva anche i fuscelli nascosti tra l'erba, va a cercare negli angoli le foglie passe e leggieri, che un minor vento vi aveva confinate, e le porta in giro involte nella sua rapina. Ora, perché i fatti privati che ci rimangon da raccontare, riescan chiari, dobbiamo assolutamente premettere un...
Sayfa 336 - Maravigliosa cosa è ad udire quello che io debbo dire : il che, se dagli occhi di molti e da' miei non fosse stato veduto, appena che io ardissi di crederlo, non che di scriverlo, quantunque da fededegno udito l'avessi. Dico che di tanta efficacia fu la qualità della pestilenzia narrata nello appiccarsi da uno ad altro, che, non solamente l...
Sayfa 434 - Santo, ancor nel segno che fé' i Romani al mondo reverendi, esso ricominciò: « A questo regno non salì mai chi non credette 'n Cristo, vel pria vel poi ch'el si chiavasse al legno. Ma vedi: molti gridan 'Cristo, Cristo...
Sayfa 339 - Fiorenza, oltre ad ogni altra italica bellissima, pervenne la mortifera pestilenza, la quale, per operazion de' corpi superiori o per le nostre inique opere, da giusta ira di Dio a nostra correzione mandata sopra i mortali, alquanti anni davanti nelle parti orientali incominciata, quelle d...