Il Propugnatore, 14. ciltFrancesco Zambrini, Giosuè Carducci G. Romagnoli., 1881 |
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... conte , dopo aver fatte liete accoglienze al vicino , rimanda il pasto in cucina e ordina che si mutino le tavole . S'aspettava dunque ( 1 ) In Russia al cader delle nevi . - ( 2 ) Lo tolgo dal Millot , ( Histoire littéraire des ...
... conte , dopo aver fatte liete accoglienze al vicino , rimanda il pasto in cucina e ordina che si mutino le tavole . S'aspettava dunque ( 1 ) In Russia al cader delle nevi . - ( 2 ) Lo tolgo dal Millot , ( Histoire littéraire des ...
Sayfa 24
... conte della vostra importanza non dovrebbe essere obbligato di rifornire le mense per rice- vere un piccolo visconte quale son io ! La cosa non ebbe allora seguito alcuno e si mangiò e si bevette alle- gramente . Se non che poco tempo ...
... conte della vostra importanza non dovrebbe essere obbligato di rifornire le mense per rice- vere un piccolo visconte quale son io ! La cosa non ebbe allora seguito alcuno e si mangiò e si bevette alle- gramente . Se non che poco tempo ...
Sayfa 36
... conte di Angoulème . Certo è che il trova- tore , dopo di avere tentato invano un ravvicinamento , disse addio per sempre alla patria e alla dama coi bellissimi versi ch ' io traduco al solito un po ' liberamente per tentar morso per l ...
... conte di Angoulème . Certo è che il trova- tore , dopo di avere tentato invano un ravvicinamento , disse addio per sempre alla patria e alla dama coi bellissimi versi ch ' io traduco al solito un po ' liberamente per tentar morso per l ...
Sayfa 39
... conte della cristianità ed il terrore dei Mon- » sulmani , volesse levare un ' armata contro i Saraceni traditori e condurre B con lui il marito geloso che tien chiusa la mia bella , non v ' ha peccato > di cui non otterrebbe il perdono ...
... conte della cristianità ed il terrore dei Mon- » sulmani , volesse levare un ' armata contro i Saraceni traditori e condurre B con lui il marito geloso che tien chiusa la mia bella , non v ' ha peccato > di cui non otterrebbe il perdono ...
Sayfa 40
... Conte ( Raimondo ) per conservarsi la vita e la sanità ( ! ) si pose con » ogni prestezza in cammino .... » . ( 1 ) H. Martin , Op . cit . Tom . III , p . 492. Enrico temendo la ge- losia di Eleonora teneva Rosamunda nel castello di ...
... Conte ( Raimondo ) per conservarsi la vita e la sanità ( ! ) si pose con » ogni prestezza in cammino .... » . ( 1 ) H. Martin , Op . cit . Tom . III , p . 492. Enrico temendo la ge- losia di Eleonora teneva Rosamunda nel castello di ...
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Sayfa 325 - Come un poco di raggio si fu messo Nel doloroso carcere, ed io scorsi Per quattro visi il mio aspetto stesso, Ambo le mani per dolor mi morsi ; E quei, pensando eh...
Sayfa 287 - Ahi quanto a dir qual era, è cosa dura , Questa selva selvaggia ed aspra e forte, Che nel pensier rinnova la paura ! Tanto è amara , che poco è più morte ; Ma per trattar del ben, ch' i' vi trovai, Dirò dell' altre cose ch' io v' ho scorte. l' non so ben ridir com' io v' entrai ; Tant' era pien di sonno in su quel punto, Che la verace via abbandonai.
Sayfa 343 - ... petti degli uomini e delle donne, che l'un fratello l'altro abbandonava, e il zio il nipote, e la sorella il fratello, e spesse volte la donna il suo marito; e (che maggior cosa è e quasi non credibile) li padri e le madri i figliuoli, quasi loro non fossero, di visitare e di servire schifavano. Per la qual cosa a coloro, de...
Sayfa 309 - Con lieto volto, ond' io mi confortai, Mi mise dentro alle segrete cose. Quivi sospiri, pianti ed alti guai Risonavan per l' aer senza stelle, Perch' io al cominciar ne lagrimai. Diverse lingue, orribili favelle, Parole di dolore, accenti d...
Sayfa 245 - L'altro si chiama allegorico, e questo è quello che si nasconde sotto il manto di queste favole, ed è una verità ascosa sotto bella menzogna...
Sayfa 324 - Padre, assai ci fia men doglia, « Se tu mangi di noi: tu ne vestisti _ Queste misere carni, e tu le spoglia.
Sayfa 351 - ... secondo la scala del mondo: come un turbine vasto, incalzante, vagabondo, scoscendendo e sbarbando alberi, arruffando tetti, scoprendo campanili, abbattendo muraglie, e sbattendone qua e là i rottami, solleva anche i fuscelli nascosti tra l'erba, va a cercare negli angoli le foglie passe e leggieri, che un minor vento vi aveva confinate, e le porta in giro involte nella sua rapina. Ora, perché i fatti privati che ci rimangon da raccontare, riescan chiari, dobbiamo assolutamente premettere un...
Sayfa 336 - Maravigliosa cosa è ad udire quello che io debbo dire : il che, se dagli occhi di molti e da' miei non fosse stato veduto, appena che io ardissi di crederlo, non che di scriverlo, quantunque da fededegno udito l'avessi. Dico che di tanta efficacia fu la qualità della pestilenzia narrata nello appiccarsi da uno ad altro, che, non solamente l...
Sayfa 434 - Santo, ancor nel segno che fé' i Romani al mondo reverendi, esso ricominciò: « A questo regno non salì mai chi non credette 'n Cristo, vel pria vel poi ch'el si chiavasse al legno. Ma vedi: molti gridan 'Cristo, Cristo...
Sayfa 339 - Fiorenza, oltre ad ogni altra italica bellissima, pervenne la mortifera pestilenza, la quale, per operazion de' corpi superiori o per le nostre inique opere, da giusta ira di Dio a nostra correzione mandata sopra i mortali, alquanti anni davanti nelle parti orientali incominciata, quelle d...