Il Propugnatore, 14. ciltFrancesco Zambrini, Giosuè Carducci G. Romagnoli, 1881 |
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Sayfa 98
... sera pò vespero vennero certi corrieri e let- tere a l'ambasciatori di Bologna che sonno qui in Roma ; i quali contarono chomo messer Barnabò era venuto a Se- ( 1 ) Ancora fresco nel popolo , che dice « covelle » invece di « niente ...
... sera pò vespero vennero certi corrieri e let- tere a l'ambasciatori di Bologna che sonno qui in Roma ; i quali contarono chomo messer Barnabò era venuto a Se- ( 1 ) Ancora fresco nel popolo , che dice « covelle » invece di « niente ...
Sayfa 111
... sera del giovedì santo . Poi quando venne ad salire in cielo , ed e ' dice loro : or oltre andatevi con Dio per tutto ' l mondo predicando il vangelio a ogni creatura . Dice che si vadano con Dio ; et a Paolo ? non el manda , non ...
... sera del giovedì santo . Poi quando venne ad salire in cielo , ed e ' dice loro : or oltre andatevi con Dio per tutto ' l mondo predicando il vangelio a ogni creatura . Dice che si vadano con Dio ; et a Paolo ? non el manda , non ...
Sayfa 121
... sera . Pistojese , da Sanripoli 52. E m ' hai lasciato e te ne sei pentito ; Ora ti sei buttato da malato , E dal dottore sei stato spedito . da Pariana 53. Fior di mortella . Accidenti al mi ' damo UN MIGLIAJO DI STORNELLI TOSCANI ...
... sera . Pistojese , da Sanripoli 52. E m ' hai lasciato e te ne sei pentito ; Ora ti sei buttato da malato , E dal dottore sei stato spedito . da Pariana 53. Fior di mortella . Accidenti al mi ' damo UN MIGLIAJO DI STORNELLI TOSCANI ...
Sayfa 124
... amato mai ; Il sangue delle vene pagherei . 76. Bellina , a fà all ' amor non ci accordiano , Facciamo muso una sera per uno ; Avanti non si va se non ci amiano . da Pariana 77. Ci riverresti , Se volentieri ti ci ripigliassi ; 124 -
... amato mai ; Il sangue delle vene pagherei . 76. Bellina , a fà all ' amor non ci accordiano , Facciamo muso una sera per uno ; Avanti non si va se non ci amiano . da Pariana 77. Ci riverresti , Se volentieri ti ci ripigliassi ; 124 -
Sayfa 129
... III . Desiderio in amore . 1. A San Lorenzo che c'è l'aria fina , E se ci avessi un damo , che fortuna ! All ' amor vorrei fà sera e mattina . Lucchese Vol . XIV , Parte I. 9 2. Fior di finocchio . Lo voglio tenerin come l'abbacchio 129.
... III . Desiderio in amore . 1. A San Lorenzo che c'è l'aria fina , E se ci avessi un damo , che fortuna ! All ' amor vorrei fà sera e mattina . Lucchese Vol . XIV , Parte I. 9 2. Fior di finocchio . Lo voglio tenerin come l'abbacchio 129.
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Sayfa 325 - Come un poco di raggio si fu messo Nel doloroso carcere, ed io scorsi Per quattro visi il mio aspetto stesso, Ambo le mani per dolor mi morsi ; E quei, pensando eh...
Sayfa 287 - Ahi quanto a dir qual era, è cosa dura , Questa selva selvaggia ed aspra e forte, Che nel pensier rinnova la paura ! Tanto è amara , che poco è più morte ; Ma per trattar del ben, ch' i' vi trovai, Dirò dell' altre cose ch' io v' ho scorte. l' non so ben ridir com' io v' entrai ; Tant' era pien di sonno in su quel punto, Che la verace via abbandonai.
Sayfa 343 - ... petti degli uomini e delle donne, che l'un fratello l'altro abbandonava, e il zio il nipote, e la sorella il fratello, e spesse volte la donna il suo marito; e (che maggior cosa è e quasi non credibile) li padri e le madri i figliuoli, quasi loro non fossero, di visitare e di servire schifavano. Per la qual cosa a coloro, de...
Sayfa 309 - Con lieto volto, ond' io mi confortai, Mi mise dentro alle segrete cose. Quivi sospiri, pianti ed alti guai Risonavan per l' aer senza stelle, Perch' io al cominciar ne lagrimai. Diverse lingue, orribili favelle, Parole di dolore, accenti d...
Sayfa 245 - L'altro si chiama allegorico, e questo è quello che si nasconde sotto il manto di queste favole, ed è una verità ascosa sotto bella menzogna...
Sayfa 324 - Padre, assai ci fia men doglia, « Se tu mangi di noi: tu ne vestisti _ Queste misere carni, e tu le spoglia.
Sayfa 351 - ... secondo la scala del mondo: come un turbine vasto, incalzante, vagabondo, scoscendendo e sbarbando alberi, arruffando tetti, scoprendo campanili, abbattendo muraglie, e sbattendone qua e là i rottami, solleva anche i fuscelli nascosti tra l'erba, va a cercare negli angoli le foglie passe e leggieri, che un minor vento vi aveva confinate, e le porta in giro involte nella sua rapina. Ora, perché i fatti privati che ci rimangon da raccontare, riescan chiari, dobbiamo assolutamente premettere un...
Sayfa 336 - Maravigliosa cosa è ad udire quello che io debbo dire : il che, se dagli occhi di molti e da' miei non fosse stato veduto, appena che io ardissi di crederlo, non che di scriverlo, quantunque da fededegno udito l'avessi. Dico che di tanta efficacia fu la qualità della pestilenzia narrata nello appiccarsi da uno ad altro, che, non solamente l...
Sayfa 434 - Santo, ancor nel segno che fé' i Romani al mondo reverendi, esso ricominciò: « A questo regno non salì mai chi non credette 'n Cristo, vel pria vel poi ch'el si chiavasse al legno. Ma vedi: molti gridan 'Cristo, Cristo...
Sayfa 339 - Fiorenza, oltre ad ogni altra italica bellissima, pervenne la mortifera pestilenza, la quale, per operazion de' corpi superiori o per le nostre inique opere, da giusta ira di Dio a nostra correzione mandata sopra i mortali, alquanti anni davanti nelle parti orientali incominciata, quelle d...