Il Propugnatore, 14. ciltFrancesco Zambrini, Giosuè Carducci G. Romagnoli, 1881 |
Kitabın içinden
55 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa 22
... signore del luogo , poeta contemporaneo e vassallo di Guglielmo IX di Poitiers , il primo trovatore ( 1 ) G. Galvani , Osservazioni sulla poesia dei Trovatori . Modena 1829 p . 32 . Friedrich Diez , Leben und Werke der Troubadours 1829 ...
... signore del luogo , poeta contemporaneo e vassallo di Guglielmo IX di Poitiers , il primo trovatore ( 1 ) G. Galvani , Osservazioni sulla poesia dei Trovatori . Modena 1829 p . 32 . Friedrich Diez , Leben und Werke der Troubadours 1829 ...
Sayfa 24
... signore , ordinò senz ' altro , nuovo Lucullo , che fosse data l'acqua alle mani e si mettesse in tavola . Fu servito al- lora un banchetto che l'eguale , dice lo storico , non avrebbe dato un principe per le sue nozze . — Qualcuno ...
... signore , ordinò senz ' altro , nuovo Lucullo , che fosse data l'acqua alle mani e si mettesse in tavola . Fu servito al- lora un banchetto che l'eguale , dice lo storico , non avrebbe dato un principe per le sue nozze . — Qualcuno ...
Sayfa 25
... signore , accompagnava la bella Agnese di Montluçon , moglie del visconte , in quelle sun- tuose cavalcate nelle quali i pizzi , le gemme , i velluti , le sete , la magnificenza dei cavalli e spesso la bellezza delle dame e dei ricchi ...
... signore , accompagnava la bella Agnese di Montluçon , moglie del visconte , in quelle sun- tuose cavalcate nelle quali i pizzi , le gemme , i velluti , le sete , la magnificenza dei cavalli e spesso la bellezza delle dame e dei ricchi ...
Sayfa 33
... signore e come gli usi , le cerimonie , i diritti e i doveri stabiliti dal sistema feudale fossero en- trati anche nelle leggi della cavalleria ( 5 ) ; così , per esem- pio , quando la dama assumeva un cavaliere si faceva lo scambio di ...
... signore e come gli usi , le cerimonie , i diritti e i doveri stabiliti dal sistema feudale fossero en- trati anche nelle leggi della cavalleria ( 5 ) ; così , per esem- pio , quando la dama assumeva un cavaliere si faceva lo scambio di ...
Sayfa 38
... signore quell ' Enrico , sopranominato Plantageneto da un ramo di ginestra che portava sull'elmo , principe d'Anjou e duca di Aquitania per avere in quel medesimo anno sposata Eleonora di Guienne . S'era que- sta sciolta appena dal ...
... signore quell ' Enrico , sopranominato Plantageneto da un ramo di ginestra che portava sull'elmo , principe d'Anjou e duca di Aquitania per avere in quel medesimo anno sposata Eleonora di Guienne . S'era que- sta sciolta appena dal ...
Diğer baskılar - Tümünü görüntüle
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
alcuni allegorico Amadi amara amore antichi assai auere avea Beatrice bella Bernardo Boccaccio buon canto canzone CARLO GAMBINI carte ch'è chè chiama Choix Cid Campeador cielo codice colla comincia Commedia core credo cronaca dama Dante decto dialetto Dialetto veronese dice dire diuoi Divina Commedia documento dogne donna Dozy Fanfani filosofia Fior fiorentino Firenze gran Guido Cavalcanti Inferno innamorato italiana kamor kemi l'amore legge libro lingua lingua italiana Lucrezio medesimo mente Messer morire morte mostra natura nome Orvieto pare Pariana parla parole passo pietra poema poesia poeta popolo possa preso Prof pubblicata pure ragione Rigutini rime romances Sanripoli scritto secolo secolo XV sença senso sentimento seruire sestina Sicilia signore sonetto storia storico Tasso Toscana trouo trova trovatore Tucidide tucto Turenne uene uolere uostro vedere Ventadorn Veronese verso virtù vocabolario vocabolo καὶ
Popüler pasajlar
Sayfa 325 - Come un poco di raggio si fu messo Nel doloroso carcere, ed io scorsi Per quattro visi il mio aspetto stesso, Ambo le mani per dolor mi morsi ; E quei, pensando eh...
Sayfa 287 - Ahi quanto a dir qual era, è cosa dura , Questa selva selvaggia ed aspra e forte, Che nel pensier rinnova la paura ! Tanto è amara , che poco è più morte ; Ma per trattar del ben, ch' i' vi trovai, Dirò dell' altre cose ch' io v' ho scorte. l' non so ben ridir com' io v' entrai ; Tant' era pien di sonno in su quel punto, Che la verace via abbandonai.
Sayfa 343 - ... petti degli uomini e delle donne, che l'un fratello l'altro abbandonava, e il zio il nipote, e la sorella il fratello, e spesse volte la donna il suo marito; e (che maggior cosa è e quasi non credibile) li padri e le madri i figliuoli, quasi loro non fossero, di visitare e di servire schifavano. Per la qual cosa a coloro, de...
Sayfa 309 - Con lieto volto, ond' io mi confortai, Mi mise dentro alle segrete cose. Quivi sospiri, pianti ed alti guai Risonavan per l' aer senza stelle, Perch' io al cominciar ne lagrimai. Diverse lingue, orribili favelle, Parole di dolore, accenti d...
Sayfa 245 - L'altro si chiama allegorico, e questo è quello che si nasconde sotto il manto di queste favole, ed è una verità ascosa sotto bella menzogna...
Sayfa 324 - Padre, assai ci fia men doglia, « Se tu mangi di noi: tu ne vestisti _ Queste misere carni, e tu le spoglia.
Sayfa 351 - ... secondo la scala del mondo: come un turbine vasto, incalzante, vagabondo, scoscendendo e sbarbando alberi, arruffando tetti, scoprendo campanili, abbattendo muraglie, e sbattendone qua e là i rottami, solleva anche i fuscelli nascosti tra l'erba, va a cercare negli angoli le foglie passe e leggieri, che un minor vento vi aveva confinate, e le porta in giro involte nella sua rapina. Ora, perché i fatti privati che ci rimangon da raccontare, riescan chiari, dobbiamo assolutamente premettere un...
Sayfa 336 - Maravigliosa cosa è ad udire quello che io debbo dire : il che, se dagli occhi di molti e da' miei non fosse stato veduto, appena che io ardissi di crederlo, non che di scriverlo, quantunque da fededegno udito l'avessi. Dico che di tanta efficacia fu la qualità della pestilenzia narrata nello appiccarsi da uno ad altro, che, non solamente l...
Sayfa 434 - Santo, ancor nel segno che fé' i Romani al mondo reverendi, esso ricominciò: « A questo regno non salì mai chi non credette 'n Cristo, vel pria vel poi ch'el si chiavasse al legno. Ma vedi: molti gridan 'Cristo, Cristo...
Sayfa 339 - Fiorenza, oltre ad ogni altra italica bellissima, pervenne la mortifera pestilenza, la quale, per operazion de' corpi superiori o per le nostre inique opere, da giusta ira di Dio a nostra correzione mandata sopra i mortali, alquanti anni davanti nelle parti orientali incominciata, quelle d...