Il Convito, sua cronologia, disegno, intendimento, attinenze colle altre opere di Dante, dissertazione, 7. cilt1865 |
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Sayfa 11
... passo del capitolo ventotto parla del conte Guido con frasi si generiche , che si può intendere di lui tanto vivo quanto morto . In effetto vi si legge : « oh miseri e vili che colle vele » alte correte a questo porto ( l'età senile ) ...
... passo del capitolo ventotto parla del conte Guido con frasi si generiche , che si può intendere di lui tanto vivo quanto morto . In effetto vi si legge : « oh miseri e vili che colle vele » alte correte a questo porto ( l'età senile ) ...
Sayfa 15
... passo riferito ? Il quale , trasportato in cambio dopo il 1302 signoreggiando i Neri , cioè dopo l'esilio , e la condanna iniqua , e le confische , e le rapine dei suoi beni per opera di cittadini potenti , riceve un senso si ...
... passo riferito ? Il quale , trasportato in cambio dopo il 1302 signoreggiando i Neri , cioè dopo l'esilio , e la condanna iniqua , e le confische , e le rapine dei suoi beni per opera di cittadini potenti , riceve un senso si ...
Sayfa 16
... passo è nel medesimo capitolo allegato dalle Meta- morfosi di Ovidio , a cui succedono alcuni motti misteriosi , i quali si adatterebbero si acconciamente alle mene dei Bianchi fuor- usciti per ricuperare la perduta podestà in patria ...
... passo è nel medesimo capitolo allegato dalle Meta- morfosi di Ovidio , a cui succedono alcuni motti misteriosi , i quali si adatterebbero si acconciamente alle mene dei Bianchi fuor- usciti per ricuperare la perduta podestà in patria ...
Sayfa 23
... quando l'avesse già speri- mentata ? In uno dei capitoli , il quindicesimo , rammemora la supersti- zione popolare , che la fine del mondo si facesse vicina di gran passo , e mostra di prestarle fede : ciò sarebbe - - 23.
... quando l'avesse già speri- mentata ? In uno dei capitoli , il quindicesimo , rammemora la supersti- zione popolare , che la fine del mondo si facesse vicina di gran passo , e mostra di prestarle fede : ciò sarebbe - - 23.
Sayfa 24
Francesco Selmi. passo , e mostra di prestarle fede : ciò sarebbe stato per lui credibile , quando intendeva tutto al poema , nel quale traluce per ogni lato il convincimento di un futuro avvenire e di tempi remoti a quelli che gli erano ...
Francesco Selmi. passo , e mostra di prestarle fede : ciò sarebbe stato per lui credibile , quando intendeva tutto al poema , nel quale traluce per ogni lato il convincimento di un futuro avvenire e di tempi remoti a quelli che gli erano ...
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acciò adunque allegare allorquando altra amore anco animo appare appresso argomenti Aristotile Asdente avanti l'anno 1300 avesse avrebbe avrebbela Beatrice bellezza Boezio cantica Canzoni capitolo Carlo Martello certo chè chiama chiose ciasse Cielo citazioni cognizione colla colle vele coloro Commedia Commento concepito concetto considerare CRONOLOGIA DEL CONVITO d'onde dacchè Dante Dante Alighieri detto dico dire divina dolcezza donna dottrina effetto epici latini erasi espo espresse essendo età eziandio fece Filosofia Firenze fossero FRANCESCO SELMI ghibellino gloriosa Guelfi Guido Cavalcanti immaginò innanzi intendere investigare ispecie l'Alighieri l'amore l'animo l'autore Laonde latino lodi luogo manifesta maravigliare medesimo mente mentovata Monarchia mostra nobile Nuova opera opinioni parlare passo pensiero Pietro Alighieri Platone Poema Poeta posteriore principio propria prosa Purgatorio qualora quarto Trattato ragione reputare sarebbe scritto SEGUITA LA CRONOLOGIA seguitando sentimenti simo sommo speculazioni tato termine trapassata Trat Trattato quarto Trattato terzo trovano turale verso virtù morali Volgare Eloquio zione
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Sayfa 18 - Veramente io sono stato legno sanza vela e sanza governo portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertà; e sono vile apparito agli occhi a molti, che forse per alcuna fama in altra forma mi aveano immaginato; nel cospetto de...
Sayfa 11 - ... albergo e ritornare nella propria magione; uscire le pare di cammino e tornare lio in città ; uscire le pare di mare e tornare a porto. Oh miseri e vili che colle vele alte correte a questo porto : e là dove dovreste riposare, per lo impeto del vento rompete, e perdete voi medesimi là ove tanto camminato avete! Certo il cavaliere Lancilotto non volle entrare colle vele alte, nè il nobilissimo nostro Latino Guido Montefeltrano.
Sayfa 48 - Questo sarà luce nuova, sole nuovo, il quale surgerà ove l'usato tramonterà, e darà luce a coloro che sono in tenebre e in oscurità per lo usato sole che a loro non luce.
Sayfa 40 - Chè altro si conviene e dire e operare a una etade, che ad altra; perchè certi costumi sono idonei e laudabili a una etade, che sono sconci e biasimevoli ad altra, siccome di sotto nel quarto trattato di questo libro sarà per propia ragione mostrato.
Sayfa 79 - E qui si conviene sapere che gli occhi della sapienzia sono le sue dimostrazioni, colle quali si vede la verità certissimamente; e il suo riso sono le sue persuasioni, nelle quali si dimostra la luce interiore della sapienzia sotto alcuno velamento: e in queste due si sente quel piacere altissimo di beatitudine, il quale è massimo bene in Paradiso.
Sayfa 15 - ... portate le mirabili vestimenta ; edificate li mirabili edifici! ; e credetevi larghezza fare : e che è questo altro fare che levare il drappo d'in su l'altare, e coprirne il ladro e la sua mensa!
Sayfa 63 - È egli adunque questo il glorioso modo, per cui Dante Alighieri si richiama alla patria dopo l'affanno di un esilio quasi trilustre? È questo il merito dell...
Sayfa 48 - ... de le sue sillabe, le proprietadi de le sue costruzioni e le soavi orazioni che di lui si fanno; le quali chi bene agguarderà, vedrà essere piene di dolcissima e d'amabilissima bellezza.
Sayfa 69 - Temo la infamia di tanta passione avere seguita, quanta concepe chi legge le sopra nominate canzoni in me avere segnoreggiata ; la quale infamia si cessa, per lo presente di me parlare, interamente, lo quale mostra che non passione ma vertù sia stata la movente cagione.
Sayfa 86 - Guai a te, terra, lo cui re è fanciullo, e li cui principi la domane mangiano: — ea nulla terra si può dire quello che seguita: — Beata la terra lo cui re è nobile, e li cui principi usano il suo tempo a bisogno e non a lussuria. — Ponetevi mente , nemici di Dio, a' fianchi, voi che le verghe de' reggimenti d'Italia prese avete.