Prose e poesie liriche: Vita Nuova. 3. La Monarchia. 4. Della lingua volgare. 5. Epistole1843 |
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Sayfa xii
... abbia avuto luogo per opera di quei dotti e diligentissimi editori . 9 ) Verona , 1786 , in 4.o , a pag . 96 e segg . 10 ) DIONISI GIAN - JACOPO , Preparazione istorica e critica alla nuova edizione di DANTE ALLIGHIERI . Verona 1806 ...
... abbia avuto luogo per opera di quei dotti e diligentissimi editori . 9 ) Verona , 1786 , in 4.o , a pag . 96 e segg . 10 ) DIONISI GIAN - JACOPO , Preparazione istorica e critica alla nuova edizione di DANTE ALLIGHIERI . Verona 1806 ...
Sayfa xiv
... abbia egli allegoricamente rappresentata , massime nelle sue sublimi Canzoni e nel principale Poema ; perocchè sotto tutte le forme , ed in ogni ma- niera di lode erasi quel sommo Genio proposto di rendere immortale , e quasi dissi ...
... abbia egli allegoricamente rappresentata , massime nelle sue sublimi Canzoni e nel principale Poema ; perocchè sotto tutte le forme , ed in ogni ma- niera di lode erasi quel sommo Genio proposto di rendere immortale , e quasi dissi ...
Sayfa xv
... abbia riportato in lingua volgare i relativi passi , aggiungen- done pure un altro d'autore non men ragguardevole e per nostra gloria italiano , che anco lungi dalla sua nazione non cessò di renderne rispettato il nome e l'onore colle ...
... abbia riportato in lingua volgare i relativi passi , aggiungen- done pure un altro d'autore non men ragguardevole e per nostra gloria italiano , che anco lungi dalla sua nazione non cessò di renderne rispettato il nome e l'onore colle ...
Sayfa xvii
... qualche volta in sospeso il giudizio altrui sul vero significato di ciò , che DANTE abbia voluto farci comprendere . Atteso però che Dante , Vita Nuova . C il soprallodato critico ha promesso di dare in luce un INTRODUZIONE XVII.
... qualche volta in sospeso il giudizio altrui sul vero significato di ciò , che DANTE abbia voluto farci comprendere . Atteso però che Dante , Vita Nuova . C il soprallodato critico ha promesso di dare in luce un INTRODUZIONE XVII.
Sayfa xviii
... abbia simboleggiato in essa la Filosofia , sia stata posta dall ' Altissimo Sire nella città di Firenze , e non anche altrove ( § . VI ) ; 2. Chi si fosse l'altra scienza compagna della Filosofia , la quale poi mori ( § . VIII ) ; 3 ...
... abbia simboleggiato in essa la Filosofia , sia stata posta dall ' Altissimo Sire nella città di Firenze , e non anche altrove ( § . VI ) ; 2. Chi si fosse l'altra scienza compagna della Filosofia , la quale poi mori ( § . VIII ) ; 3 ...
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Sayfa lx - Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io fossimo presi per incantamento, e messi in un vasel ch'ad ogni vento per mare andasse al voler vostro e mio...
Sayfa xxxvi - E di venire a ciò io studio quanto posso, sì com'ella sae veracemente. Sì che, se piacere sarà di colui a cui tutte le cose vivono, che la mia vita duri per alquanti anni, io spero di dicer di lei quello che mai non fue detto d'alcuna.
Sayfa xlviii - Sì tosto come in su la soglia fui Di mia seconda etade e mutai vita , Questi si tolse a me , e diessi altrui. 43 Quando di carne a spirto era salita , E bellezza e virtù cresciuta m'era , Fu...
Sayfa lxxv - ... io, che cercava di consolare me, trovai non solamente alle mie lagrime rimedio, ma vocaboli d'autori e di scienze e di libri: li quali considerando, giudicava bene che la filosofia, che era donna di questi autori, di queste scienze e di questi libri, fosse somma cosa. E...
Sayfa 49 - Volea gridar: Dove, o crudel, me sola Lasci? ma il varco al suon chiuse il dolore Sì, che tornò la flebile parola Più amara indietro a rimbombar sul core.
Sayfa 32 - ... io tenesse ; e pensai che parlare di lei non si convenia che io facesse, se io non parlasse a donne in seconda persona, e non ad ogni donna, ma solamente a coloro che sono gentili e che non sono pure femmine.
Sayfa 6 - Quando m' apparve Amor subitamente Cui essenza membrar mi da orrore. Allegro mi sembrava Amor, tenendo » Mio core in mano, e nelle braccia avea Madonna, involta in un drappo dormendo. Poi la svegliava, e d'esto core ardendo Lei paventosa umilmente pascea: Appresso gir lo ne vedea piangendo.
Sayfa 5 - ... miei orecchi, presi tanta dolcezza, che come inebriato mi partii dalle genti. E ricorsi al solingo luogo d' una mia camera, e puosimi a pensare di questa cortesissima ; e pensando di lei, mi sopraggiunse un soave sonno, nel...
Sayfa 53 - E lo primo, che cominciò a dire siccome poeta volgare, si mosse però che volle fare intendere le sue parole a donna, alla quale era malagevole ad intendere i versi latini. E questo è contro a coloro che rimano sopra altra materia che amorosa; conciossiacosaché cotal modo di parlare fosse dal principio trovato per dire d
Sayfa 127 - Ch' ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi laudare, Benignamente d'umiltà vestuta;* E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi si piacente a chi la mira, Che dà per gli occhi una dolcezza al core, Che intender non la può chi non la prova.