Prose e poesie liriche: Vita Nuova. 3. La Monarchia. 4. Della lingua volgare. 5. Epistole1843 |
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38 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa xvi
... numero nove rappresenta nelle cose narrate in questo libro : esso infatti può dirsi un centro , intorno a cui ruotano gli avvenimenti a mano a mano descritti . L ' Autore medesimo sulla fine del § . XXIX fa simile av- vertenza ; tanto ...
... numero nove rappresenta nelle cose narrate in questo libro : esso infatti può dirsi un centro , intorno a cui ruotano gli avvenimenti a mano a mano descritti . L ' Autore medesimo sulla fine del § . XXIX fa simile av- vertenza ; tanto ...
Sayfa xvii
... numero produce nove ; dunque tre fattore del no- ve , numero di miracolosa perfezione , § . XXX : finalmente , per altra · visione in sull'ora di nona , gli apparisce Beatrice in vestimenta sanguigne e nell ' età di nove anni , come la ...
... numero produce nove ; dunque tre fattore del no- ve , numero di miracolosa perfezione , § . XXX : finalmente , per altra · visione in sull'ora di nona , gli apparisce Beatrice in vestimenta sanguigne e nell ' età di nove anni , come la ...
Sayfa xix
... le conobbi confortate da maggior numero di stampe e dall ' autorità dei codici , giustifi- cando in nota i motivi della preferenza data . Tutte le annotazioni del Biscioni e quelle degli Editori milanesi e pesaresi , INTRODUZIONE XIX.
... le conobbi confortate da maggior numero di stampe e dall ' autorità dei codici , giustifi- cando in nota i motivi della preferenza data . Tutte le annotazioni del Biscioni e quelle degli Editori milanesi e pesaresi , INTRODUZIONE XIX.
Sayfa xxix
... numero convivarum , vidit casu inter alias puellas , « puellulam , filiam praefati Fulci , cui nomen erat Beatrix , aetatis VIII annorum , mirae « pulchritudinis , sed majoris honestatis ; quae subito intravit cor ejus ita , quòd ...
... numero convivarum , vidit casu inter alias puellas , « puellulam , filiam praefati Fulci , cui nomen erat Beatrix , aetatis VIII annorum , mirae « pulchritudinis , sed majoris honestatis ; quae subito intravit cor ejus ita , quòd ...
Sayfa xxxii
... numero nove ; e dopo avere dimostrata la perfezione di cotal numero , mentre conchiude , ella essere un miracolo della Santissima Trinità ; non dà chiaramente a vedere , esser ella una sempli- cissima cosa e perfetissima ? Alcuni passi ...
... numero nove ; e dopo avere dimostrata la perfezione di cotal numero , mentre conchiude , ella essere un miracolo della Santissima Trinità ; non dà chiaramente a vedere , esser ella una sempli- cissima cosa e perfetissima ? Alcuni passi ...
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acciocchè alcuna allegorico Allighieri allora alquanto altra altre altrui Amore Aned appresso Autore avea Ballata beatitudine Beatrice Beatrice Portinari bella bellezza Benvenuto da Imola Biscioni Boccaccio Canz Canzone Cavalcanti ch'è ch'io chè chiama cielo Codd codice colla Comento comincia Convito core cotal credere cuore d'Amore Dante DANTE ALIGHIERI detto dice dicea Dionisi dire Divina Commedia dolore ediz edizione età Filosofia Folco Folco Portinari Francesco da Buti Fraticelli gentil donna gentilissima Giovanni Boccaccio Guido Cavalcanti innamorato intendere l'Autore l'EP legge lettera lezione libro lodi luogo maraviglia medesimo mente morte mostra narra nome Note al Sonetto Note alla Divisione NUMERO PERFETTO Nuova occhi opera operetta pare parea parlare parole passione passo pensando pensiero perciocchè perocchè Petrarca piangere pietà Poeta poetici Portinari prosa pure quivi ragione Rime scritto scrive senso sentimento Sermartelli sospiri testo Trattato variante Vedi verso virtù Vocabolario volgata
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Sayfa lx - Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io fossimo presi per incantamento, e messi in un vasel ch'ad ogni vento per mare andasse al voler vostro e mio...
Sayfa xxxvi - E di venire a ciò io studio quanto posso, sì com'ella sae veracemente. Sì che, se piacere sarà di colui a cui tutte le cose vivono, che la mia vita duri per alquanti anni, io spero di dicer di lei quello che mai non fue detto d'alcuna.
Sayfa xlviii - Sì tosto come in su la soglia fui Di mia seconda etade e mutai vita , Questi si tolse a me , e diessi altrui. 43 Quando di carne a spirto era salita , E bellezza e virtù cresciuta m'era , Fu...
Sayfa lxxv - ... io, che cercava di consolare me, trovai non solamente alle mie lagrime rimedio, ma vocaboli d'autori e di scienze e di libri: li quali considerando, giudicava bene che la filosofia, che era donna di questi autori, di queste scienze e di questi libri, fosse somma cosa. E...
Sayfa 49 - Volea gridar: Dove, o crudel, me sola Lasci? ma il varco al suon chiuse il dolore Sì, che tornò la flebile parola Più amara indietro a rimbombar sul core.
Sayfa 32 - ... io tenesse ; e pensai che parlare di lei non si convenia che io facesse, se io non parlasse a donne in seconda persona, e non ad ogni donna, ma solamente a coloro che sono gentili e che non sono pure femmine.
Sayfa 6 - Quando m' apparve Amor subitamente Cui essenza membrar mi da orrore. Allegro mi sembrava Amor, tenendo » Mio core in mano, e nelle braccia avea Madonna, involta in un drappo dormendo. Poi la svegliava, e d'esto core ardendo Lei paventosa umilmente pascea: Appresso gir lo ne vedea piangendo.
Sayfa 5 - ... miei orecchi, presi tanta dolcezza, che come inebriato mi partii dalle genti. E ricorsi al solingo luogo d' una mia camera, e puosimi a pensare di questa cortesissima ; e pensando di lei, mi sopraggiunse un soave sonno, nel...
Sayfa 53 - E lo primo, che cominciò a dire siccome poeta volgare, si mosse però che volle fare intendere le sue parole a donna, alla quale era malagevole ad intendere i versi latini. E questo è contro a coloro che rimano sopra altra materia che amorosa; conciossiacosaché cotal modo di parlare fosse dal principio trovato per dire d
Sayfa 127 - Ch' ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi laudare, Benignamente d'umiltà vestuta;* E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi si piacente a chi la mira, Che dà per gli occhi una dolcezza al core, Che intender non la può chi non la prova.