Il Propugnatore, 4. ciltFrancesco Zambrini, Giosuè Carducci G. Romagnoli, 1871 |
Kitabın içinden
69 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa 3
... proprio sia stato e quel che fia per essere tocca agli uomini sperti in codesti studii a giu- dicarne : ben potremo certificare i nostri signori associati , che se fummo capaci di governarlo sufficientemente per l'addietro e ...
... proprio sia stato e quel che fia per essere tocca agli uomini sperti in codesti studii a giu- dicarne : ben potremo certificare i nostri signori associati , che se fummo capaci di governarlo sufficientemente per l'addietro e ...
Sayfa 11
... proprio intendimento . Ma ben porrai tal fiata , Per dare alcun diletto A chi ti leggerà , Di belle gobolette seminare , Ed anco poi di belle Novellette Indurrai ad esemplo . E parlerai sol nel Volgar Toscano , E porrai mescidare Alcun ...
... proprio intendimento . Ma ben porrai tal fiata , Per dare alcun diletto A chi ti leggerà , Di belle gobolette seminare , Ed anco poi di belle Novellette Indurrai ad esemplo . E parlerai sol nel Volgar Toscano , E porrai mescidare Alcun ...
Sayfa 12
... è quello che fa dire a Messer Francesco che esso ha da scrivere in volgare per piacere alla Donna sua , tuttocchè nella medesima egli simboleggi la Sapienza . proprio soggetto senza incontrarsi nell'obbligo di gittare il pensiero entro - ...
... è quello che fa dire a Messer Francesco che esso ha da scrivere in volgare per piacere alla Donna sua , tuttocchè nella medesima egli simboleggi la Sapienza . proprio soggetto senza incontrarsi nell'obbligo di gittare il pensiero entro - ...
Sayfa 13
Francesco Zambrini, Giosuè Carducci. proprio soggetto senza incontrarsi nell'obbligo di gittare il pensiero entro uno stampo ricorrente e prestabilito . Come ho mostrato altrove , molte Lettere di Fra Guittone , che il Bottari diede ...
Francesco Zambrini, Giosuè Carducci. proprio soggetto senza incontrarsi nell'obbligo di gittare il pensiero entro uno stampo ricorrente e prestabilito . Come ho mostrato altrove , molte Lettere di Fra Guittone , che il Bottari diede ...
Sayfa 70
... proprio padiglione ; al modo istesso è trucidato Turpino . Ma Orlando riesce a vestire la corazza sopra la camicia , e senza poter prendere altr ' arma che la spada , esce fuori e va verso la tenda di Astolfo . Vedendo l'uccisione ...
... proprio padiglione ; al modo istesso è trucidato Turpino . Ma Orlando riesce a vestire la corazza sopra la camicia , e senza poter prendere altr ' arma che la spada , esce fuori e va verso la tenda di Astolfo . Vedendo l'uccisione ...
Diğer baskılar - Tümünü görüntüle
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
abbia Alcamo alcuni allora altra altre amore anca andà antichi arameo assai AUTORE avea Baldovino bella Bianciardino buon Cangrande canto canzone Carlo Casotti certo ch'è ch'io chè Ciullo codesto codice codice vaticano colla credo Dante detto dialetti dialetti calabresi dice dire Divina Commedia donna figliuolo Firenze Francesco da Barberino FRANCESCO REDI francese Gano gran greco innanzi italiana lascia latino legge lettera lingua lingua italiana luogo Marsilio medesimo mente mettere morte mostra narra nome nuovo Orlando paladini parlare parole passo pensiero poco poema poesia poeta popolo possa poteva prosa Pulci pure ragione Reginna rima rimatore Roncisvalle sapere saracini Saragozza scienza scritto scrittori scrivere secolo secolo XIV segue sentimento sestina Sicilia siciliani signor Spagna stile strofe studii testo tratto troppo trova trovatori Turpino Ulivieri uomo V. S. Ill.ma vedere versione verso VITTORIO IMBRIANI volgare zione
Popüler pasajlar
Sayfa 87 - Femmina è nata, e non porta ancor benda », cominciò el, « che ti farà piacere la mia città, come ch'uom la riprenda. Tu te n'andrai con questo antivedere: se nel mio mormorar prendesti errore, dichiareranti ancor le cose vere. Ma di...
Sayfa 324 - ... colli. Ma ben ritorneranno i fiumi a' colli prima che questo legno molle e verde s'infiammi come suoi far bella donna, di me; che mi torrei dormire in petra tutto il mio tempo e gir pascendo l'erba sol per veder do
Sayfa 394 - Poi si rivolse, e parve di coloro Che corrono a Verona il drappo verde Per la campagna; e parve di costoro Quegli che vince e non colui che perde. CANTO DECIMOSESTO varia era in loco ove s...
Sayfa 170 - Ed egli a me: Quanto ragion qui vede Dir ti poss'io; da indi in là t'aspetta Pure a Beatrice, eh
Sayfa 388 - Li emperere en tint sun chef enbrunc. Si duist sa barbe, afaitad sun gernun, Ne ben ne mal ne respunt sun nevuld. Franceis se taisent, ne mais que Guenelun. En piez se drecet, si vint devant Carlun; Mult...
Sayfa 88 - O frate, issa vegg' io, diss' egli, il nodo Che il Notaio, e Guittone, e me ritenne Di qua dal dolce stil nuovo ch' i' odo. Io veggio ben come le vostre penne Diretro al dittator sen vanno strette, Che delle nostre certo non avvenne.
Sayfa 113 - A così riposato, a così bello Viver di cittadini, a così fida Cittadinanza, a così dolce ostello, Maria mi die', chiamata in alte grida, E nell' antico vostro Batisteo Insieme fui cristiano e Cacciaguida.
Sayfa 398 - In non curar d' argento, nè d' affanni. Le sue magnificenze conosciute Saranno ancora sì, che i suoi nemici Non ne potran tener le lingue mute. A lui t'aspetta ed a' suoi benefici: Per lui fia trasmutata molta gente, Cambiando condizion ricchi e mendici.
Sayfa 102 - Vota d' amore e nuda di pietate. Se dentro v'entri, va dicendo: «Ornai Non vi può fare il mio signor più guerra; Là ond' io vegno una catena il serra Tal, che se piega vostra crudeltate, Non ha di ritornar più liberiate!
Sayfa 172 - Quando per dilettanze ovver per doglie, Che alcuna virtù nostra comprenda, L'anima bene ad essa si raccoglie, Par che a nulla potenzia più intenda (E questo è...