Saggi critici e letterariTip. Ospizio prov. di beneficenza Umberto I., 1903 - 480 sayfa |
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... PESSIMISMO NEL GIOBBE , DEL RAPISARDI L'ELEMENTO EPICO NELLE ODI BARBARE DI GIOSTE CARDUCCI IL PENSIERO LETTERARIO DI GIUSEPPE MAZZINI LE RIME AMOROSE DI VITTORIO ALFIERI GLI EPIGRAMMI DI GIANO PANNONIO LE CONTRADDIZIONI DI GIACOMO ...
... PESSIMISMO NEL GIOBBE , DEL RAPISARDI L'ELEMENTO EPICO NELLE ODI BARBARE DI GIOSTE CARDUCCI IL PENSIERO LETTERARIO DI GIUSEPPE MAZZINI LE RIME AMOROSE DI VITTORIO ALFIERI GLI EPIGRAMMI DI GIANO PANNONIO LE CONTRADDIZIONI DI GIACOMO ...
Sayfa 69
... pur troppo anche le esa- gerazioni inerenti alle letterature essenzialmente dottri- nali e non vivificate dall'alito e dalla coscienza nazionale . IL PESSIMISMO NEL " GIOBBE , del Rapisardi Il Giobbe DI BERARDINO ROTA 69.
... pur troppo anche le esa- gerazioni inerenti alle letterature essenzialmente dottri- nali e non vivificate dall'alito e dalla coscienza nazionale . IL PESSIMISMO NEL " GIOBBE , del Rapisardi Il Giobbe DI BERARDINO ROTA 69.
Sayfa 71
... pessimismo o tentativo di sintesi sempre grandioso anche quando rimangono più o meno evidenti le qualità caratteristiche dei diversi compo- nenti rimasti talvolta allo stato di miscuglio . Giobbe è contemporaneamente Ercole ed Oreste ...
... pessimismo o tentativo di sintesi sempre grandioso anche quando rimangono più o meno evidenti le qualità caratteristiche dei diversi compo- nenti rimasti talvolta allo stato di miscuglio . Giobbe è contemporaneamente Ercole ed Oreste ...
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... ad accender molti roghi e che in quella mistica nave ripo- savano così opportunamente come le pergamene custo- ditrici del pensiero pagano tra le quete celle monacali : 72 IL PESSIMISMO NEL DEL RAPISARDI 66 GIOBBE ,,
... ad accender molti roghi e che in quella mistica nave ripo- savano così opportunamente come le pergamene custo- ditrici del pensiero pagano tra le quete celle monacali : 72 IL PESSIMISMO NEL DEL RAPISARDI 66 GIOBBE ,,
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... pessimismo e pessimismo stabilisce nella sua memoranda e magistrale lettera al Morselli , tanto ricca , del resto , di profonde riflessioni e di preziose dichia- sazioni : un'opera d ' Arte acquista una personalità tutta sua ...
... pessimismo e pessimismo stabilisce nella sua memoranda e magistrale lettera al Morselli , tanto ricca , del resto , di profonde riflessioni e di preziose dichia- sazioni : un'opera d ' Arte acquista una personalità tutta sua ...
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Sayfa 233 - Vecchierel bianco, infermo, mezzo vestito e scalzo, con gravissimo fascio in su le spalle, per montagna e per valle, per sassi acuti, ed alta rena, e fratte, al vento, alla tempesta...
Sayfa 237 - Forse s'avess'io l'ale Da volar su le nubi, E noverar le stelle ad una ad una, O come il tuono errar di giogo in giogo, Più felice sarei, dolce mia greggia, Più felice sarei, candida luna.
Sayfa 258 - Né mi diceva il cor che l'età verde Sarei dannato a consumare in questo Natio borgo selvaggio, intra una gente Zotica, vii; cui nomi strani, e spesso Argomento di riso e di trastullo, Son dottrina e saper; che m'odia e fugge. Per invidia non già, che non mi tiene Maggior di...
Sayfa 95 - Roma più non trionfa. Più non trionfa, poi che un galileo di rosse chiome il Campidoglio ascese, gittolle in braccio una sua croce, e disse — Portala e servi — Fuggir le ninfe a piangere ne...
Sayfa 393 - Signori e donne, voi dovete sapere che, essendo io ancora molto giovane, io fui mandato dal mio superiore in quelle parti dove apparisce il sole, e fummi commesso con espresso comandamento che io cercassi tanto che io trovassi i privilegi del Porcellana ; li quali ancora che a bollar niente costassero, molto più utili sono ad altrui che a noi. Per la qual cosa messom'io per cammino, di Vinegia partendomi e andandomene per lo Borgo de...
Sayfa 229 - Placida notte, e verecondo raggio Della cadente luna; e tu che spunti Fra la tacita selva in su la rupe, Nunzio del giorno; oh dilettose e care Mentre ignote mi fur l'erinni e il fato, Sembianze agli occhi miei; già non arride Spettacol molle ai disperati affetti. Noi l'insueto allor gaudio ravviva Quando per l'etra liquido si volve E per li campi trepidanti il flutto Polveroso de' Noti, e quando il carro, Grave carro di Giove a noi sul capo, Tonando, il tenebroso aere divide.
Sayfa 295 - Padre, nel fondo Di questo cor che vai cercando? Ah! nulla Uscir ne può che ti rallegri: io stessa Temo d'interrogarlo: ogni passata Cosa è nulla per me. — Padre, un estremo Favor ti chieggo: in questa corte, ov'io Crebbi adornata di speranze, in grembo Di quella madre, or che farei?
Sayfa 237 - Da volar su le nubi, E noverar le stelle ad una ad una, O come il tuono errar di giogo in giogo, Più felice sarei, dolce mia greggia, Più felice sarei, candida luna. O forse erra dal vero, Mirando all'altrui sorte, il mio pensiero: Forse in qual forma, in quale Stato che sia, dentro covile o cuna, È funesto a chi nasce il dì natale.
Sayfa 236 - Così meco ragiono : e della stanza smisurata e superba, e dell'innumerabile famiglia; poi di tanto adoprar, di tanti moti d'ogni celeste, ogni terrena cosa, girando senza posa, per tornar sempre là donde son mosse; uso alcuno, alcun frutto indovinar non so.
Sayfa 235 - Pur tu, solinga, eterna peregrina, Che si pensosa sei, tu forse intendi. Questo viver terreno, II patir nostro, il sospirar, che sia; Che sia questo morir, questo supremo Scolorar del sembiante, E perir dalla terra, e venir meno Ad ogni usata, amante compagnia.