Autori che ragionano di sèTipi del Gondoliere, 1840 - 235 sayfa |
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... fusse tiranno della nostra patria , se già non son quelli , che per favorirlo , e per tener la parte sua ne divenivan ricchi , i quali non potevan però essere tanto ignoranti , nè tanto accecati dall ' utilità , che non conoscessero ch ...
... fusse tiranno della nostra patria , se già non son quelli , che per favorirlo , e per tener la parte sua ne divenivan ricchi , i quali non potevan però essere tanto ignoranti , nè tanto accecati dall ' utilità , che non conoscessero ch ...
Sayfa 126
... fusse tiranno della nostra patria , se già non son quelli , che per favo- rirlo , e per tener la parte sua ne divenivan ricchi , i quali non potevan però essere tanto ignoranti , nè tanto accecati dall ' utilità , che non conoscessero ...
... fusse tiranno della nostra patria , se già non son quelli , che per favo- rirlo , e per tener la parte sua ne divenivan ricchi , i quali non potevan però essere tanto ignoranti , nè tanto accecati dall ' utilità , che non conoscessero ...
Sayfa 127
... fusse fatto a lui ; ma Alessandro commesse tale scelleratezza solo per mera crudeltà e inumanità , come io dirò appresso . Nè fu punto inferiore a Caligola col vilipendere , beffare e straziare i cittadini con gli adul- terii e con le ...
... fusse fatto a lui ; ma Alessandro commesse tale scelleratezza solo per mera crudeltà e inumanità , come io dirò appresso . Nè fu punto inferiore a Caligola col vilipendere , beffare e straziare i cittadini con gli adul- terii e con le ...
Sayfa 128
... ; ol- tre che quando ben l'imperatore avesse avuto auto- rità di farlo e l'avesse fatto con tutte le ragioni e giustificazioni del mondo , tal ch'ei fusse stato più legittimo prencipe che non è il re di Francia , 128 APOLOGIA.
... ; ol- tre che quando ben l'imperatore avesse avuto auto- rità di farlo e l'avesse fatto con tutte le ragioni e giustificazioni del mondo , tal ch'ei fusse stato più legittimo prencipe che non è il re di Francia , 128 APOLOGIA.
Sayfa 130
... fusse della casa de ' Medici e mio parente , è manifesto , perchè egli era nato di una donna d'in- fimo e di vilissimo stato , da Colle Vecchio , in quel di Roma , che serviva in casa il duca Lorenzo agli ultimi servizii della casa , ed ...
... fusse della casa de ' Medici e mio parente , è manifesto , perchè egli era nato di una donna d'in- fimo e di vilissimo stato , da Colle Vecchio , in quel di Roma , che serviva in casa il duca Lorenzo agli ultimi servizii della casa , ed ...
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Sayfa 39 - Turbar lo sole ed apparir la stella, E pianger egli ed ella; Cader gli augelli volando per l'are, E la terra tremare; Ed uom m'apparve scolorito e fioco, Dicendomi: 'Che fai? non sai novella? Morta è la donna tua, ch'era sì bella.
Sayfa 3 - Amore. Già eran quasi ch'atterzate l'ore Del tempo ch'ogni stella n'è lucente, Quando m'apparve Amor subitamente, Cui essenza membrar mi da orrore. Allegro mi sembrava Amor, tenendo Mio core in mano, e nelle braccia avea Madonna, involta in un drappo, dormendo.
Sayfa 69 - Forse di cosa che non v1 è presente, Venite voi di sì lontana gente, Come alla vista voi ne dimostrate? Che non piangete, quando voi passate Per lo suo mezzo la città dolente, Come quelle persone, che neente Par che intendesser la sua gravitate. Se voi restate per volere udire, Certo lo core ne* sospir mi dice, Che lagrimando n
Sayfa 6 - O vos omnes qui transitis per viam, attendite et videte si est dolor sicut dolor meus,' and to pray them to stay and hear me.
Sayfa 71 - E di venire a ciò io studio quanto posso, sì com'ella sae veracemente. Sì che, se piacere sarà di colui a cui tutte le cose vivono, che la mia vita duri per alquanti anni, io spero di dicer di lei quello che mai non fue detto d'alcuna.
Sayfa 47 - Ch' ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi laudare, Benignamente d' umiltà vestuta ; E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi sì piacente a chi la mira, Che dà per gli occhi una dolcezza al core, Che intender non la può chi non la prova. E par che della sua labbia si muova Uno spirto soave e pien d' amore , Che va dicendo all'anima: sospira.
Sayfa 50 - Questo m' avvene ovunque ella mi vede, e sì è cosa umil, che nol si crede. XXVIII [xxix]. Quomodo sedei sola civitas piena populo ! facta est quasi vidua domina gentium.
Sayfa 1 - ... occhi verso quella parte ov'io era molto pauroso, e per la sua ineffabile cortesia, la quale è oggi meritata nel grande secolo, mi salutoe molto virtuosamente, tanto che me 2 parve allora vedere tutti li termini de la beatitudine.
Sayfa 26 - Sire, nel mondo si vede Meraviglia nell'atto, che procede D'una anima, che fin quassù risplende : Lo cielo, che non ave altro difetto Che d'aver lei, al suo signor la chiede : E ciascun santo ne grida mercede : Sola pietà nostra parte difende : Che parla Iddio, che di madonna intende Diletti miei, or sofferite in pace, Che vostra speme sia quanto mi piace.
Sayfa 31 - Ov' ella passa, ogni uom vèr lei si gira, E cui saluta fa tremar lo core. Si che, bassando il viso, tutto smuore, E d' ogni suo difetto allor sospira : Fuggon dinanzi a lei superbia ed ira : Aiutatemi, donne, a farle onore. Ogni dolcezza, ogni pensiero umile Nasce nel core a chi parlar la sente ; Ond