Autori che ragionano di sèTipi del Gondoliere, 1840 - 235 sayfa |
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Sayfa 4
... tenere , anzi si ruppe , e fui disvegliato : ed immante- nente cominciai a pensare , e trovai che l'ora , nella quale m'era questa visione apparita , era stata la quar- ta della notte ; sicchè appare manifestamente , ch'ella fu la prima ...
... tenere , anzi si ruppe , e fui disvegliato : ed immante- nente cominciai a pensare , e trovai che l'ora , nella quale m'era questa visione apparita , era stata la quar- ta della notte ; sicchè appare manifestamente , ch'ella fu la prima ...
Sayfa 33
... tenere a mente ; Sì è nuovo miracolo , e gentile . Questo Sonetto ha tre parti . Nella prima dico sicco- me questa donna riduce questa potenzia in atto , se- condo la nobilissima parte de ' suoi occhi . E nella terza dico questo ...
... tenere a mente ; Sì è nuovo miracolo , e gentile . Questo Sonetto ha tre parti . Nella prima dico sicco- me questa donna riduce questa potenzia in atto , se- condo la nobilissima parte de ' suoi occhi . E nella terza dico questo ...
Sayfa 70
... tenere alquanto , io pure gli farei piangere , anzi che essi uscissero di questa città ; peroc- chè io direi parole , le quali farebber piangere chiun- que le ' ntendesse . Onde passati costoro dalla mia ve- duta , proposi di fare un ...
... tenere alquanto , io pure gli farei piangere , anzi che essi uscissero di questa città ; peroc- chè io direi parole , le quali farebber piangere chiun- que le ' ntendesse . Onde passati costoro dalla mia ve- duta , proposi di fare un ...
Sayfa 138
... tenere lontani i pensieri degli altri . Sì che nell ' un modo , io averei nociuto alla causa , nell'altro all'onor mio . Ma io confesso facilmente d'a- ver errato , non avendo preso un di questi , o simili par- titi , se io non avessi ...
... tenere lontani i pensieri degli altri . Sì che nell ' un modo , io averei nociuto alla causa , nell'altro all'onor mio . Ma io confesso facilmente d'a- ver errato , non avendo preso un di questi , o simili par- titi , se io non avessi ...
Sayfa 159
... tenere altramente . L'istesso fu creduto da Aristarco Samio , come abbiamo appresso Archimede ; e forse dall'istesso Archimede : da Niceta filosofo , ri- ferito da Cicerone e da molti altri : finalmente amplia- ta , e con molte ...
... tenere altramente . L'istesso fu creduto da Aristarco Samio , come abbiamo appresso Archimede ; e forse dall'istesso Archimede : da Niceta filosofo , ri- ferito da Cicerone e da molti altri : finalmente amplia- ta , e con molte ...
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Sayfa 39 - Turbar lo sole ed apparir la stella, E pianger egli ed ella; Cader gli augelli volando per l'are, E la terra tremare; Ed uom m'apparve scolorito e fioco, Dicendomi: 'Che fai? non sai novella? Morta è la donna tua, ch'era sì bella.
Sayfa 3 - Amore. Già eran quasi ch'atterzate l'ore Del tempo ch'ogni stella n'è lucente, Quando m'apparve Amor subitamente, Cui essenza membrar mi da orrore. Allegro mi sembrava Amor, tenendo Mio core in mano, e nelle braccia avea Madonna, involta in un drappo, dormendo.
Sayfa 69 - Forse di cosa che non v1 è presente, Venite voi di sì lontana gente, Come alla vista voi ne dimostrate? Che non piangete, quando voi passate Per lo suo mezzo la città dolente, Come quelle persone, che neente Par che intendesser la sua gravitate. Se voi restate per volere udire, Certo lo core ne* sospir mi dice, Che lagrimando n
Sayfa 6 - O vos omnes qui transitis per viam, attendite et videte si est dolor sicut dolor meus,' and to pray them to stay and hear me.
Sayfa 71 - E di venire a ciò io studio quanto posso, sì com'ella sae veracemente. Sì che, se piacere sarà di colui a cui tutte le cose vivono, che la mia vita duri per alquanti anni, io spero di dicer di lei quello che mai non fue detto d'alcuna.
Sayfa 47 - Ch' ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi laudare, Benignamente d' umiltà vestuta ; E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi sì piacente a chi la mira, Che dà per gli occhi una dolcezza al core, Che intender non la può chi non la prova. E par che della sua labbia si muova Uno spirto soave e pien d' amore , Che va dicendo all'anima: sospira.
Sayfa 50 - Questo m' avvene ovunque ella mi vede, e sì è cosa umil, che nol si crede. XXVIII [xxix]. Quomodo sedei sola civitas piena populo ! facta est quasi vidua domina gentium.
Sayfa 1 - ... occhi verso quella parte ov'io era molto pauroso, e per la sua ineffabile cortesia, la quale è oggi meritata nel grande secolo, mi salutoe molto virtuosamente, tanto che me 2 parve allora vedere tutti li termini de la beatitudine.
Sayfa 26 - Sire, nel mondo si vede Meraviglia nell'atto, che procede D'una anima, che fin quassù risplende : Lo cielo, che non ave altro difetto Che d'aver lei, al suo signor la chiede : E ciascun santo ne grida mercede : Sola pietà nostra parte difende : Che parla Iddio, che di madonna intende Diletti miei, or sofferite in pace, Che vostra speme sia quanto mi piace.
Sayfa 31 - Ov' ella passa, ogni uom vèr lei si gira, E cui saluta fa tremar lo core. Si che, bassando il viso, tutto smuore, E d' ogni suo difetto allor sospira : Fuggon dinanzi a lei superbia ed ira : Aiutatemi, donne, a farle onore. Ogni dolcezza, ogni pensiero umile Nasce nel core a chi parlar la sente ; Ond