La vita nuova e le rimeMaucke, 1810 - 299 sayfa |
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Sayfa 46
... pien di pietate , Ed ascoltando le parole vane , Si mosse con paura a pianger forte : E altre donne , che si furo accorte Di me , per quella , che meco piangia , Fecer lei partir via , Ed appressarsi per farmi sentire . Qual dicea : non ...
... pien di pietate , Ed ascoltando le parole vane , Si mosse con paura a pianger forte : E altre donne , che si furo accorte Di me , per quella , che meco piangia , Fecer lei partir via , Ed appressarsi per farmi sentire . Qual dicea : non ...
Sayfa 57
... pien d ' Amore , Che va dicendo all ' anima : sospira . Dico , che questa mia donna venne in tan- ta grazia , che non solamente ella era onorata e lodata , ma per lei erano onorate e lodate molte . Onde io veggendo ciò , e volendo ...
... pien d ' Amore , Che va dicendo all ' anima : sospira . Dico , che questa mia donna venne in tan- ta grazia , che non solamente ella era onorata e lodata , ma per lei erano onorate e lodate molte . Onde io veggendo ciò , e volendo ...
Sayfa 89
... pien tutto di fede TM [ A dolce morte sotto dolce inganno , Che conosciuto solo è dopo il danno . E ' mi duol forte del gabbato affanno ; Ma più m ' incresce , lasso ! che si vede Meco pietà , tradita da mercede . SONETTO X. Io maladico ...
... pien tutto di fede TM [ A dolce morte sotto dolce inganno , Che conosciuto solo è dopo il danno . E ' mi duol forte del gabbato affanno ; Ma più m ' incresce , lasso ! che si vede Meco pietà , tradita da mercede . SONETTO X. Io maladico ...
Sayfa 98
... quiete Mi tien aperti gli occhj e desto il core : E come uccello avviluppato in rete , Quanto più cerco di fuggir maniera , Più mi trovo intricate e pien d'errore . BALLA TA Poi che saziar non posso gli occhj miei 98.
... quiete Mi tien aperti gli occhj e desto il core : E come uccello avviluppato in rete , Quanto più cerco di fuggir maniera , Più mi trovo intricate e pien d'errore . BALLA TA Poi che saziar non posso gli occhj miei 98.
Sayfa 142
... pien di salute , Che senza ovrar vertûte , Nessun puote acquistar verace loda ; Dunque se questa mia matera è bona , Come ciascun ragiona , Sarà vertù , e con vertù s ' annoda . Al gran pianeta è tutta simigliante : 1 Che da levante ...
... pien di salute , Che senza ovrar vertûte , Nessun puote acquistar verace loda ; Dunque se questa mia matera è bona , Come ciascun ragiona , Sarà vertù , e con vertù s ' annoda . Al gran pianeta è tutta simigliante : 1 Che da levante ...
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Sayfa 82 - E poi piaccia a colui che è sire de la cortesia, che la mia anima se ne possa gire a vedere la gloria de la sua donna, cioè di quella benedetta Beatrice, la quale gloriosamente mira ne la faccia di colui 'qui est per omnia secula benedictus'
Sayfa 81 - Oltre la spera che più larga gira passa '1 sospiro ch'esce del mio core : intelligenza nova, che l'Amore piangendo mette in lui, pur su lo tira. Quand'elli è giunto là dove disira, vede una donna, che riceve onore, e luce sì, che per lo suo splendore lo peregrino spirito la mira.
Sayfa 81 - Appresso a questo sonetto apparve a me una mirabil visione, nella quale vidi cose, che mi fecero proporre di non dir più di questa benedetta, infino a tanto che io non potessi più degnamente trattare di lei. E di venire a ciò io studio quanto posso, sì com
Sayfa 152 - Che morte al petto m' ha posto la chiave : Onde s' io ebbi colpa, Più lune ha volto il Sol, poichè fu spenta ; Se colpa muore purchè l' uom si penta. Canzone ; a' panni tuoi non ponga uom mano, Per veder quel che bella donna chiude : Bastin le parti nude : Lo dolce pomo a tutta gente niega, Per cui ciascun man piega. E s'egli avvien che tu mai alcun truovi Amico di virtù, e quel ten priega.
Sayfa 82 - Sì che, se piacere sarà di colui a cui tutte le cose vivono, che la mia vita duri per alquanti anni, io spero di dicer di lei quello che mai non fue detto d'alcuna.
Sayfa 149 - Tanto son belle e di tanta vertute che '1 possente segnore, dico quel eh 'è nel core, a pena del parlar di lor s'aita. Ciascuna par dolente e sbigottita, come persona discacciata e stanca, cui tutta gente manca e cui vertute né beltà non vale.
Sayfa 35 - E qual soffrisse di starla a vedere Diverria nobil cosa, o si morria: E quando trova alcun che degno sia Di veder lei, quei prova sua virtute; Che gli avvien ciò che gli dona salute, E si l'umilia, che ogni offesa oblia.
Sayfa 114 - ... mia mente tien la cima: cotanto del mio mal par che si prezzi, quanto legno di mar che non lieva onda; 20 e 'l peso che m'affonda è tal che non potrebbe adequar rima. Ahi angosciosa e dispietata lima che sordamente la mia vita scemi, perché non ti ritemi 25 sì di rodermi il core a scorza a scorza, com'io di dire altrui chi ti dà forza?
Sayfa 34 - ... io tenesse ; e pensai che parlare di lei non si convenia che io facesse, se io non parlasse a donne in seconda persona, e non ad ogni donna, ma solamente a coloro che sono gentili e che non sono pure femmine.
Sayfa 135 - Per li vapor , che la terra ha nel ventre , Che d'abisso gli tira suso in alto, Onde cammino al bel giorno mi piacque; Che ora è fatto rivo , e sarà , mentre Che durerà del verno il grande assalto: La terra fa un suoi che par di smalto; E l'acqua morta si converte in vetro Per la freddura che di fuor la serra : Ed io della mia guerra Non son però tornato un passo addietro; Né vo' tornar , che se '1 martiro è dolce , La morte de> passare ogni altro dolce.