Patria italiana: Firenze e Dante. L'esilio di Dante. Un mercante del Trecento. Leonardo scrittore. L'assedio di Firenze. Vita e pensiero di Galileo. I Medici granduchi. Dialetto e lingua nelle commedie del Goldoni. Un operaio dell'Ottocento. Moralità della storia fiorentina nella storia d'Italia

Ön Kapak
N. Zanichelli, 1913

Kitabın içinden

Seçilmiş sayfalar

İçindekiler

Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri

Popüler pasajlar

Sayfa 71 - D' ira e di bile ghibellina il petto , Per l'itale vagò guaste contrade, Fuggendo il vincitor guelfo crudele, Simile ad uom che va di porta in porta Accattando la vita. Il fato avverso Stette contra il gran Vate, e contra il fato Morello Malaspina.
Sayfa 96 - La carne dei mortali è tanto blanda, Che giù non basta buon cominciamento Dal nascer della quercia al far la ghianda. Pier cominciò senz' oro e senza argento, Ed io con orazioni e con digiuno, E Francesco umilmente il suo convento.
Sayfa 63 - ... è dato), per le parti quasi tutte, alle quali questa lingua si stende, peregrino, quasi mendicando, sono andato, mostrando contro a mia voglia la piaga della fortuna, che suole ingiustamente al piagato molte volte essere imputata. Veramente io sono stato legno sanza vela e sanza governo portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertà: e sono vile (2) apparito agli occhi a molti, che forse per alcuna fama in altra forma mi aveano immaginato; nel cospetto...
Sayfa 60 - ... agnello, nimico ai lupi che li danno guerra; con altra voce ornai, con altro vello ritornerò poeta; ed in sul fonte del mio battesmo prenderò '1 cappello; però che ne la fede, che fa conte l'anime a Dio, quivi intra' io, e poi Pietro per lei sì mi girò la fronte. Indi si mosse un lume verso noi di quella spera ond'uscì la primizia che lasciò Cristo de...
Sayfa 63 - Poiché fu piacere de' cittadini della bellissima e famosissima figlia di Roma, Fiorenza, di gettarmi fuori del suo dolcissimo seno (nel quale nato e nudrito fui fino al colmo della mia vita, e nel quale, con buona pace di quella, desidero con tutto il cuore di riposare l' animo stanco, e terminare il tempo che m...
Sayfa 74 - E poi piaccia a colui che è sire de la cortesia, che la mia anima se ne possa gire a vedere la gloria de la sua donna, cioè di quella benedetta Beatrice, la quale gloriosamente mira ne la faccia di colui 'qui est per omnia secula benedictus'
Sayfa 178 - Andrea del Sarto era dipinto un Cenacolo, a un tratto tutti quanti, quasi fossero cadute loro le braccia e la lingua, si fermarono e tacquero, e pieni d...
Sayfa 140 - Ma tacciano tali riprensori, che questo è il modo di conoscere l'Operatore di tante mirabili cose, e questo è il modo di amare un tanto Inventore; che invero il grande amore nasce dalla gran cognizione della cosa che si ama. E se tu non la conoscerai , poco o nulla la potrai amare. E se tu l'ami per il bene che...
Sayfa 73 - Appresso a questo sonetto apparve a me una mirabil visione, nella quale vidi cose, che mi fecero proporre di non dir più di questa benedetta, infino a tanto che io non potessi più degnamente trattare di lei. E di venire a ciò io studio quanto posso, sì com
Sayfa 243 - Primario Matematico dello Studio di Pisa e Primario Matematico e Filosofo del Granduca di Toscana...

Kaynakça bilgileri