Poesie italiane, colla Vita dell'autore[-scritta da Tommaso BonaventuriPresso Francesco Longo, 1804 |
Kitabın içinden
13 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa 37
... Serva 1 Eussino , e dalla vostra mano Giogo abbia Nilo , e libertà il Giordano . XI . acque , ciò detto ; ed io V Nulla udij poscia , o vidi , e perchè meco Io non era , non SC , se sparve if lume , O tacque il suono , o s'io fui sordo ...
... Serva 1 Eussino , e dalla vostra mano Giogo abbia Nilo , e libertà il Giordano . XI . acque , ciò detto ; ed io V Nulla udij poscia , o vidi , e perchè meco Io non era , non SC , se sparve if lume , O tacque il suono , o s'io fui sordo ...
Sayfa 48
... serva speranza . VIII . Giuro , Firenze , pe'l tuo Regio Soglio , Per le mie pene io giuro ; E per le cure , onde la mente ho carca ; Chivi alquanto si frange , e par men duto Di fortuna l'orgoglio , Men trista è l'Alma , e di pensier ...
... serva speranza . VIII . Giuro , Firenze , pe'l tuo Regio Soglio , Per le mie pene io giuro ; E per le cure , onde la mente ho carca ; Chivi alquanto si frange , e par men duto Di fortuna l'orgoglio , Men trista è l'Alma , e di pensier ...
Sayfa 56
... serva Grandezza E di fasto servil servo sarei . V. Se'l ver la Fama disse , Con due Colonne pose Ercole all ' onda il termine ; e col solo . che è pena , e duolo , Servir , Natura il termin fisse Alla miseria delle umane cose . Onde se ...
... serva Grandezza E di fasto servil servo sarei . V. Se'l ver la Fama disse , Con due Colonne pose Ercole all ' onda il termine ; e col solo . che è pena , e duolo , Servir , Natura il termin fisse Alla miseria delle umane cose . Onde se ...
Sayfa 79
... , che ha più voci , e suona Egualmente leggiadro , o i due forbiti Cantor dell ' Arno o quel di Tejo imiti . VIII . Stil , che l'opre più chiare In D 4 In vita serva . Ma qual nuova luce Or d'ogn DEL SEN . DA FILICAJA . 79.
... , che ha più voci , e suona Egualmente leggiadro , o i due forbiti Cantor dell ' Arno o quel di Tejo imiti . VIII . Stil , che l'opre più chiare In D 4 In vita serva . Ma qual nuova luce Or d'ogn DEL SEN . DA FILICAJA . 79.
Sayfa 80
Vincenzo da Filicaia. In vita serva . Ma qual nuova luce Or d'ogn ' intorno mi s ' addensa ? E certo . Se a quell ' oscuro , e incerto Lume , che all ' Alma è duce , Pur qualche cosa di lassù traspare ; Veggio , o veder mi sembra Cinto ...
Vincenzo da Filicaia. In vita serva . Ma qual nuova luce Or d'ogn ' intorno mi s ' addensa ? E certo . Se a quell ' oscuro , e incerto Lume , che all ' Alma è duce , Pur qualche cosa di lassù traspare ; Veggio , o veder mi sembra Cinto ...
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
Accademia della Crusca affetti allor Alma alto Amor arda Arno atque aura bella braccio Canzone Carmi ch'io che'l Ciel coll crin cuor d'alto desio diè Divin dolce dolor duolo Ebro Ecco empio età eterno Etra Etruria fallo Fama fede fero fiero Figlio foco forza frale Francesco Redi gloria Gran Duca guardo guisa hæc haud Impero ingegno Ippocrene ipse istesso L. A. Muratori l'Alma l'alto l'opre lode lume mente mihi mirar miseri Mondo Morte nunc nuovo occhi ognor Opra pensier petto pianto piè pietà Pindo poco pregio pria quæ quam quid Quod sacro sangue Sereniss Serenissimo Signor SONETTO speme spirto Stanford University Stanza VII strali suol suon Svezia terra tibi unqua vede veggio Vergine verso vidi Vincenzio da Filicaja virtù Vizj voto
Popüler pasajlar
Sayfa 241 - E mentre agli atti, ai gemiti, all' aspetto Lor voglie intende si diverse, e tante, A questi un guardo, a quei dispensa un detto, E se ride, o s'adira, e sempre amante : Tal per noi Provvidenza alta infinita Veglia, e questi conforta, e quei provvede, E tutti ascolta, e porge a tutti aita. E se niega talor grazia, o mercede, O niega sol, perche a pregar ne invita ; O negar finge, e nel negar concede.
Sayfa 133 - Né te vedrei, del non tuo ferro cinta, Pugnar col braccio di straniere genti , Per servir sempre o vincitrice o vinta.
Sayfa 87 - D'astri nuovi ammirabile immortale Discopritor novello; Quei che volò sugli altrui voli , e feo Del ver giudice il guardo, e coi pianeti Commerci ebbe segreti ; . . Non morì già quando morio: ma quale Tutto sotterra si nasconde Al feo, E corre poi sott...
Sayfa 9 - Versi l' Europa esangue Da ben mille ferite : i voler tuoi Legge son ferma a noi : Tu sol se' buono e giusto, e giusta e buona Quell' opra è sol, che al tuo voler consuona.
Sayfa 24 - Sia tu in battaglia ai maggior rischi accinto Non dagli altri distinto, Che nel vigor del senno, e della mano, Nel comandar sovrano, Nell' eseguir compagno, e del possente Forte esercito tuo gran braccio, e mente? Ma in quel ch' io scrivo, d' altri allor la fronte Tu cingi, e nuove sotto ferreo arnese Tenti, e più chiare imprese.
Sayfa 21 - Europa non fossi. Or chi mi toglie Tue palme antiche, e nuove Dar tutte in guardia alle Castalie Dive? Fiacca è la man che scrive, Forte è lo spirto, che a più alte prove Ognor la instiga, e muove, E quei, che a' venti le grand' ale impenna, Quei la spada a te regge, a me la penna.
Sayfa 11 - Sacro furor, che di se m' empie : udite, Udite o voi, che l' arme Per Dio cingete, al tribunal di Cristo Già decisa in pro vostro è la gran lite. Al glorioso acquisto Su su pronti movete: in lieto carme Tra voi canta ogni tromba E 'l trionfo predice : ite abbattete Dissipate struggete Quegli empj, e l' Istro al vinto stuol sia tomba : D' alti applausi rimbomba La terra omai : che più tardate ? aperta E' già la strada, e la vittoria è certa.
Sayfa 11 - Le corde d' oro elette Su su, Musa, percuoti, e al trionfante Gran Dio delle vendette Compon il ' inni festosi aurea ghirlanda . Chi è che a lui di contrastar si vante, A lui, che in guerra manda Tuoni , e tremuoti, e turbini , e saette ? Ei fu che '1 Tracio stuolo Ruppe, atterrò, disperse; e il rimirarlo, Struggerlo, e dissiparlo, E farne polve , e pareggiarlo al suolo Fu un punto , un punto solo ; Ch ' ei può tutto ; e citta scinta di mura È chi fede ha in sè stesso, e Dio non cura.
Sayfa 20 - Nel dì che fosti eletto, Voto fortuna a tuo favor non diede, •" Non palliata fede, Non timor cieco, ma verace affetto, Ma vero merto e schietto. Fatto avean tue prodezze occulto patto • Col regno, e fosti re pria d'esser fatto.
Sayfa 10 - Ma sarà mai ch' io veggia Fender barbaro aratro all' Austria il seno, E pascolar la greggia Ove or sorgon cittadi, e senza tema Starsi gli arabi armenti in riva al Reno ? Nella ruina estrema Fia che dell