Manuale dantesco, 1. ciltTip. Sante Pozzato, 1865 |
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Sayfa 20
... fior d'alto si spande , E sopra e intorno ai vincitori cade , Che da verroni e da finestre amene Donne e donzelle gittano man piene ... Fra il suon d'argute trombe , e di canore Pifare , e d'ogni musica armonia , Fra riso e plauso ...
... fior d'alto si spande , E sopra e intorno ai vincitori cade , Che da verroni e da finestre amene Donne e donzelle gittano man piene ... Fra il suon d'argute trombe , e di canore Pifare , e d'ogni musica armonia , Fra riso e plauso ...
Sayfa 36
... fior di fronda Così della mente tien la cima . - - - Canz . VIII . 4 . Purg . xxvII . 41 . Canz . IX . 2 . v . Chiusa - Due donne , ( Quest ' anima gentil di cui io sono . Conz . in cima della mente mia Venute sono ... Son . 42 La ...
... fior di fronda Così della mente tien la cima . - - - Canz . VIII . 4 . Purg . xxvII . 41 . Canz . IX . 2 . v . Chiusa - Due donne , ( Quest ' anima gentil di cui io sono . Conz . in cima della mente mia Venute sono ... Son . 42 La ...
Sayfa 80
... fior tra l'erba in ciascun prato . Ed ora alla marina ed ora al monte Volgea la faccia all'aure fresche ed alme , Che l'alte cime con mormorii lieti Fan tremolar dei faggi e degli abeti . Son . 11. p . 2 . Son . 27 . Ariosto , vI . 24 ...
... fior tra l'erba in ciascun prato . Ed ora alla marina ed ora al monte Volgea la faccia all'aure fresche ed alme , Che l'alte cime con mormorii lieti Fan tremolar dei faggi e degli abeti . Son . 11. p . 2 . Son . 27 . Ariosto , vI . 24 ...
Sayfa 83
... fior vermigli e gialli Venia spargendo d'ogn'intorno il cielo , E lasciato le stelle aveano i balli , x . 20 . E per partirsi postosi già il velo . XII . 68 . E quindi , poi ch ' uscì con la ghirlanda Di rose adorna e di purpurea stola ...
... fior vermigli e gialli Venia spargendo d'ogn'intorno il cielo , E lasciato le stelle aveano i balli , x . 20 . E per partirsi postosi già il velo . XII . 68 . E quindi , poi ch ' uscì con la ghirlanda Di rose adorna e di purpurea stola ...
Sayfa 84
... La bella Aurora , ed era il cielo oscuro . Nel biancheggiar della nuova alba . E già il color cilestro Si vedea in Oriente venir manco ; XXXVII . 76 . XL . 14 . XLI . 46 . Chè , votando di fior tutto il canestro , L'Aurora 84 AURORA .
... La bella Aurora , ed era il cielo oscuro . Nel biancheggiar della nuova alba . E già il color cilestro Si vedea in Oriente venir manco ; XXXVII . 76 . XL . 14 . XLI . 46 . Chè , votando di fior tutto il canestro , L'Aurora 84 AURORA .
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Popüler pasajlar
Sayfa 53 - Esce di mano a Lui che la vagheggia, Prima che sia, a guisa di fanciulla Che piangendo e ridendo pargoleggia, L'anima semplicetta che sa nulla, Salvo che, mossa da lieto Fattore, Volentier torna a ciò che la trastulla.
Sayfa 466 - Vergine madre, figlia del tuo figlio, Umile ed alta più che creatura, Termine fisso d'eterno consiglio, Tu se' colei che l'umana natura Nobilitasti sì, che il suo Fattore Non disdegnò di farsi sua fattura.
Sayfa 499 - Quando n' apparve una montagna bruna Per la distanza, e parvemi alta tanto, Quanto veduta non n'aveva alcuna. Noi ci allegrammo, e tosto tornò in pianto ; Chè dalla nuova terra un turbo nacque, E percosse del legno il primo canto. Tre volte il fe girar con tutte l' acque, Alla quarta levar la poppa in suso, E la prora ire in giù, com' altrui piacque, Infin che il mar fu sopra noi richiuso.
Sayfa 763 - Or quel che t' era retro t' è davanti ; Ma perchè sappi che di te mi giova, Un corollario voglio che t' ammanti. Sempre natura, se fortuna trova Discorde a sè, come ogni altra semente Fuor di sua region, fa mala prova. E, se il mondo laggiù ponesse mente Al fondamento che natura pone, Seguendo lui, avria buona la gente. Ma voi torcete alla religione Tal che fia nato a cingersi la spada, E fate re di tal ch' è da sermone ; Onde la traccia vostra è fuor di strada.
Sayfa 740 - Vidi presso di me un veglio solo, Degno di tanta reverenza in vista, Che più non dee a padre alcun figliuolo. Lunga la barba, e di pel bianco mista Portava a' suoi capegli simigliante , De' quai cadeva al petto doppia lista.
Sayfa 411 - Con lieto volto, ond' io mi confortai, Mi mise dentro alle segrete cose. Quivi sospiri, pianti ed alti guai Risonavan per l'aer senza stelle, Perch' io al cominciar ne lagrimai. Diverse lingue, orribili favelle, Parole di dolore, accenti d'ira, Voci alte e fioche, e suon di man con elle, Facevano un tumulto, il qual s' aggira Sempre in quell' aria senza tempo tinta, Come la rena quando a turbo spira.
Sayfa 411 - Per me si va nell' eterno dolore : Per me si va tra la perduta gente. Giustizia mosse il mio alto Fattore : Fecemi la divina Potestate, La somma Sapienza e il primo Amore. Dinanzi a me non fur cose create, Se non eterne ; ed io eterno duro : Lasciate ogni speranza, voi eh' entrate." Queste parole di colore oscuro Vid' io scritte al sommo d' una porta ; Per eh' io : Maestro, il senso lor m
Sayfa 620 - Le minuzie de' corpi, lunghe e corte, Muoversi per lo raggio, onde si lista Tal volta l'ombra, che per sua difesa La gente con ingegno ed arte acquista.
Sayfa 640 - Quali per vetri trasparenti e tersi, O ver per acque nitide e tranquille, Non sì profonde che i fondi sien persi, Tornan de...
Sayfa 297 - La bellezza ch'io vidi si trasmoda Non pur di là da noi, ma certo io credo Che solo il suo Fattor tutta la goda.