Manuale dantesco, 1. ciltTip. Sante Pozzato, 1865 - 793 sayfa |
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Sayfa 17
... sangue sì , che copria pur li piedi . Lo bulicame che sempre si scema . Inf . XII . 124 . Inf . xu . 127 . Scaturigine d'acqua bollente . Sovra una fonte , che bolle , e riversa Per un fossato . Bulicame . VOL . I. Inf . vii . 101 . Inf ...
... sangue sì , che copria pur li piedi . Lo bulicame che sempre si scema . Inf . XII . 124 . Inf . xu . 127 . Scaturigine d'acqua bollente . Sovra una fonte , che bolle , e riversa Per un fossato . Bulicame . VOL . I. Inf . vii . 101 . Inf ...
Sayfa 33
... sangue ch'al cor , quando lo morse Prima il dolor , fu tratto dalla pieta , A questo annunzio il lasciò solo in guisa , Che quasi il gaudio ha la donzella uccisa . Ella riman d'ogni vigor sì vota , Ariosto , XI . 6 . XVIII . 78 . XLVI ...
... sangue ch'al cor , quando lo morse Prima il dolor , fu tratto dalla pieta , A questo annunzio il lasciò solo in guisa , Che quasi il gaudio ha la donzella uccisa . Ella riman d'ogni vigor sì vota , Ariosto , XI . 6 . XVIII . 78 . XLVI ...
Sayfa 71
... sangue più , che sua colpa sortille . Salir qual assai e qual poco , Si come ' l Sol , che l'accende , sortille . Nel trono che i suoi merti le sortiro . Luogo certo non c'è posto . Il tempo che c'è imposto . Par . XII . 100 . Par . IX ...
... sangue più , che sua colpa sortille . Salir qual assai e qual poco , Si come ' l Sol , che l'accende , sortille . Nel trono che i suoi merti le sortiro . Luogo certo non c'è posto . Il tempo che c'è imposto . Par . XII . 100 . Par . IX ...
Sayfa 88
... sangue mio a te sì tratto , Che non si cura della propria carne ? Perchè non reggi tu , o sacra fame Dell'oro , l'appetito de ' mortali . Purg . xx . 10 . Purg . xx . 82 . Purg . xxII . 40 . ( Ingorda fame d'oro . Casa . Son . 69. Virg ...
... sangue mio a te sì tratto , Che non si cura della propria carne ? Perchè non reggi tu , o sacra fame Dell'oro , l'appetito de ' mortali . Purg . xx . 10 . Purg . xx . 82 . Purg . xxII . 40 . ( Ingorda fame d'oro . Casa . Son . 69. Virg ...
Sayfa 91
... sangue ... Inf . xxiv . 52 . Inf . xxIII . 46 . Inf . xu . 46 . Dall'altra parte in fuor troppo s'approccia . Purg . xx . 9 . Poi come più e più verso noi venne . Lo buon maestro a me tutto s'accolse . Tutto mi ritrassi Al Duca mio . lo ...
... sangue ... Inf . xxiv . 52 . Inf . xxIII . 46 . Inf . xu . 46 . Dall'altra parte in fuor troppo s'approccia . Purg . xx . 9 . Poi come più e più verso noi venne . Lo buon maestro a me tutto s'accolse . Tutto mi ritrassi Al Duca mio . lo ...
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Aminta Amor aprico arde Ariosto avea begli occhi bella bellezza bianco camino Canz ch'a ch'al ch'è ch'io Chè ciel Cino collo Colui Conv d'amor d'ogni Dante Dino Compagni disio Dittam Dittamondo divina dolce dolor donna dritto duol eterno favella Fazio degli Uberti fior fiume foco fronde fuggir gente gentil gran grido Guido Cavalcanti guisa l'ali l'alma l'altro l'anima lagrime Lapo Gianni lieta luce lume mente mondo monte mortal morte notte omai parea parlar parole pensier Petr Petrarca petto pianto picciol piè pietà poco Poliziano pria Purg Quivi raggio S'io sembiante sente soave sospiri sovra spirto stella suon Tasso terra tosto vede veder veggio vidi Virg virtù viso vista volto volve XLII XLIII XVIII XXIII xxiv XXIX xxvi XXVIII XXXI XXXIII xxxiv XXXVII
Popüler pasajlar
Sayfa 53 - Esce di mano a Lui che la vagheggia, Prima che sia, a guisa di fanciulla Che piangendo e ridendo pargoleggia, L'anima semplicetta che sa nulla, Salvo che, mossa da lieto Fattore, Volentier torna a ciò che la trastulla.
Sayfa 466 - Vergine madre, figlia del tuo figlio, Umile ed alta più che creatura, Termine fisso d'eterno consiglio, Tu se' colei che l'umana natura Nobilitasti sì, che il suo Fattore Non disdegnò di farsi sua fattura.
Sayfa 499 - Quando n' apparve una montagna bruna Per la distanza, e parvemi alta tanto, Quanto veduta non n'aveva alcuna. Noi ci allegrammo, e tosto tornò in pianto ; Chè dalla nuova terra un turbo nacque, E percosse del legno il primo canto. Tre volte il fe girar con tutte l' acque, Alla quarta levar la poppa in suso, E la prora ire in giù, com' altrui piacque, Infin che il mar fu sopra noi richiuso.
Sayfa 763 - Or quel che t' era retro t' è davanti ; Ma perchè sappi che di te mi giova, Un corollario voglio che t' ammanti. Sempre natura, se fortuna trova Discorde a sè, come ogni altra semente Fuor di sua region, fa mala prova. E, se il mondo laggiù ponesse mente Al fondamento che natura pone, Seguendo lui, avria buona la gente. Ma voi torcete alla religione Tal che fia nato a cingersi la spada, E fate re di tal ch' è da sermone ; Onde la traccia vostra è fuor di strada.
Sayfa 740 - Vidi presso di me un veglio solo, Degno di tanta reverenza in vista, Che più non dee a padre alcun figliuolo. Lunga la barba, e di pel bianco mista Portava a' suoi capegli simigliante , De' quai cadeva al petto doppia lista.
Sayfa 411 - Con lieto volto, ond' io mi confortai, Mi mise dentro alle segrete cose. Quivi sospiri, pianti ed alti guai Risonavan per l'aer senza stelle, Perch' io al cominciar ne lagrimai. Diverse lingue, orribili favelle, Parole di dolore, accenti d'ira, Voci alte e fioche, e suon di man con elle, Facevano un tumulto, il qual s' aggira Sempre in quell' aria senza tempo tinta, Come la rena quando a turbo spira.
Sayfa 411 - Per me si va nell' eterno dolore : Per me si va tra la perduta gente. Giustizia mosse il mio alto Fattore : Fecemi la divina Potestate, La somma Sapienza e il primo Amore. Dinanzi a me non fur cose create, Se non eterne ; ed io eterno duro : Lasciate ogni speranza, voi eh' entrate." Queste parole di colore oscuro Vid' io scritte al sommo d' una porta ; Per eh' io : Maestro, il senso lor m
Sayfa 620 - Le minuzie de' corpi, lunghe e corte, Muoversi per lo raggio, onde si lista Tal volta l'ombra, che per sua difesa La gente con ingegno ed arte acquista.
Sayfa 640 - Quali per vetri trasparenti e tersi, O ver per acque nitide e tranquille, Non sì profonde che i fondi sien persi, Tornan de...
Sayfa 297 - La bellezza ch'io vidi si trasmoda Non pur di là da noi, ma certo io credo Che solo il suo Fattor tutta la goda.