La vita e le opere di Giacomo LeopardiDumolard, 1881 - 695 sayfa |
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... sventura fa prova della sua eccellenza Suo desiderio della morte , e come se ne ritrae Se sia il poeta del pessimismo Differenza tra Leopardi ed Heine grossolane - 1 - - - - - -- Giudizi severi sulla Sue satire politiche - Pag . 30 DI ...
... sventura fa prova della sua eccellenza Suo desiderio della morte , e come se ne ritrae Se sia il poeta del pessimismo Differenza tra Leopardi ed Heine grossolane - 1 - - - - - -- Giudizi severi sulla Sue satire politiche - Pag . 30 DI ...
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... sventura ; dopo aver tutto narrato dolo- rosamente , ma con fermezza e senza odio , lo prega che se mai gli si destasse la ricordanza di quel figlio che l'ha sempre amato e ama , non lo maledica . La bontà di cuore pare essere stata la ...
... sventura ; dopo aver tutto narrato dolo- rosamente , ma con fermezza e senza odio , lo prega che se mai gli si destasse la ricordanza di quel figlio che l'ha sempre amato e ama , non lo maledica . La bontà di cuore pare essere stata la ...
Sayfa 59
... sventura che possa toccare a un popolo . Già non è libertà , ma sotto questo coperchio è la licenza e l'arbitro più sfrenato . E non se ne può incolpar la monarchia che nel medio evo mancava in Italia ed oggi ha serbato una fede quasi ...
... sventura che possa toccare a un popolo . Già non è libertà , ma sotto questo coperchio è la licenza e l'arbitro più sfrenato . E non se ne può incolpar la monarchia che nel medio evo mancava in Italia ed oggi ha serbato una fede quasi ...
Sayfa 75
... sventura universale . Se scopriva il vero , cioè che fra tante spine qualche fiore , se ben caduco , spunta sulla nostra via , ma non per lui , sarebbe ri- masto come impietrito , e noi senza la più profonda e lugubre delle poesie ...
... sventura universale . Se scopriva il vero , cioè che fra tante spine qualche fiore , se ben caduco , spunta sulla nostra via , ma non per lui , sarebbe ri- masto come impietrito , e noi senza la più profonda e lugubre delle poesie ...
Sayfa 76
Francesco Montefredini. Tutto sommato , è forza ripetere che l'estremal sventura di Leopardi fa fede sopra tutto della sua eccellenza straordinaria . Un altro uomo inferiore , malato e deforme come lui , in un borgo peggio di Recanati e ...
Francesco Montefredini. Tutto sommato , è forza ripetere che l'estremal sventura di Leopardi fa fede sopra tutto della sua eccellenza straordinaria . Un altro uomo inferiore , malato e deforme come lui , in un borgo peggio di Recanati e ...
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Sayfa 344 - Deh foss'io pur con voi qui sotto, e molle Fosse del sangue mio quest'alma terra. Che se il fato è diverso, e non consente Ch'io per la Grecia i moribondi lumi Chiuda prostrato in guerra, Cosi la vereconda Fama del vostro vate appo i futuri Possa, volendo i numi, Tanto durar quanto la vostra duri. SOPRA IL MONUMENTO DI DANTE CHE SI PREPARAVA IN FIRENZE Perché le nostre genti Pace sotto le bianche ali raccolga, Non fien da' lacci sciolte Dell'antico sopor l'itale menti S'ai patrii esempi della prisca...
Sayfa 458 - Non desta ancora ovver benigna; e quasi * (Inusitata maraviglia!) il mondo La destra soccorrevole gli porge, Scusa gli errori suoi, festeggia il novo Suo venir nella vita, ed inchinando Mostra che per signor l'accolga e chiami ? Fugaci giorni!
Sayfa 389 - Me non asperse Del soave licor del doglio avaro Giove, poi che perir gl'inganni e il sogno Della mia fanciullezza. Ogni più lieto Giorno di nostra età primo s'invola. Sottentra il morbo, e la vecchiezza, e l'ombra Della gelida morte. Ecco di tante Sperate palme e dilettosi errori, II Tartaro m'avanza; e il prode ingegno Han la tenaria Diva, E l'atra notte, e la silente riva.
Sayfa 525 - Così fatti pensieri quando fien, come fur, palesi al volgo, e quell'orror che primo contra l'empia natura strinse i mortali in social catena, fia ricondotto in parte da verace saper, l'onesto e il retto conversar cittadino, e giustizia e pietade, altra radice avranno allor che non superbe fole, ove fondata probità del volgo così star suole in piede quale star può quel ch'ha in error la sede.
Sayfa 345 - L'itala gioventude? O numi, o numi: Pugnan per altra terra itali acciari. Oh misero colui che in guerra è spento, Non per li patrii lidi e per la pia Consorte ei figli cari, Ma da nemici altrui Per altra gente, e non può dir morendo: Alma terra natia, La vita che mi desti ecco ti rendo.
Sayfa 160 - ... speranza, quasi compenserebbe i miei mali, se per la stessa infermità mi fosse lecito di goderla quant'io vorrei, e s'io non conoscessi che la mia fortuna assai tosto mi priverà di questa ancora, costringendomi a consumar gli anni che mi avanzano, abbandonato da ogni conforto della civiltà, in un luogo dove assai meglio abitano i sepolti che i vivi. L'amor vostro mi rimarrà tuttavia, e mi durerà forse ancor dopo che il mio corpo, che già non vive più, sarà fatto cenere. Addio.
Sayfa 402 - Sì ch'a mirarla intenerisce il core. Odi greggi belar, muggire armenti; Gli altri augelli contenti, a gara insieme Per lo libero ciel fan mille giri, Pur festeggiando il lor tempo migliore...
Sayfa 457 - Silvia, rimembri ancora Quel tempo della tua vita mortale, Quando beltà splendea Negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi, E tu, lieta e pensosa, il limitare Di gioventù salivi? Sonavan le quiete Stanze, e le vie dintorno, Al tuo perpetuo canto, Allor che all'opre femminili intenta Sedevi, assai contenta Di quel vago avvenir che in niente avevi.
Sayfa 589 - Ma ora che ei sono tutti spariti, la terra non sente che le manchi nulla , ei fiumi non sono stanchi di correre , e il mare, ancorché non abbia più da servire alla navigazione e al traffico, non si vede che si rasciughi. Gnomo. E le stelle ei pianeti non mancano di nascere e di tramontare , e non hanno preso le gramaglie.
Sayfa 409 - Or dov'è il suono di que' popoli antichi? or dov'è il grido de' nostri avi famosi, e il grande impero di quella Roma, e l'armi e il f ragorio che n'andò per la terra e l'oceano?