Amori e rime di Dante AlighieriL. Caranenti, 1823 - 207 sayfa |
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Sayfa xvii
... persona de ' figli con quella del padre , e dello scomposto e pedestre Ma- janese coll ' altissimo Fiorentino . Ecco ragione , per cui molti di que ' versi che da Dante si nominano , sono trovati indegni di sì gran nome . Qui è ne ...
... persona de ' figli con quella del padre , e dello scomposto e pedestre Ma- janese coll ' altissimo Fiorentino . Ecco ragione , per cui molti di que ' versi che da Dante si nominano , sono trovati indegni di sì gran nome . Qui è ne ...
Sayfa xviii
... persona , Venendo qui , è affannata tanto . Amor , che nella mente mi ragiona , Cominciò egli allor si dolcemente , Che la dolcezza ancor dentro mi suona . Lo mio maestro , ed io , e quella gente , Ch ' eran con lui , parevan sì ...
... persona , Venendo qui , è affannata tanto . Amor , che nella mente mi ragiona , Cominciò egli allor si dolcemente , Che la dolcezza ancor dentro mi suona . Lo mio maestro , ed io , e quella gente , Ch ' eran con lui , parevan sì ...
Sayfa xxxix
... persona . Immaginò , che detto gli venisse , essere la sua mira- bile donna partita del secolo , e la sua errata fantasia gli mostrava giacente il corpo , in cui era stata quella nobilissima e beata anima , e gli facea ve- dere donne ...
... persona . Immaginò , che detto gli venisse , essere la sua mira- bile donna partita del secolo , e la sua errata fantasia gli mostrava giacente il corpo , in cui era stata quella nobilissima e beata anima , e gli facea ve- dere donne ...
Sayfa lxvi
... persona : vedesi che di tutto abbisognauo , e che la nobiltà e la virtù loro sono inutili . Ciascuna par dolente e sbigottita , Come persona discacciata e stanca , Cui tutta gente manca , E cui vertute e nobiltà non vale . Un tempo esse ...
... persona : vedesi che di tutto abbisognauo , e che la nobiltà e la virtù loro sono inutili . Ciascuna par dolente e sbigottita , Come persona discacciata e stanca , Cui tutta gente manca , E cui vertute e nobiltà non vale . Un tempo esse ...
Sayfa lxxvi
... persona invilío , ma di minor pregio si fece ogni opera , si già fatta , come quella che fosse a fare . » Se mai continga , che ' l poema saero , Al quale ha posto mano e cielo e terra , Sì che m'ha fatto per più anni macro , Vinca la ...
... persona invilío , ma di minor pregio si fece ogni opera , si già fatta , come quella che fosse a fare . » Se mai continga , che ' l poema saero , Al quale ha posto mano e cielo e terra , Sì che m'ha fatto per più anni macro , Vinca la ...
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Sayfa xcv - Soli eravamo e senza alcun sospetto. Per più fiate gli occhi ci sospinse Quella lettura, e scolorocci il viso : Ma solo un punto fu quel che ci vinse. Quando leggemmo il disiato riso Esser baciato da cotanto amante, Questi, che mai da me non fia diviso, La bocca me baciò tutto tremante. Galeotto fu il libro e chi lo scrisse! Quel giorno più non vi leggemmo avante.
Sayfa clxx - Quali per vetri trasparenti e tersi, O ver per acque nitide e tranquille, Non sì profonde che i fondi sien persi, Tornan de...
Sayfa cxciii - Posato al nido de' suoi dolci nati La notte che le cose ci nasconde, Che, per veder gli aspetti desiati, E per trovar lo cibo onde gli pasca, In che i gravi labor gli sono...
Sayfa ccvii - Se quanto infino a qui di lei si dice Fosse conchiuso tutto in una loda, Poco sarebbe a fornir questa vice. La bellezza ch' io vidi si trasmoda Non pur di là da noi, ma certo io credo Che solo il suo fattor tutta la goda. Da questo passo vinto mi concedo, Più che giammai da punto di suo tema Soprato fosse comico o tragedo. Che come sole il viso che più trema, Così lo rimembrar del dolce riso La mente mia da se medesma scema. Dal primo giorno ch...
Sayfa clxxxix - In quel gran seggio, a che tu gli occhi tieni Per la corona, che già v...
Sayfa cli - Che fuor di sè mi serra, Vota d'amore, e nuda di pietate. S*e dentro v' entri , va' dicendo : Omai Non vi può fare il mio signor più guerra ; Là , ond' io vegno , una catena il serra Tal, che se piega vostra crudeltate, Non ha di ritornar più libertate.
Sayfa 82 - Che m' infiammano il cor , ch' io porto anciso , Guarderei presso e fiso, Per vendicar lo fuggir che mi face : E poi le renderei con amor pace. Canzon, vattene dritto a quella donna, Che m' ha ferito il core, e che m' invola Quello, ond'io ho più gola: E dàlle per lo cor d' una saetta ; Chè bell' onor s
Sayfa 21 - Levava gli occhi miei bagnati in pianti, E vedea, che parean pioggia di manna, Gli Angeli che tornavan suso in cielo; Ed una nuvoletta avean davanti, Dopo la qual gridavan tutti: Osanna; E s'altro avesser detto, a voi dire'lo. Allor diceva Amor: più non ti celo; Vieni a veder nostra donna che giace. L...
Sayfa clviii - Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io fossimo presi per incantamento e messi in un vasel, ch'ad ogni vento per mare andasse al voler vostro e mio; sì che fortuna od altro tempo rio non ci potesse dare impedimento, anzi, vivendo sempre in un talento, di stare insieme crescesse '1 disio.
Sayfa lxxiii - Venimmo a lei : o anima Lombarda, Come ti stavi altera e disdegnosa, E nel muover degli occhi onesta e tarda ! Ella non ci diceva alcuna cosa; Ma lasciavane gir, solo guardando, A guisa di leon quando si posa. Pur Virgilio si trasse a lei, pregando Che ne mostrasse la miglior salita : E quella non rispose al suo dimando; Ma di nostro paese e della vita C...