Le rime di Guido CavalcantiN. Zanichelli, 1902 - 205 sayfa |
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Sayfa 13
... ch'i ' veggio ch'è sbandita umiltate . Ben di raro nelle rime di Guido manca ogni speranza di mercede e la donna sua , pur essendo disdegnosa , mai è priva di quella umiltà dolcissima , che invece manca sempre nelle rime di Jacopo : la ...
... ch'i ' veggio ch'è sbandita umiltate . Ben di raro nelle rime di Guido manca ogni speranza di mercede e la donna sua , pur essendo disdegnosa , mai è priva di quella umiltà dolcissima , che invece manca sempre nelle rime di Jacopo : la ...
Sayfa 18
... ch'i ' ò temenza di fallare s'andasse più innanzi maggiormente E voglio umil pregar la cortesia di voi che m'abbia in ciò per iscusato ch'i ' pur mostrato v'ò di mio savere ..... ed i primi , in cui l'autore si dispone a trattare e si ...
... ch'i ' ò temenza di fallare s'andasse più innanzi maggiormente E voglio umil pregar la cortesia di voi che m'abbia in ciò per iscusato ch'i ' pur mostrato v'ò di mio savere ..... ed i primi , in cui l'autore si dispone a trattare e si ...
Sayfa 28
... ch'i ' n'aggio . Così diciendo fo mutar coraggio a ciaschedun ched è riprenditore de lo penser ch'i ' fo co ' stato gramo . Qui a mio vedere la figura di Guido risalta tutta mirabilmente nella sua vera luce è la rievocazione , fatta dal ...
... ch'i ' n'aggio . Così diciendo fo mutar coraggio a ciaschedun ched è riprenditore de lo penser ch'i ' fo co ' stato gramo . Qui a mio vedere la figura di Guido risalta tutta mirabilmente nella sua vera luce è la rievocazione , fatta dal ...
Sayfa 70
... ch'i ' non mi sia però scusato , ricordo ' I fallo ch'i ' conosco in mene . * Forma toscana per : me . * III . Perfetto onore , quanto al mi ' parere , - non puote avere chi non è soffrente , nè fra la gente poi che tenere - acconcio ...
... ch'i ' non mi sia però scusato , ricordo ' I fallo ch'i ' conosco in mene . * Forma toscana per : me . * III . Perfetto onore , quanto al mi ' parere , - non puote avere chi non è soffrente , nè fra la gente poi che tenere - acconcio ...
Sayfa 71
... ch'i lo ' mparo . V. I ' vivo di speranza e cosí face ciascun ch'al mondo vene , al mi ' parere ; e , poi mi veggio compagnia avere di tanta buona gente , dommi pace . Tuttor aspetto e l'aspettar mi piace , credendomi avanzar lo mi ...
... ch'i lo ' mparo . V. I ' vivo di speranza e cosí face ciascun ch'al mondo vene , al mi ' parere ; e , poi mi veggio compagnia avere di tanta buona gente , dommi pace . Tuttor aspetto e l'aspettar mi piace , credendomi avanzar lo mi ...
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Sayfa 90 - Fresca rosa novella, piacente Primavera, per prata e per rivera gaiamente cantando, vostro fin pregio mando — a la verdura. Lo vostro pregio fino in gio...
Sayfa 98 - GUIDO , vorrei che tu e Lapo ed io Fossimo presi per incantamento, E messi in un vascel, ch' ad ogni vento Per mare andasse a voler vostro e mio; Sicché fortuna od altro tempo rio Non ci potesse dare impedimento, Anzi, vivendo sempre in un talento, Di stare insieme crescesse il disio. E monna Vanna e monna Bice poi, Con quella ch...
Sayfa 88 - 1 savria contare: cotanto d'umiltà donna mi pare, che ciascun'altra inver' di lei chiam'ira. Non si porìa contar la sua piagenza, ch'a lei s'inchina ogni gentil vertute, e la beltate per sua dea la mostra. Non fu sì alta già la mente nostra, e non si pose in noi tanta salute, che propriamente n'aviam canoscenza.
Sayfa 98 - Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io fossimo presi per incantamento, e messi in un vasel ch'ad ogni vento per mare andasse al voler vostro e mio...
Sayfa 98 - Con quella ch' è sul numero del trenta, Con noi ponesse il buono incantatore: E quivi ragionar sempre d'amore; E ciascuna di lor fosse contenta, Siccome io credo che sariamo noi.
Sayfa 90 - Tutto lo mondo canti poi che lo tempo vene, sì come si convene, vostr' altezza pregiata, che siete angelicata - criatura. Angelica sembianza in voi, Donna, riposa; Dio, quanto avventurosa fue la mia disianza! Vostra cera gioiosa, poi che passa et avanza natura e costumanza, ben è mirabil cosa. Fra lor le donne dea vi chiaman come siete! Tanto adorna parete ch...
Sayfa 84 - Quando m' apparve Amor subitamente Cui essenza membrar mi da orrore. Allegro mi sembrava Amor, tenendo » Mio core in mano, e nelle braccia avea Madonna, involta in un drappo dormendo. Poi la svegliava, e d'esto core ardendo Lei paventosa umilmente pascea: Appresso gir...
Sayfa 112 - Perché sacciate balestra legare e coglier con isquadra archile in tetto, e certe fiate aggiate Ovidio letto, e trar quadrelli e false rime usare, non pò venire per la vostra mente là dove insegna Amor, sottile e piano, di sua manera dire e di su
Sayfa 136 - Cosa m'aven, quand'i' le son presente, ch'i' no la posso a lo 'ntelletto dire: veder mi par de la sua labbia uscire una sì bella donna, che la mente comprender no la può, che 'mmantenente ne nasce un'altra di bellezza nova, da la qual par ch'una stella si mova e dica: «La salute tua è apparita».
Sayfa 152 - Alla dura questione e paurosa la qual mi fece questa foresetta, i' dissi: