Le rime di Guido CavalcantiN. Zanichelli, 1902 - 205 sayfa |
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Sayfa 15
... et godente et poi si sveglia e tornagli martire . E questa pena avien a me sovente che ' n fra le braccia me ' vi posso havere poi mi risveglio e non trovo niente ..... ed ha tre volte la ripetizione , iniziale nei versi 15.
... et godente et poi si sveglia e tornagli martire . E questa pena avien a me sovente che ' n fra le braccia me ' vi posso havere poi mi risveglio e non trovo niente ..... ed ha tre volte la ripetizione , iniziale nei versi 15.
Sayfa 23
... metri stabiliti ; e come esempi vaghi : Gli occhi di quella gentil foresetta hanno distretta si la mente mia che per virtute di nova pietate non disdegnate la mia pena udire . Sonetto XII . Bench'i ' ne sia alquanto intralasciato .... - 23.
... metri stabiliti ; e come esempi vaghi : Gli occhi di quella gentil foresetta hanno distretta si la mente mia che per virtute di nova pietate non disdegnate la mia pena udire . Sonetto XII . Bench'i ' ne sia alquanto intralasciato .... - 23.
Sayfa 26
... pena portare di ciò che indi nasce ..... ( 1 ) Non so quanto sicura sia qui l'osservazione del Salvadori che la pulzelletta di questo sonetto non può essere Giovanna , perchè ella doveva esser pallida : Non è la sua beltate conosciuta ...
... pena portare di ciò che indi nasce ..... ( 1 ) Non so quanto sicura sia qui l'osservazione del Salvadori che la pulzelletta di questo sonetto non può essere Giovanna , perchè ella doveva esser pallida : Non è la sua beltate conosciuta ...
Sayfa 29
... pena un vero dolore amoroso : ed or mi veggio senza colpa dare villan commiato a mi ' gran disinore . Anche la speranza , anche la buona fede che gli conservava lo sperare l'ha abbandonato : la tristezza della vita lo incalza e lo ...
... pena un vero dolore amoroso : ed or mi veggio senza colpa dare villan commiato a mi ' gran disinore . Anche la speranza , anche la buona fede che gli conservava lo sperare l'ha abbandonato : la tristezza della vita lo incalza e lo ...
Sayfa 77
... pena gravosa o di neente grava il vostro viso : che piangiere mi facie e lagrimare lo greve mal che n'à levato il riso , si che solo pensar me n'à conquiso ; onde , per Deo , vi piaccia confortare per torre via lo mal ch'è tra noi miso ...
... pena gravosa o di neente grava il vostro viso : che piangiere mi facie e lagrimare lo greve mal che n'à levato il riso , si che solo pensar me n'à conquiso ; onde , per Deo , vi piaccia confortare per torre via lo mal ch'è tra noi miso ...
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Sayfa 90 - Fresca rosa novella, piacente Primavera, per prata e per rivera gaiamente cantando, vostro fin pregio mando — a la verdura. Lo vostro pregio fino in gio...
Sayfa 98 - GUIDO , vorrei che tu e Lapo ed io Fossimo presi per incantamento, E messi in un vascel, ch' ad ogni vento Per mare andasse a voler vostro e mio; Sicché fortuna od altro tempo rio Non ci potesse dare impedimento, Anzi, vivendo sempre in un talento, Di stare insieme crescesse il disio. E monna Vanna e monna Bice poi, Con quella ch...
Sayfa 88 - 1 savria contare: cotanto d'umiltà donna mi pare, che ciascun'altra inver' di lei chiam'ira. Non si porìa contar la sua piagenza, ch'a lei s'inchina ogni gentil vertute, e la beltate per sua dea la mostra. Non fu sì alta già la mente nostra, e non si pose in noi tanta salute, che propriamente n'aviam canoscenza.
Sayfa 98 - Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io fossimo presi per incantamento, e messi in un vasel ch'ad ogni vento per mare andasse al voler vostro e mio...
Sayfa 98 - Con quella ch' è sul numero del trenta, Con noi ponesse il buono incantatore: E quivi ragionar sempre d'amore; E ciascuna di lor fosse contenta, Siccome io credo che sariamo noi.
Sayfa 90 - Tutto lo mondo canti poi che lo tempo vene, sì come si convene, vostr' altezza pregiata, che siete angelicata - criatura. Angelica sembianza in voi, Donna, riposa; Dio, quanto avventurosa fue la mia disianza! Vostra cera gioiosa, poi che passa et avanza natura e costumanza, ben è mirabil cosa. Fra lor le donne dea vi chiaman come siete! Tanto adorna parete ch...
Sayfa 84 - Quando m' apparve Amor subitamente Cui essenza membrar mi da orrore. Allegro mi sembrava Amor, tenendo » Mio core in mano, e nelle braccia avea Madonna, involta in un drappo dormendo. Poi la svegliava, e d'esto core ardendo Lei paventosa umilmente pascea: Appresso gir...
Sayfa 112 - Perché sacciate balestra legare e coglier con isquadra archile in tetto, e certe fiate aggiate Ovidio letto, e trar quadrelli e false rime usare, non pò venire per la vostra mente là dove insegna Amor, sottile e piano, di sua manera dire e di su
Sayfa 136 - Cosa m'aven, quand'i' le son presente, ch'i' no la posso a lo 'ntelletto dire: veder mi par de la sua labbia uscire una sì bella donna, che la mente comprender no la può, che 'mmantenente ne nasce un'altra di bellezza nova, da la qual par ch'una stella si mova e dica: «La salute tua è apparita».
Sayfa 152 - Alla dura questione e paurosa la qual mi fece questa foresetta, i' dissi: