Rime di Francesco Petrarca...Presso Tommaso Masi e comp., ̊, 1815 |
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Sayfa 33
... bel viso di costei ; Quanto ciascuna è men bella di lei , Tanto cresce ' l desio , che m'innamora . I'benedico il loco , e ' l tempo , e l'ora , Che si alto miraron gli occhi miei ; E dico : Anima , assai ringraziar dei , Che fosti a ...
... bel viso di costei ; Quanto ciascuna è men bella di lei , Tanto cresce ' l desio , che m'innamora . I'benedico il loco , e ' l tempo , e l'ora , Che si alto miraron gli occhi miei ; E dico : Anima , assai ringraziar dei , Che fosti a ...
Sayfa 34
... bel viso di quella , che v'ha morti ; Pregovi , siate accorti : Che già vi sfida Amore ; onde io sospiro . Morte può chiuder sola a ' miei pensieri L'amoroso cammin , che li conduce Al dolce porto della lor salute . Ma puossi a voi ...
... bel viso di quella , che v'ha morti ; Pregovi , siate accorti : Che già vi sfida Amore ; onde io sospiro . Morte può chiuder sola a ' miei pensieri L'amoroso cammin , che li conduce Al dolce porto della lor salute . Ma puossi a voi ...
Sayfa 38
... bel viso di Madonna luce ; E m'è rimasa nel pensier la luce , Che m'arde , e strugge dentro a parte a parte I ' , che temo del cor , che mi si parte , E veggio presso il fin della mia luce ; Vommene in guisa d'orbo senza luce ; Che non ...
... bel viso di Madonna luce ; E m'è rimasa nel pensier la luce , Che m'arde , e strugge dentro a parte a parte I ' , che temo del cor , che mi si parte , E veggio presso il fin della mia luce ; Vommene in guisa d'orbo senza luce ; Che non ...
Sayfa 50
... viso con le man mi sparse . Vero dirò : forse e parrà menzogna : Ch'i ' senti ' trarmi della propria immago ; Ed in ... bel guardo accense ; E fui l'uccel , che più per l'aere poggia , Alzando lei , che ne ' miei detti onoro : Ne per nova ...
... viso con le man mi sparse . Vero dirò : forse e parrà menzogna : Ch'i ' senti ' trarmi della propria immago ; Ed in ... bel guardo accense ; E fui l'uccel , che più per l'aere poggia , Alzando lei , che ne ' miei detti onoro : Ne per nova ...
Sayfa 63
... bel viso , e le chiome Mi piacquen sì , ch'i ' l'ho dinanzi a gli occhi , Ed avrò sempre , ov ' io sia , in poggio , o'n riva . Allor saranno i miei pensieri a riva , y Che foglia verde non si trovi in lauro : Quand ' avrò queto il cor ...
... bel viso , e le chiome Mi piacquen sì , ch'i ' l'ho dinanzi a gli occhi , Ed avrò sempre , ov ' io sia , in poggio , o'n riva . Allor saranno i miei pensieri a riva , y Che foglia verde non si trovi in lauro : Quand ' avrò queto il cor ...
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Sayfa 165 - A guisa d'un soave e chiaro lume Cui nutrimento a poco a poco manca, Tenendo al fin il suo usato costume. Pallida no, ma più che neve bianca, Che senza vento in un bel colle fiocchi, Parea posar come persona stanca. Quasi un dolce dormir ne' suoi begli occhi , Essendo '1 spirto già da lei diviso, Era quel che morir chiaman gli sciocchi.
Sayfa 31 - Poco mancò ch'io non rimasi in cielo. 87 xxvi rEFIRO torna, e '1 bel tempo rimena, ' E i fiori e l'erbe, sua dolce famiglia, E garrir Progne e pianger Filomena, E primavera candida e vermiglia. Ridono i prati, e '1...
Sayfa 32 - Quel rosignuol, che sì soave piagne forse suoi figli, o sua cara consorte, di dolcezza empie il cielo e le campagne con tante note sì pietose e scorte, e tutta notte par che m'accompagne, e mi rammente la mia dura sorte: ch'altri che me non ho di ch' i' mi lagne, ché 'n dee non credev'io regnasse Morte. O che lieve é inganar chi s'assecura! Que' duo bei lumi assai più che '1 sol chiari chi pensò mai veder far terra oscura?
Sayfa 162 - Ma chi non ve la pone ? ) e s' ei si trova Alla fine ingannato, è bea ragione. O ciechi, il tanto affaticar che giova? Tutti tornate alla gran madre antica; E '1 nome vostro appena si ritrova.
Sayfa 23 - 1 terzo cerchio serra La rividi più bella e meno altera. Per man mi prese e disse : In questa spera Sarai ancor meco, se '1 desir non erra. I* son colei che ti die' tanta guerra E compie
Sayfa 166 - A guisa d' un soave e chiaro lume, Cui nutrimento a poco a poco manca; Tenendo al fin il suo usato costume; Pallida no, ma più che neve bianca Che senza vento in un bel colle fiocchi; Parea posar come persona stanca. Quasi un dolce dormir ne' suoi begli occhi, Sendo lo spirto già da lei diviso, Era quel che morir chiaman gli sciocchi.
Sayfa 108 - I* mi ritrovo, sol, senza governo, Ed ho già da vicin l'ultime strida. Ma pur in te l'anima mia si fida; Peccatrice, i' noi nego, Vergine ; ma ti prego Che '1 tuo nemico del mio mal non rida : Ricorditi che fece il peccar nostro Prender Dio per scamparne, Umana carne al tuo virginal chiostro. Vergine, quante lagrime ho già sparte, Quante lusinghe e quanti preghi indarno. i Pur per mia pena e per mio grave danno ! Da poi ch'i...
Sayfa 150 - Armate eran con lei tutte le sue - .; Chiare virtuti ; o gloriosa schiera ! E teneansi per mano a due a due . Onestate e vergogna alla front...
Sayfa xvii - L'invisibil sua forma è in paradiso Disciolta di quel velo Che qui fece ombra al fior degli anni suoi , Per rivestirsen poi Un...
Sayfa xxvii - La vita fugge e non s' arresta un' ora; E la morte vien dietro a gran giornate; E le cose presenti e le passate Mi danno guerra, e le future ancora; E '1 rimembrar e 1' aspettar m' accora Or quinci or quindi sì, che 'n veritate, Se non eh' i' ho di me stesso pietate, I' sarei già di questi pensier fora.