Rime di Francesco Petrarca...Presso Tommaso Masi e comp., ̊, 1815 |
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Sayfa 36
... mirar la sembianza di colui , Ch ' ancor lassù nel Ciel vedere spera : Così , lasso , talor vo cercand'io , Donna , quant'è possibile , in altrui La desiata vostra forma vera . 1 SONETTO XIV . Piovommi amare lagrime dal viso , 36 PRIMA.
... mirar la sembianza di colui , Ch ' ancor lassù nel Ciel vedere spera : Così , lasso , talor vo cercand'io , Donna , quant'è possibile , in altrui La desiata vostra forma vera . 1 SONETTO XIV . Piovommi amare lagrime dal viso , 36 PRIMA.
Sayfa 41
... Mirar si basso con la mente altera : E se di lui fors ' altra donna spera ; Vive in speranza debile , e fallace : Mio , perchè sdegno ciò , ch'a voi dispiace , Esser non può giammai così , com ' era . Or s'io lo scaccio , ed e ' non ...
... Mirar si basso con la mente altera : E se di lui fors ' altra donna spera ; Vive in speranza debile , e fallace : Mio , perchè sdegno ciò , ch'a voi dispiace , Esser non può giammai così , com ' era . Or s'io lo scaccio , ed e ' non ...
Sayfa 47
... mirar gli animi fura , M'aperse il petto , e ' l cor prese con mano , Dicendo a me : Di ciò non far parola : Poi la rividi in altro abito sola ... Tal , ch'i ' non la conobbi , ( o senso umano ! ) Anzi le dissi'l ver pien di.paura : Ed ...
... mirar gli animi fura , M'aperse il petto , e ' l cor prese con mano , Dicendo a me : Di ciò non far parola : Poi la rividi in altro abito sola ... Tal , ch'i ' non la conobbi , ( o senso umano ! ) Anzi le dissi'l ver pien di.paura : Ed ...
Sayfa 65
... mirar sua bellezza infinita L'anime degne intorno a lei fien sparte . Se si posasse sotto ' I quarto nido , Ciascuna delle tre saria men bella , Ed essa sola avria la fama , e ' l grido . Nel quinto giro non abitrebb'ella ; Ma se vola ...
... mirar sua bellezza infinita L'anime degne intorno a lei fien sparte . Se si posasse sotto ' I quarto nido , Ciascuna delle tre saria men bella , Ed essa sola avria la fama , e ' l grido . Nel quinto giro non abitrebb'ella ; Ma se vola ...
Sayfa 116
... mirar sì basso , Che di nostre parole Curi ; che ' l Ciel non vuole , Al qual pur contrastando i ' son già lasso : Onde , come nel cor m'induro , e ' nnaspro ; Così nel mio parlar voglio esser ' aspro . Che parlo ? O dove sono ? E chi m ...
... mirar sì basso , Che di nostre parole Curi ; che ' l Ciel non vuole , Al qual pur contrastando i ' son già lasso : Onde , come nel cor m'induro , e ' nnaspro ; Così nel mio parlar voglio esser ' aspro . Che parlo ? O dove sono ? E chi m ...
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Sayfa 165 - A guisa d'un soave e chiaro lume Cui nutrimento a poco a poco manca, Tenendo al fin il suo usato costume. Pallida no, ma più che neve bianca, Che senza vento in un bel colle fiocchi, Parea posar come persona stanca. Quasi un dolce dormir ne' suoi begli occhi , Essendo '1 spirto già da lei diviso, Era quel che morir chiaman gli sciocchi.
Sayfa 31 - Poco mancò ch'io non rimasi in cielo. 87 xxvi rEFIRO torna, e '1 bel tempo rimena, ' E i fiori e l'erbe, sua dolce famiglia, E garrir Progne e pianger Filomena, E primavera candida e vermiglia. Ridono i prati, e '1...
Sayfa 32 - Quel rosignuol, che sì soave piagne forse suoi figli, o sua cara consorte, di dolcezza empie il cielo e le campagne con tante note sì pietose e scorte, e tutta notte par che m'accompagne, e mi rammente la mia dura sorte: ch'altri che me non ho di ch' i' mi lagne, ché 'n dee non credev'io regnasse Morte. O che lieve é inganar chi s'assecura! Que' duo bei lumi assai più che '1 sol chiari chi pensò mai veder far terra oscura?
Sayfa 162 - Ma chi non ve la pone ? ) e s' ei si trova Alla fine ingannato, è bea ragione. O ciechi, il tanto affaticar che giova? Tutti tornate alla gran madre antica; E '1 nome vostro appena si ritrova.
Sayfa 23 - 1 terzo cerchio serra La rividi più bella e meno altera. Per man mi prese e disse : In questa spera Sarai ancor meco, se '1 desir non erra. I* son colei che ti die' tanta guerra E compie
Sayfa 166 - A guisa d' un soave e chiaro lume, Cui nutrimento a poco a poco manca; Tenendo al fin il suo usato costume; Pallida no, ma più che neve bianca Che senza vento in un bel colle fiocchi; Parea posar come persona stanca. Quasi un dolce dormir ne' suoi begli occhi, Sendo lo spirto già da lei diviso, Era quel che morir chiaman gli sciocchi.
Sayfa 108 - I* mi ritrovo, sol, senza governo, Ed ho già da vicin l'ultime strida. Ma pur in te l'anima mia si fida; Peccatrice, i' noi nego, Vergine ; ma ti prego Che '1 tuo nemico del mio mal non rida : Ricorditi che fece il peccar nostro Prender Dio per scamparne, Umana carne al tuo virginal chiostro. Vergine, quante lagrime ho già sparte, Quante lusinghe e quanti preghi indarno. i Pur per mia pena e per mio grave danno ! Da poi ch'i...
Sayfa 150 - Armate eran con lei tutte le sue - .; Chiare virtuti ; o gloriosa schiera ! E teneansi per mano a due a due . Onestate e vergogna alla front...
Sayfa xvii - L'invisibil sua forma è in paradiso Disciolta di quel velo Che qui fece ombra al fior degli anni suoi , Per rivestirsen poi Un...
Sayfa xxvii - La vita fugge e non s' arresta un' ora; E la morte vien dietro a gran giornate; E le cose presenti e le passate Mi danno guerra, e le future ancora; E '1 rimembrar e 1' aspettar m' accora Or quinci or quindi sì, che 'n veritate, Se non eh' i' ho di me stesso pietate, I' sarei già di questi pensier fora.