Rime di Francesco Petrarca...Presso Tommaso Masi e comp., ̊, 1815 |
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Sayfa xxvi
... stelle , e Laura il Sole . SON . CLXXXIII , Loda il Poeta le trecce , i labbri , le carni , i denti , la fronte , la voce e ' l canto , e gli occhi di Laura . 310 SON . CLXXXIV . Perchè torni egli a vagheg- giar gli occhi di Laura , da ...
... stelle , e Laura il Sole . SON . CLXXXIII , Loda il Poeta le trecce , i labbri , le carni , i denti , la fronte , la voce e ' l canto , e gli occhi di Laura . 310 SON . CLXXXIV . Perchè torni egli a vagheg- giar gli occhi di Laura , da ...
Sayfa 37
... soavi Torcer da me le mie fatali stelle . Largata al fin con l'amorose chiavi L'anima esce del cor per seguir voi ; E con molto pensiero indi si sveller ! D Tomo I. SONETTO XV . Quand'io uand ' io son tutto volto PARTE . 37.
... soavi Torcer da me le mie fatali stelle . Largata al fin con l'amorose chiavi L'anima esce del cor per seguir voi ; E con molto pensiero indi si sveller ! D Tomo I. SONETTO XV . Quand'io uand ' io son tutto volto PARTE . 37.
Sayfa 42
... stelle , Vo lagrimando , e desiando il giorno . Quando la sera scaccia il chiaro giorno , E le tenebre nostre altrui fann ' alba ; Miro pensoso le crudeli stelle , Che m'hanno fatto di sensibil terra , E maledico il dì , ch'i ' vidi'l ...
... stelle , Vo lagrimando , e desiando il giorno . Quando la sera scaccia il chiaro giorno , E le tenebre nostre altrui fann ' alba ; Miro pensoso le crudeli stelle , Che m'hanno fatto di sensibil terra , E maledico il dì , ch'i ' vidi'l ...
Sayfa 43
... stelle . Prima ch'i ' torni a voi , lucenti stelle , O tomi giù nell ' amorosa selva Lasciando il corpo , che fia trita terra ; Vedess ' io in lei pietà ; ch'in un sol giorno Può ristorar molt'anni , e ' nnanzi l'alba . Puommi arricchir ...
... stelle . Prima ch'i ' torni a voi , lucenti stelle , O tomi giù nell ' amorosa selva Lasciando il corpo , che fia trita terra ; Vedess ' io in lei pietà ; ch'in un sol giorno Può ristorar molt'anni , e ' nnanzi l'alba . Puommi arricchir ...
Sayfa 61
... E non s'aspira al glorioso Regno Certo in più salda nave . Benigne stelle , che compagne fersi Al fortunato fianco , Quando ' l bel parto giù nel Mondo scorse ; Tomo I. f 1 + Ch'è stella in terra , e come in lauro PARTE 6r.
... E non s'aspira al glorioso Regno Certo in più salda nave . Benigne stelle , che compagne fersi Al fortunato fianco , Quando ' l bel parto giù nel Mondo scorse ; Tomo I. f 1 + Ch'è stella in terra , e come in lauro PARTE 6r.
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Sayfa 165 - A guisa d'un soave e chiaro lume Cui nutrimento a poco a poco manca, Tenendo al fin il suo usato costume. Pallida no, ma più che neve bianca, Che senza vento in un bel colle fiocchi, Parea posar come persona stanca. Quasi un dolce dormir ne' suoi begli occhi , Essendo '1 spirto già da lei diviso, Era quel che morir chiaman gli sciocchi.
Sayfa 31 - Poco mancò ch'io non rimasi in cielo. 87 xxvi rEFIRO torna, e '1 bel tempo rimena, ' E i fiori e l'erbe, sua dolce famiglia, E garrir Progne e pianger Filomena, E primavera candida e vermiglia. Ridono i prati, e '1...
Sayfa 32 - Quel rosignuol, che sì soave piagne forse suoi figli, o sua cara consorte, di dolcezza empie il cielo e le campagne con tante note sì pietose e scorte, e tutta notte par che m'accompagne, e mi rammente la mia dura sorte: ch'altri che me non ho di ch' i' mi lagne, ché 'n dee non credev'io regnasse Morte. O che lieve é inganar chi s'assecura! Que' duo bei lumi assai più che '1 sol chiari chi pensò mai veder far terra oscura?
Sayfa 162 - Ma chi non ve la pone ? ) e s' ei si trova Alla fine ingannato, è bea ragione. O ciechi, il tanto affaticar che giova? Tutti tornate alla gran madre antica; E '1 nome vostro appena si ritrova.
Sayfa 23 - 1 terzo cerchio serra La rividi più bella e meno altera. Per man mi prese e disse : In questa spera Sarai ancor meco, se '1 desir non erra. I* son colei che ti die' tanta guerra E compie
Sayfa 166 - A guisa d' un soave e chiaro lume, Cui nutrimento a poco a poco manca; Tenendo al fin il suo usato costume; Pallida no, ma più che neve bianca Che senza vento in un bel colle fiocchi; Parea posar come persona stanca. Quasi un dolce dormir ne' suoi begli occhi, Sendo lo spirto già da lei diviso, Era quel che morir chiaman gli sciocchi.
Sayfa 108 - I* mi ritrovo, sol, senza governo, Ed ho già da vicin l'ultime strida. Ma pur in te l'anima mia si fida; Peccatrice, i' noi nego, Vergine ; ma ti prego Che '1 tuo nemico del mio mal non rida : Ricorditi che fece il peccar nostro Prender Dio per scamparne, Umana carne al tuo virginal chiostro. Vergine, quante lagrime ho già sparte, Quante lusinghe e quanti preghi indarno. i Pur per mia pena e per mio grave danno ! Da poi ch'i...
Sayfa 150 - Armate eran con lei tutte le sue - .; Chiare virtuti ; o gloriosa schiera ! E teneansi per mano a due a due . Onestate e vergogna alla front...
Sayfa xvii - L'invisibil sua forma è in paradiso Disciolta di quel velo Che qui fece ombra al fior degli anni suoi , Per rivestirsen poi Un...
Sayfa xxvii - La vita fugge e non s' arresta un' ora; E la morte vien dietro a gran giornate; E le cose presenti e le passate Mi danno guerra, e le future ancora; E '1 rimembrar e 1' aspettar m' accora Or quinci or quindi sì, che 'n veritate, Se non eh' i' ho di me stesso pietate, I' sarei già di questi pensier fora.