Rime di Francesco Petrarca...Presso Tommaso Masi e comp., ̊, 1815 |
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Sayfa ii
... Che fa , e che dice il Poeta in dilungarsi da Laura . • · SON . XIII . Cerca il peregrino nel S. Volto • la sembianza di Cristo : e ' l Poeta in 33 34 35 altre Donne la vera forma di Laura . 36 SON . XV . SON . XIV . Dice che II.
... Che fa , e che dice il Poeta in dilungarsi da Laura . • · SON . XIII . Cerca il peregrino nel S. Volto • la sembianza di Cristo : e ' l Poeta in 33 34 35 altre Donne la vera forma di Laura . 36 SON . XV . SON . XIV . Dice che II.
Sayfa xviii
... soggetto . SON . CXXIV . Anche questo tratta del pian- to di Laura .. SON CXXV . Magnificamente loda il Poeta il volto , i capelli , gli occhi , e le vir- · 235 236 237 238 239 · 249 241 242 tù della Donna sua . • SON . CXXVI . XVIII .
... soggetto . SON . CXXIV . Anche questo tratta del pian- to di Laura .. SON CXXV . Magnificamente loda il Poeta il volto , i capelli , gli occhi , e le vir- · 235 236 237 238 239 · 249 241 242 tù della Donna sua . • SON . CXXVI . XVIII .
Sayfa 14
... vita operate , ci dà un ritratto e del suo animo , e del suo volto . Parla de ' suoi ( 1 ) Testo a penna in cartapecora , esisten- te appresso il medesimo Sig . Bernardo . studj , de ' suoi scritti , e de'suoi amici 14 COMP . DELLA VITA.
... vita operate , ci dà un ritratto e del suo animo , e del suo volto . Parla de ' suoi ( 1 ) Testo a penna in cartapecora , esisten- te appresso il medesimo Sig . Bernardo . studj , de ' suoi scritti , e de'suoi amici 14 COMP . DELLA VITA.
Sayfa 31
... volto : Ma poi , ch ' Amor di me vi fece accorta , Fur'i biondi capelli allor velati , E l'amoroso sguardo in se raccolto . Quel , che più desiava in voi m'è tolto ; Si mi governa il velo , Che per mia morte ed al caldo , ed al gielo ...
... volto : Ma poi , ch ' Amor di me vi fece accorta , Fur'i biondi capelli allor velati , E l'amoroso sguardo in se raccolto . Quel , che più desiava in voi m'è tolto ; Si mi governa il velo , Che per mia morte ed al caldo , ed al gielo ...
Sayfa 37
... Torcer da me le mie fatali stelle . Largata al fin con l'amorose chiavi L'anima esce del cor per seguir voi ; E con molto pensiero indi si sveller ! D Tomo I. SONETTO XV . Quand'io uand ' io son tutto volto PARTE . 37.
... Torcer da me le mie fatali stelle . Largata al fin con l'amorose chiavi L'anima esce del cor per seguir voi ; E con molto pensiero indi si sveller ! D Tomo I. SONETTO XV . Quand'io uand ' io son tutto volto PARTE . 37.
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Sayfa 165 - A guisa d'un soave e chiaro lume Cui nutrimento a poco a poco manca, Tenendo al fin il suo usato costume. Pallida no, ma più che neve bianca, Che senza vento in un bel colle fiocchi, Parea posar come persona stanca. Quasi un dolce dormir ne' suoi begli occhi , Essendo '1 spirto già da lei diviso, Era quel che morir chiaman gli sciocchi.
Sayfa 31 - Poco mancò ch'io non rimasi in cielo. 87 xxvi rEFIRO torna, e '1 bel tempo rimena, ' E i fiori e l'erbe, sua dolce famiglia, E garrir Progne e pianger Filomena, E primavera candida e vermiglia. Ridono i prati, e '1...
Sayfa 32 - Quel rosignuol, che sì soave piagne forse suoi figli, o sua cara consorte, di dolcezza empie il cielo e le campagne con tante note sì pietose e scorte, e tutta notte par che m'accompagne, e mi rammente la mia dura sorte: ch'altri che me non ho di ch' i' mi lagne, ché 'n dee non credev'io regnasse Morte. O che lieve é inganar chi s'assecura! Que' duo bei lumi assai più che '1 sol chiari chi pensò mai veder far terra oscura?
Sayfa 162 - Ma chi non ve la pone ? ) e s' ei si trova Alla fine ingannato, è bea ragione. O ciechi, il tanto affaticar che giova? Tutti tornate alla gran madre antica; E '1 nome vostro appena si ritrova.
Sayfa 23 - 1 terzo cerchio serra La rividi più bella e meno altera. Per man mi prese e disse : In questa spera Sarai ancor meco, se '1 desir non erra. I* son colei che ti die' tanta guerra E compie
Sayfa 166 - A guisa d' un soave e chiaro lume, Cui nutrimento a poco a poco manca; Tenendo al fin il suo usato costume; Pallida no, ma più che neve bianca Che senza vento in un bel colle fiocchi; Parea posar come persona stanca. Quasi un dolce dormir ne' suoi begli occhi, Sendo lo spirto già da lei diviso, Era quel che morir chiaman gli sciocchi.
Sayfa 108 - I* mi ritrovo, sol, senza governo, Ed ho già da vicin l'ultime strida. Ma pur in te l'anima mia si fida; Peccatrice, i' noi nego, Vergine ; ma ti prego Che '1 tuo nemico del mio mal non rida : Ricorditi che fece il peccar nostro Prender Dio per scamparne, Umana carne al tuo virginal chiostro. Vergine, quante lagrime ho già sparte, Quante lusinghe e quanti preghi indarno. i Pur per mia pena e per mio grave danno ! Da poi ch'i...
Sayfa 150 - Armate eran con lei tutte le sue - .; Chiare virtuti ; o gloriosa schiera ! E teneansi per mano a due a due . Onestate e vergogna alla front...
Sayfa xvii - L'invisibil sua forma è in paradiso Disciolta di quel velo Che qui fece ombra al fior degli anni suoi , Per rivestirsen poi Un...
Sayfa xxvii - La vita fugge e non s' arresta un' ora; E la morte vien dietro a gran giornate; E le cose presenti e le passate Mi danno guerra, e le future ancora; E '1 rimembrar e 1' aspettar m' accora Or quinci or quindi sì, che 'n veritate, Se non eh' i' ho di me stesso pietate, I' sarei già di questi pensier fora.