Studj di filologia romanza, 8. ciltBottega d'Erasmo, 1901 |
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Sayfa 247 - Oltre la spera che più larga gira passa '1 sospiro ch'esce del mio core : intelligenza nova, che l'Amore piangendo mette in lui, pur su lo tira. Quand'elli è giunto là dove disira, vede una donna, che riceve onore, e luce sì, che per lo suo splendore lo peregrino spirito la mira.
Sayfa 255 - Canzone, e' par che tu parli contraro al dir d'una sorella che tu hai ; che questa donna che tanto umil fai ella la chiama fera e disdegnosa. Tu sai che '1 ciel sempr...
Sayfa 215 - 1 cor ti chiede. Poi mi partìa, consumato ogni duolo; E quando io era solo, Dicea, guardando verso l'alto regno: Beato, anima bella, chi ti vede! Voi mi chiamaste allor, vostra mercede.
Sayfa 233 - SE lamentar augelli, o verdi fronde Mover soavemente a l'aura estiva, O roco mormorar di lucide onde S'ode d'una fiorita e fresca riva, Là Vio seggia d'amor pensoso, e scriva, Lei che '1 ciel ne mostrò, terra n'asconde, Veggio et odo et intendo, ch'ancor viva Di sì lontano a
Sayfa 228 - Ben, s'i' non erro, di pietate un raggio scorgo fra '1 nubiloso altero ciglio, che 'n parte rasserena il cor doglioso; allor raccolgo l'alma, e poi ch'i' aggio di scovrirle il mio mal preso consiglio tanto gli oa dir che 'ncominciar non oso.
Sayfa 68 - ... d'Italia, partitone innanzi i dieci anni, ritornatovi solo fra i diciannove ei venti per coltivare gli studi della giurisprudenza, possedesse nonpertanto ed adoperasse una lingua così ricca di forme, così graziosa e pieghevole, così scevra d'imitazioni soverchie dal provenzale e dal latino, così fresca, e viva quasi tutta anche dopo tanti secoli. Ove e come ne apprese egli i vocaboli e le frasi, e il giro e il suono, se ei crebbe e soggiornò quasi sempre in Provenza? , — Dobbiamo or noi...
Sayfa 236 - 1 verno a lato, E '1 dì dopo le spalle, ei mesi gai ; Se come i tuoi gravosi affanni sai, Così sapessi il mio simile stato, Verresti in grembo a questo sconsolato A partir seco i dolorosi guai. I...
Sayfa 233 - Giove s'allegra di mirar sua figlia; l'aria e l'acqua e la terra è d'amor piena; ogni animai d'amar si riconsiglia. Ma per me, lasso, tornano i più gravi sospiri, che del cor profondo tragge quella ch'ai ciel se ne portò le chiavi...
Sayfa 203 - In qual parte del ciel, in quale idea Era l'esempio onde Natura tolse Quel bel viso leggiadro, in ch'ella volse Mostrar quaggiù quanto lassù potea ? Qual ninfa in fonti, in selve mai qual Dea Chiome d'oro sì fino a l'aura sciolse?
Sayfa 215 - ... grido. Occhi leggiadri, dove Amor fa nido, a voi rivolgo il mio debile stile, pigro da sé, ma '1 gran piacer lo sprona: e chi di voi ragiona, tien dal soggetto un abito gentile, che con l'ale amorose levando il parte d'ogni pensier vile; con queste alzato vengo a dire or cose, ch'ho portate nel cor gran tempo ascose.