La vita nuovaF. Vallardi, 1905 - 284 sayfa |
Kitabın içinden
50 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa xviii
... avrebbe dato cenno per quella ambizioncella da principiante che il Barbi stesso osserva nella V. N. ? E neanche vuol essere trascurata la considerazione che quando Dante ebbe letto Boezio e Cicerone , non era più nella primitiva ...
... avrebbe dato cenno per quella ambizioncella da principiante che il Barbi stesso osserva nella V. N. ? E neanche vuol essere trascurata la considerazione che quando Dante ebbe letto Boezio e Cicerone , non era più nella primitiva ...
Sayfa xxviii
... avrebbe dato vita alla mirabile lirica italiana non dovè essere estraneo a quella provenzale neppur nelle sue origini » . Dunque ? Non era nuova la poesia del Guinizelli o era nuova soltanto nella forma artistica ? Ecco : a me pare che ...
... avrebbe dato vita alla mirabile lirica italiana non dovè essere estraneo a quella provenzale neppur nelle sue origini » . Dunque ? Non era nuova la poesia del Guinizelli o era nuova soltanto nella forma artistica ? Ecco : a me pare che ...
Sayfa xxix
... avrebbe potuto pur essere dell'opinione che i Provenzali non aveano applicato nella pratica il principio in forma teorica bandito ; terzo : che se Dante avesse creduti i Provenzali e in teoria e in pratica ossequenti a quel principio ...
... avrebbe potuto pur essere dell'opinione che i Provenzali non aveano applicato nella pratica il principio in forma teorica bandito ; terzo : che se Dante avesse creduti i Provenzali e in teoria e in pratica ossequenti a quel principio ...
Sayfa xxxii
... avrebbe cantato con la ispirazione medesima , se non con li stessi concetti , una larva della sua immaginazione , come avrebbe cantato la donna del suo cuore » ( RENIFR , 128 ) . 34. « Resterà in ogni caso sempre notabilissimo questo ...
... avrebbe cantato con la ispirazione medesima , se non con li stessi concetti , una larva della sua immaginazione , come avrebbe cantato la donna del suo cuore » ( RENIFR , 128 ) . 34. « Resterà in ogni caso sempre notabilissimo questo ...
Sayfa xxxv
... avrebbe voluto e vorrebbe che l'avesse cantato per la ' morte di Beatrice nella V. N .; ma la disperazione non era un sentimento che potesse aver luogo nella V. N. , dove spira un'aura di pace celestiale e su cui s'irradia tanta luce di ...
... avrebbe voluto e vorrebbe che l'avesse cantato per la ' morte di Beatrice nella V. N .; ma la disperazione non era un sentimento che potesse aver luogo nella V. N. , dove spira un'aura di pace celestiale e su cui s'irradia tanta luce di ...
Diğer baskılar - Tümünü görüntüle
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
alcuna allora alquanto Amore angeli ballata BARBI nel Bull beatitudine bella bellezza canz canzone Carducci Casini Cavalcanti ch'io chè ched chiama Chiaro Davanzati CHISTONI cielo Cino Cino da Pistoia colore comincia quivi Conv credo cuore d'amore D'Ancona D'OVIDIO Dante dantesca detto dice Dino Frescobaldi dire dolce dolore donna gentile GASPARY gentile donna gentilissima Giacomino Pugliese Giorn Guido Cavalcanti Guido Guinizelli Guinizelli Guittone d'Arezzo imaginazione intendere Jacopo da Lentino lagrime Lapo Gianni lingua d'oco LISIO lode MAHN mente mirabile morte di Beatrice narra nome nove occhi paragrafo pare parea parla parole passo pensando pensiero persona Petrarca piangere pietà pietosa poesia poeta propuosi prosa provenzali Purg ragione ricorda rime saluto SALVADORI SCHERILLO scrive senso sente significato sonetto sospiri spiega spirito stil nuovo trice trovatori vedere versi vidi VIII virtù visione viso vista vuol Werke XXII XXIII XXIV XXVI XXXI ZINGARELLI
Popüler pasajlar
Sayfa 52 - Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io fossimo presi per incantamento e messi in un vasel, ch'ad ogni vento per mare andasse al voler vostro e mio...
Sayfa xxxii - L' animo, ch' è creato ad amar presto, Ad ogni cosa è mobile che piace, Tosto che dal piacere in atto è desto. Vostra apprensiva da esser verace Tragge intenzione, e dentro a voi la spiega, Sì che 1
Sayfa 257 - Era già l'ora che volge il disio ai naviganti e intenerisce il core lo di c'han detto ai dolci amici addio; e che lo novo peregrin d'amore punge, se ode squilla di lontano che paia il giorno pianger che si more, quand'io incominciai a render vano l'udire ea mirare una dell'alme surta che l'ascoltar chiedea con mano.
Sayfa 178 - Morte, assai dolce ti tegno; tu dei omai esser cosa gentile, poi che tu se' ne la mia donna stata, e dei aver pietate e non disdegno. Vedi che sì desideroso vegno d'esser de' tuoi, ch'io ti somiglio in fede.
Sayfa 11 - Ella era in questa vita già stata tanto, che ne lo suo tempo lo cielo stellato era mosso verso la parte d'oriente de le dodici parti l'una d'un grado, sì che quasi dal principio del suo anno nono apparve a me, ed io la vidi quasi da la fine del mio nono.
Sayfa 192 - ... grande vergogna sarebbe a colui che rimasse cose sotto vesta di figura o di colore rettorico, e poscia, domandato, non sapesse denudare le sue parole da cotale vesta, in guisa che avessero verace intendimento.
Sayfa 28 - E quando elli era stato alquanto, pareami che disvegliasse questa che dormia; e tanto si sforzava per suo ingegno, che le facea mangiare questa cosa che in mano li ardea, la quale ella mangiava dubitosamente.
Sayfa 266 - E di venire a ciò io studio quanto posso, sì com'ella sae veracemente. Sì che, se piacere sarà di colui a cui tutte le cose vivono, che la mia vita duri per alquanti anni, io spero di dicer di lei quello che mai non fue detto d'alcuna.
Sayfa 181 - E lo nome di questa donna era Giovanna, salvo che per la sua bieltade, secondo che altri crede, imposto l'era nome Primavera ; e così era chiamata.
Sayfa xlv - E nel fine del mio proponimento mi parve sentire uno mirabile tremore incominciare nel mio petto da la sinistra parte e distendersi di subito per tutte le parti del mio corpo.