Saggi della poesia lirica antica e moderna, 2. ciltG. Silvestri, 1818 |
Kitabın içinden
16 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa 38
... lieto . Qui dentro stanno quelli Che la morte ti ha tolti otto fratelli . L'armi mie tutte , allora Disse il buon Re , vo ' , che serbate sieno . Presso me l'elmo ognora E la lorica mia voglio non meno . L'asta tremenda giova Aver ...
... lieto . Qui dentro stanno quelli Che la morte ti ha tolti otto fratelli . L'armi mie tutte , allora Disse il buon Re , vo ' , che serbate sieno . Presso me l'elmo ognora E la lorica mia voglio non meno . L'asta tremenda giova Aver ...
Sayfa 39
... Lieto viva e beato Haquin coi Divi ; Ma piangan mesti gli uomin di lui privi HARALDO IL VALOROSO . Io trascriverò qui una parte di ciò che di questo celebre Re guerriero , corsale e poeta dice il sig . Graberg di Hemso nel suo Saggio ...
... Lieto viva e beato Haquin coi Divi ; Ma piangan mesti gli uomin di lui privi HARALDO IL VALOROSO . Io trascriverò qui una parte di ciò che di questo celebre Re guerriero , corsale e poeta dice il sig . Graberg di Hemso nel suo Saggio ...
Sayfa 77
... lieto l'augellino E , chiedendo in suo cammino In qual luogo ella si tiene , Tanto fa che a lei perviene . Al vederla ei tosto intuona Quella dolce sua canzona , Che dell ' Espero al bel lume Di cantar è suo costume . D'improvviso il ...
... lieto l'augellino E , chiedendo in suo cammino In qual luogo ella si tiene , Tanto fa che a lei perviene . Al vederla ei tosto intuona Quella dolce sua canzona , Che dell ' Espero al bel lume Di cantar è suo costume . D'improvviso il ...
Sayfa 78
... lieto ad incontrarmi ? Se a lui cosa avrò da dire , Che consuoni al suo desire , Esser ciò non dovrà a vui Men piacevole che a lui ; Perchè sempre ei v'amò assai , Ed or v'ama più che mai . Ma lo veggo : poco grata È per voi quest ...
... lieto ad incontrarmi ? Se a lui cosa avrò da dire , Che consuoni al suo desire , Esser ciò non dovrà a vui Men piacevole che a lui ; Perchè sempre ei v'amò assai , Ed or v'ama più che mai . Ma lo veggo : poco grata È per voi quest ...
Sayfa 121
... Lieto nel foco , e nel duol pien di speme : Poi che Madonna e ' l mio cor seco insieme Saliro al ciel dieci altri anni piangendo . Da questi versi raccogliesi , che le rime del Petrarca in vita di Madonna Laura furono scritte dal 1527 ...
... Lieto nel foco , e nel duol pien di speme : Poi che Madonna e ' l mio cor seco insieme Saliro al ciel dieci altri anni piangendo . Da questi versi raccogliesi , che le rime del Petrarca in vita di Madonna Laura furono scritte dal 1527 ...
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
alcun alfin allor altrui Amor Anacreonte anco ANTISTROFE Arabi assai bella Beziers Bornello canto canzoni Carausio carmi celebre ch'io Chaulieu Chè ciel colle componimenti Crescimbeni crudel d'amore d'ogni Dante dardo dice dolce donna Druidi Duca di Bretagna felice fiero figlio Filicaja fiori francese furon gente gentil gioja gloria gran guerriero Guido Guinizzelli Guitton d'Arezzo ingegno l'alma l'armi lieto Limosino lingua Provenzale lirica lirica poesia Malerba Maometto mente Mingala mira mondo morì morte nacque nobil nove Numi occhi Odino ognor onor Ossian padre parlando pensiero Petrarca piangendo pianto piè pieno pietà Pindaro poesia POESIA LIRICA poeta poetici pregi prosa Provenzale pugnammo coi brandi rime saggio Sainte-Palaye sangue secolo sento Signor sonetti sospira spada spero spirto splendore stile studj sublime terra troppo Trovatori uomo Valkirie valor vede veder veggio Venini versi vide virtù volgar
Popüler pasajlar
Sayfa 127 - CHIARE, fresche e dolci acque, Ove le belle membra Pose colei che sola a me par donna; Gentil ramo, ove piacque (Con sospir mi rimembra) A lei di fare al bel fianco colonna; Erba e fior, che la gonna Leggiadra ricoverse Co l'angelico seno; Aer sacro sereno, Ove Amor co' begli occhi il cor m'aperse; Date udienza insieme A le dolenti mie parole estreme.
Sayfa 133 - n altrui pena Tempo si spende, in qualche atto più degno, O di mano o d...
Sayfa 104 - Fugge dinanzi a lei superbia ed ira : Aiutatemi, donne, a farle onore. Ogni dolcezza, ogni pensiero umile Nasce nel core a chi parlar la sente ; Ond
Sayfa 134 - Non veggio di vertù , eh' al mondo è spenta , Né trovo chi di mal far si vergogni . Che s'aspetti non so, né che s'agogni Italia, che suoi guai non par, che senta, Vecchia , oziosa , e lenta . Dormirà sempre, e non fia chi la svegli ? Le man 1...
Sayfa 121 - Qual ninfa in fonti, in selve mai qual dea chiome d'oro sì fino a l'aura sciolse? quando un cor tante in sé vertuti accolse? benché la somma è di mia morte rea. Per divina bellezza indarno mira, chi gli occhi de costei già mai non vide, come soavemente ella gli gira; non sa come Amor sana e come ancide chi non sa come dolce ella sospira e come dolce parla e dolce ride.
Sayfa 137 - 1 monte Tarpeo, canzon, vedrai Un cavalier ch'Italia tutta onora, Pensoso più d'altrui che di se stesso. Digli : un che non ti vide ancor da presso, Se non come per fama uom s'innamora, Dice che Roma ogni ora Con gli occhi di dolor bagnati e molli Ti chier mercé da tutti sette i colli.
Sayfa 134 - Spirto gentil che quelle membra reggi Dentro alle qua' peregrinando alberga Un signor valoroso, accorto e saggio; Poi che se...
Sayfa 131 - 1 nostro ferro mise. Or par, non so per che stelle maligne, Che '1 Cielo in odio n'aggia; Vostra mercè, cui tanto si commise: Vostre voglie divise Guastan del mondo la più bella parte.
Sayfa 123 - Ella, contenta aver cangiato albergo, Si paragona pur coi più perfetti; E parte ad or ad or si volge a tergo, Mirando s'io la seguo; e par ch'aspetti: Ond'io voglie e pensier tutti al Ciel ergo, Perch'io l'odo pregar pur ch'i
Sayfa 129 - Così carco d'oblio il divin portamento e '1 volto e le parole e '1 dolce riso m'aveano, e sì diviso da l'imagine vera, ch'i' dicea sospirando : qui come venn'io, o quando? credendo esser in ciel, non là dov'era. Da indi in qua mi piace questa erba si, ch'altrove non ho pace.