Dio in Leopardi: ateismo o nostalgia del divino?

alcuna allora altre amore antichi anzi bello bene canto capace caso cerca certo cielo colla conoscere consola continua contraddizione credo crisi cristiana cristianesimo cultura dell'uomo desiderio dice dire disperazione dolore esiste eterno felicità filosofia fondo forma forza futuro generi giorno grande Ibid illusioni immaginazione infelicità infinito interamente l'amore l'uomo lascia leggi Leopardi Lettera luna lungo luogo maggior male materia materiale medesimo mente metafisica mezzo miseria moderno mondo morale morte natura naturale necessariamente nessuna nome nulla nuova occhi oggetti opera ormai parlare passato pensare pensiero perde perfetto perfezione piacere piccola poco poesia poeta porto possa possibile poteva presente principio profondo proprio prova punto radicale ragione rapporto realtà religione religiosa resta sapere sarà scienza scrive secolo sembra senso sentimento sistema società speranza spirito spirituale storia storica terra Testi trova ultima umana universale vede verità vero verso virtú vivere volte voluto Zibaldone zione