Antologia della letteratura italiana, 1. ciltG. Principato, 1967 |
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Sayfa viii
... troppo spesso risente dell'indirizzo effimero del pensiero contemporaneo o delle particolari predilezioni di chi l ... troppo sonore o troppo sorde , ore che la nostra mente è assonnata o eccitata : allora non possiamo leggere la poesia ...
... troppo spesso risente dell'indirizzo effimero del pensiero contemporaneo o delle particolari predilezioni di chi l ... troppo sonore o troppo sorde , ore che la nostra mente è assonnata o eccitata : allora non possiamo leggere la poesia ...
Sayfa 372
... troppo da onorare , però che in così fatto di risuscitò da morte a vita il nostro Signore . Disse allora il frate : O , altro hai tu fatto ? Messer sì , rispuose ser Ciappelletto , che io non avve- dendomene , sputai una volta nella ...
... troppo da onorare , però che in così fatto di risuscitò da morte a vita il nostro Signore . Disse allora il frate : O , altro hai tu fatto ? Messer sì , rispuose ser Ciappelletto , che io non avve- dendomene , sputai una volta nella ...
Sayfa 650
... troppo ritti et sofferendo fatica s'indeboliscono . Ma a ' fanciulli più for- teruzzi 8 ) et agli altri tutti troppo nuoce l'ozio : empionsi per ozio le vene di flemma " ) ; stanno acquidosi et scialbi 10 ) , et lo stomaco sdegnoso 11 ...
... troppo ritti et sofferendo fatica s'indeboliscono . Ma a ' fanciulli più for- teruzzi 8 ) et agli altri tutti troppo nuoce l'ozio : empionsi per ozio le vene di flemma " ) ; stanno acquidosi et scialbi 10 ) , et lo stomaco sdegnoso 11 ...
İçindekiler
Dai Monumenta novaliciensu | 1 |
Dai Fioretti di San Francesco | 160 |
Frate Simone libera un frate da una grande tentazione | 178 |
Telif Hakkı | |
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Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
¹¹ ¹º Abraam alcuna allora amore assai avea bella Buffalmacco buona Calandrino canto canzone Carlo di Valois cavaliere Cerchi Cerchi e Donati ch'egli ch'io ché chiama ciascuno cielo città cittadini cominciò costui credo Cristo cuore d'amore Dante dice dicea dinanzi dire Divina Commedia dolce dolore donna ebbono erano esro fare fece figliuoli Firenze frate Ginepro fugge fusse gente gentile Ghibellini giorno giovane gran guarda Guelfi Iddio inferno l'altro l'anima lagrime lascia m'ha malinconia mangiare maraviglia mente messer MOMIGLIANO mondo morte nimici niuna notte novella occhi onore Orlando parea parlare parole passo paura peccato pena pensando Petrarca piangendo Piero Spini Pistoia poco poesia poeta prese quivi quod ragione rispose santo Francesco sanza saragie sentimento signore sonetto sospiri strofe terra tornare Tristano trova uomini uomo vedere veggendo venire verso vide voglio