Opere di Giacomo LeopardiBrockhaus, 1877 - 344 sayfa |
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Sayfa 42
... giovani prati aura contempli : Quando le rupi e le deserte valli Precipite l ' alpina onda fería D ' inudito fragor ; quando gli ameni Futuri seggi di lodate genti E di cittadi romorose , ignota Pace regnava ; e gl ' inarati colli Solo ...
... giovani prati aura contempli : Quando le rupi e le deserte valli Precipite l ' alpina onda fería D ' inudito fragor ; quando gli ameni Futuri seggi di lodate genti E di cittadi romorose , ignota Pace regnava ; e gl ' inarati colli Solo ...
Sayfa 100
... ostenta il labbro De ' giovani , e la guancia , enorme il pelo . O salve , o segno salutare , o prima Luce della famosa età che sorge . Mira dinanzi a te come s ' allegra La terra e il ciel , come sfavilla il guardo 100 PALINODIA .
... ostenta il labbro De ' giovani , e la guancia , enorme il pelo . O salve , o segno salutare , o prima Luce della famosa età che sorge . Mira dinanzi a te come s ' allegra La terra e il ciel , come sfavilla il guardo 100 PALINODIA .
Sayfa 141
... giovani anche dopo il tempo ; e non misurando l'età passata , ce ne daremo meno affanno , e quando saremo vecchissimi non istaremo aspettando la morte di giorno in giorno . Gnomo . Ma come sono andati a mancare quei monelli ? Folletto ...
... giovani anche dopo il tempo ; e non misurando l'età passata , ce ne daremo meno affanno , e quando saremo vecchissimi non istaremo aspettando la morte di giorno in giorno . Gnomo . Ma come sono andati a mancare quei monelli ? Folletto ...
Sayfa 211
... giovani e belle più volentieri che cogli altri ; quasi ingannando il desiderio , e compiacendosi d'essere sti- mato da coloro da cui molto maggiormente avrebbe voluto essere amato . E perciocchè tutte le scuole dei filosofi greci nate ...
... giovani e belle più volentieri che cogli altri ; quasi ingannando il desiderio , e compiacendosi d'essere sti- mato da coloro da cui molto maggiormente avrebbe voluto essere amato . E perciocchè tutte le scuole dei filosofi greci nate ...
Sayfa 223
... giovani , danneggiava molto il mercato che fanno quei popoli delle loro donzelle . Narrava di se medesimo , che quando prima uscì delle scuole ed entrò nel mondo , propose , come giovanetto inesperto e amico della verità , di non voler ...
... giovani , danneggiava molto il mercato che fanno quei popoli delle loro donzelle . Narrava di se medesimo , che quando prima uscì delle scuole ed entrò nel mondo , propose , come giovanetto inesperto e amico della verità , di non voler ...
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Sayfa 22 - Ve' cavalli supini e cavalieri; Vedi intralciare ai vinti La fuga i carri e le tende cadute, E correr fra' primieri Pallido e scapigliato esso tiranno; Ve...
Sayfa 50 - Io solitario in questa Rimota parte alla campagna uscendo, Ogni diletto e gioco Indugio in altro tempo: e intanto il guardo Steso nell'aria aprica *° Mi fere il Sol che tra lontani monti, Dopo il giorno sereno, Cadendo si dilegua, e par che dica Che la beata gioventù vien meno.
Sayfa 70 - D'in su i veroni del paterno ostello Porgea gli orecchi al suon della tua voce, Ed alla man veloce Che percorrea la faticosa tela.
Sayfa 19 - Se fosser gli occhi tuoi due fonti vive, Mai non potrebbe il pianto Adeguarsi al tuo danno ed allo scorno; Che fosti donna, or sei povera ancella. Chi di te parla o scrive, Che, rimembrando il tuo passato vanto, Non dica: già fu grande, or non è
Sayfa 27 - Italo ardito, a che giammai non posi Di svegliar dalle tombe I nostri padri? ed a parlar gli meni A questo secol morto, al quale incombe Tanta nebbia di tedio? E come or vieni Sì forte a' nostri orecchi e sì frequente, Voce antica de
Sayfa 79 - II grido giornaliero. Ecco il Sol che ritorna, ecco sorride Per li poggi e le ville. Apre i balconi, Apre terrazzi e logge la famiglia: E, dalla via corrente, odi lontano Tintinnio di sonagli; il carro stride Del passegger che il suo cammin ripiglia. Si rallegra ogni core. Sì dolce, sì gradita Quand'è, com'or, la vita? Quando con tanto amore L'uomo a
Sayfa 105 - Nobil natura è quella che a sollevar s'ardisce gli occhi mortali incontra al comun fato, e che con franca lingua, nulla al ver detraendo, confessa il mal che ci fu dato in sorte, e il basso stato e frale; quella che grande e forte mostra...
Sayfa 22 - Ma non senza de' Persi orrida pena Ed immortale angoscia. Come lion di tori entro una mandra Or salta a quello in tergo e sì gli scava Con le zanne la schiena. Or questo fianco addenta or quella coscia; Tal fra le Perse torme infuriava L'ira de' greci petti e la virtute. Ve' cavalli supini e cavalieri; Vedi intralciare ai vinti La fuga i carri e le tende cadute, E correr fra...
Sayfa 85 - L'altra ogni gran dolore, Ogni gran male annulla. Bellissima fanciulla, Dolce a veder, non quale La si dipinge la codarda gente, Gode il fanciullo Amore Accompagnar sovente; E sorvolano insiem la via mortale, Primi conforti d'ogni saggio core.
Sayfa 88 - Or poserai per sempre, Stanco mio cor. Perì l'inganno estremo, Ch'eterno io mi credei. Perì. Ben sento, In noi di cari inganni, Non che la speme, il desiderio è spento.