Opere di Giacomo LeopardiBrockhaus, 1877 - 344 sayfa |
Kitabın içinden
22 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa 21
... potere in un Greco , e poeta , e dei prin- cipali , avendo veduto il fatto , si può dire , cogli occhi propri , andando per le stesse città vincitrici di un esercito molto maggiore di quanti altri si ricorda la storia d ' Europa ...
... potere in un Greco , e poeta , e dei prin- cipali , avendo veduto il fatto , si può dire , cogli occhi propri , andando per le stesse città vincitrici di un esercito molto maggiore di quanti altri si ricorda la storia d ' Europa ...
Sayfa 119
... potere , massimamente che l'aspetto delle cose naturali e ciascuna parte della vita giornaliera , o per l ' assuefa- zione o per essere diminuita nei loro animi quella prima viva- cità , non riusciva loro di gran lunga così dilettevole ...
... potere , massimamente che l'aspetto delle cose naturali e ciascuna parte della vita giornaliera , o per l ' assuefa- zione o per essere diminuita nei loro animi quella prima viva- cità , non riusciva loro di gran lunga così dilettevole ...
Sayfa 122
... potere maggiormente giovare alla stirpe umana che di essere al tutto spenta , sedevano in cima a una rupe chiamando la morte con efficacissimo desiderio , non che temessero nè deplorassero il fato comune . Non per tanto , ammoniti da ...
... potere maggiormente giovare alla stirpe umana che di essere al tutto spenta , sedevano in cima a una rupe chiamando la morte con efficacissimo desiderio , non che temessero nè deplorassero il fato comune . Non per tanto , ammoniti da ...
Sayfa 128
... potere nè ragione alcuna negli uomini , era stato da essi onorato con un grandissimo numero di templi e di sacrifici ; ora venuto in sulla terra con autorità di principe , e cominciato a conoscere di presenza , al contrario di tutti gli ...
... potere nè ragione alcuna negli uomini , era stato da essi onorato con un grandissimo numero di templi e di sacrifici ; ora venuto in sulla terra con autorità di principe , e cominciato a conoscere di presenza , al contrario di tutti gli ...
Sayfa 138
... potere al progresso di questo nuovo ordine delle cose , propone per ora tre premii a quelli che troveranno le tre macchine infrascritte . L'intento della prima sarà di fare le parti e la persona di un amico , il quale non biasimi e non ...
... potere al progresso di questo nuovo ordine delle cose , propone per ora tre premii a quelli che troveranno le tre macchine infrascritte . L'intento della prima sarà di fare le parti e la persona di un amico , il quale non biasimi e non ...
Diğer baskılar - Tümünü görüntüle
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
abbia affanni alcuna altra altre amici amore anco ANGELO MAI animali animo antichi anzi aprica assai buona canto certo chè Cicerone cielo civili colla conoscere contrario Copernico costumi cotesto credo desiderio dico diletto Diogene Laerzio dire dolce dolore effetto Eleandro equatore Ercole età eziandio fare Farfarello fato felicità filosofi Folletto fortuna fuggendo genere umano Giacomo Leopardi giorno Giove giudizio gloria Gnomo gran immaginazione infelicità ingegno innanzi insino Islandese l'uomo lascia Leopardi lode luna lunga luogo maggior Malambruno male maraviglia mente Metafisico miseria mondo mortali morte natura nessun niuno notte odio oggi passato pensare pensiero persone petto piaceri pianto Platone Plotino poco Porfirio possa potere presente primieramente Prometeo proprio pure ragione Ruysch sè medesimi secolo sentimento sieno simili Simonide Socrate speme speranza stima tali Teofrasto terra Timandro tristo trova turale uomini uomo vede veggiamo verità vero virtù vivere volte
Popüler pasajlar
Sayfa 22 - Ve' cavalli supini e cavalieri; Vedi intralciare ai vinti La fuga i carri e le tende cadute, E correr fra' primieri Pallido e scapigliato esso tiranno; Ve...
Sayfa 50 - Io solitario in questa Rimota parte alla campagna uscendo, Ogni diletto e gioco Indugio in altro tempo: e intanto il guardo Steso nell'aria aprica *° Mi fere il Sol che tra lontani monti, Dopo il giorno sereno, Cadendo si dilegua, e par che dica Che la beata gioventù vien meno.
Sayfa 70 - D'in su i veroni del paterno ostello Porgea gli orecchi al suon della tua voce, Ed alla man veloce Che percorrea la faticosa tela.
Sayfa 19 - Se fosser gli occhi tuoi due fonti vive, Mai non potrebbe il pianto Adeguarsi al tuo danno ed allo scorno; Che fosti donna, or sei povera ancella. Chi di te parla o scrive, Che, rimembrando il tuo passato vanto, Non dica: già fu grande, or non è
Sayfa 27 - Italo ardito, a che giammai non posi Di svegliar dalle tombe I nostri padri? ed a parlar gli meni A questo secol morto, al quale incombe Tanta nebbia di tedio? E come or vieni Sì forte a' nostri orecchi e sì frequente, Voce antica de
Sayfa 79 - II grido giornaliero. Ecco il Sol che ritorna, ecco sorride Per li poggi e le ville. Apre i balconi, Apre terrazzi e logge la famiglia: E, dalla via corrente, odi lontano Tintinnio di sonagli; il carro stride Del passegger che il suo cammin ripiglia. Si rallegra ogni core. Sì dolce, sì gradita Quand'è, com'or, la vita? Quando con tanto amore L'uomo a
Sayfa 105 - Nobil natura è quella che a sollevar s'ardisce gli occhi mortali incontra al comun fato, e che con franca lingua, nulla al ver detraendo, confessa il mal che ci fu dato in sorte, e il basso stato e frale; quella che grande e forte mostra...
Sayfa 22 - Ma non senza de' Persi orrida pena Ed immortale angoscia. Come lion di tori entro una mandra Or salta a quello in tergo e sì gli scava Con le zanne la schiena. Or questo fianco addenta or quella coscia; Tal fra le Perse torme infuriava L'ira de' greci petti e la virtute. Ve' cavalli supini e cavalieri; Vedi intralciare ai vinti La fuga i carri e le tende cadute, E correr fra...
Sayfa 85 - L'altra ogni gran dolore, Ogni gran male annulla. Bellissima fanciulla, Dolce a veder, non quale La si dipinge la codarda gente, Gode il fanciullo Amore Accompagnar sovente; E sorvolano insiem la via mortale, Primi conforti d'ogni saggio core.
Sayfa 88 - Or poserai per sempre, Stanco mio cor. Perì l'inganno estremo, Ch'eterno io mi credei. Perì. Ben sento, In noi di cari inganni, Non che la speme, il desiderio è spento.