INDICE A forza sono amante. Ahi! lasso taupino altro che lasso. Al motto diredan prima ragione. 379 342 Amor, sio parto, il cor si parte e duole 339 Angeli, poichè 'l ciel s' averse a quella. A quei, ch' è sommo dicitore altero Assai son certo, che sementa in lidi . 372 . 363 327 407 337 Chi se medesmo inganna per negghienza. Ciascun ch' ama s' allegri Com' auro, ch'è affinato alla fornace Da poi ch i'v'amo son venuto Davanti voi, Madonna Della mia Donna vo' cantar con voi. Dentro dal cor m' è nato . . 335 Donna, la Donna mia ha d' un disdegno Già non sete di senno sì leggieri Guato una Donna doy' io la scontrai. .332 ch'a te fu l' altrieri 354 In lontana contrada La dispietata m' ha condotto al Giovi La partenza, che fo dolorosa L'uccel Fenis quando viene al morire Madonna, allegro son per voi piagere Mette lo sol nell' acqua, e tranne il foco. 329 Mio fero stato nato è sì forte Non si cangi la fina benvoglienza Non si porría contare Non so ragion, ma dico per pensiero Onde si muove e donde nasce Amore? • 347 396 416 Non so s' è mercè che mò viene a meno 367 396 420 Peláo con sua lancia attossicata Quando di cosa l' uomo ha disïanza. Se più non raggia il sol, ed io son terra. 388 Se quella donna ched io tengo a mente Amore Si como il balenato foco acciso 347 Messer Ċin, se benv adocchio 370 Si m' è fatta nemica la mercede. Testo d' un' erba ch' ha nom' gentilina Una ragion, qual io non saccio chero 371 404 Va, rivesti San Gal prima che dichi. |